Autolesionismo:internet vs realtá

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Ciao a tutti, oggi ho deciso di trattare dell'autolesionismo e le sue differenze tra internet e realtá

Naturalmente tutto ció non è stato creato per offendere, ma bensí per evidenziare le differenze tra finzione e realtá

Cominciamo:

Ricerca del bersaglio (autolesionismo)

Internet:Trovare qualcuno da tormentare è semplice, basta soltanto cercare una ragazza adolescente etero e cisgender

Realtá:Trovare qualcuno da tormentare è semplice, ma c'è troppa scelta. Per esempio ci sono carcerati, malati di mente, membri della comunitá LGBT...

Oggetti per lesionarsi

Internet:Non ho una lametta, quindi me la vado a comprare al supermercato cosí mi posso tagliare

Realtá:Vediamo se riesco a trovare qualcosa per farmi del male... Sennó posso "tranquillamente" fare cose come mordermi, graffiarmi con le unghie e tirare pugni ai muri

Pensieri dopo la lesione

Internet:Ora mi sento meglio, me lo meritavo proprio

Realtá:Mamma mi dispiace, ti prego perdonami. Perchè mi sento peggio di prima?

Punti di vista

Internet:L'autolesionismo è una valvola di sfogo per punirsi in modo da sentirsi meglio

Realtá:L'autolesionismo è un orrendo circolo vizioso dal quale è quasi impossibile uscire

Cicatrici

Internet:Che bello, non sono passati neanche due giorni e giá non ho piú ferite!

Realtá:È passata una settimana e queste cazzo di ferite non vanno via. PORCO DIO!

(Basato da una storia purtroppo vera)

Insomma, direi che qui puó benissimo bastare

Io ero DAVVERO convinta che l'autolesionismo fosse come lo raccontano su internet, ma ora che ci sono passata piú di una volta ho capito che tutto ció è una menzogna

Ed io non voglio che altri credano a queste stronzate facendo il mio stesso errore

Non so trattare certi argomenti nella stessa maniera di Luna Ramos (una gachatuber che fa video gacha con la famiglia Afton), ma almeno ci provo e faccio attenzione a ció che scrivo

Se trovate raccolte di frasi cringe oppure storie di merda sull'autolesionismo avvertitemi

Vi saluteró nel capitolo in cui faró la recensione

E, niente, direi che possiamo anche concludere qui

Ed ora a presto

Il libro della rabbia (parte quattro)Where stories live. Discover now