29. siete insopportabili

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Rientro nella mia stanza, vado in bagno a lavarmi i denti e comincio a prepararmi la valigia con malinconia perché so già che dopo non avrò voglia di farla. Ho detto con malinconia perché se ci penso già mi mancano tutti i ragazzi, sono passati molto velocemente questi 2/3 giorni; spero di poter ritornare il prima possibile.

Quando ho finito di prepararmi la valigia, sento bussare alla porta della mia stanza.

"Chi è?"

Kenan: "Io"

"La porta è aperta, entra pure"

"Heyy"

Kenan: "Heyy. Ah, hai gia preparato la valigia...."

"Purtroppo si...."

Noto che il suo viso stava cominciando a scurirsi.

"Perché quella faccia?"

Kenan: "Eh? Nono niente, tranquilla"

"Guarda che a me non freghi eh"

Kenan: "Il fatto è che sono un po' triste"

"Come mai? Successo qualcosa di grave?"

Kenan: "Nono, più che altro mi dispiace che tu riparta; abbiamo legato molto in questi giorni e quindi mi mancherai..."

Il mio cuore si sta letteralmente sciogliendo, ma quanto è dolce esattamente?!🥹

"Anche tu mi mancherai, spero di poter ritornare settimana prossima. Comunque possiamo tranquillamente sentirci anche durante la settimana, se ti va"

Kenan: "Certo, mi farebbe stra piacere"

"Perfetto"

Kenan mi sorride contento e mi abbraccia affettuosamente; io ovviamente ricambio felice.

Restiamo abbracciati per un paio di minuti, poi dopo ci stacchiamo.

Kenan: "Ad ogni modo, ero venuto per chiederti se ti andava di fare qualcosa insieme a me e agli altri visto che non abbiamo allenamento questa mattina"

"Per me va bene, andiamo?"

Kenan: "Si"

Usciamo, chiudo la porta alle nostre spalle e scendiamo di sotto per andare dagli altri ragazzi che troviamo tutti seduti nel salottino dell'hotel.

"We"

Kenan: "Ciao raga"

Squadra: "Ciaoo"

"Allora? Che facciamo?"

Danilo: "Guardiamo un film?"

La maggior parte dei ragazzi: "Nahh"

Dusan: "Obbligo o verità?"

Locatelli: "Ma no dai, non c'è gusto. Letizia è l'unica femmina"

Dusan: "Hai ragione, altre idee?"

Kenan: "Sfide sul campo?"

Squadra: "Ma si dai"

"NO"

Kenan: "Dai Leti, perché?"

"Kenzy, ti devo ricordare che io non so giocare a calcio?"

Kenan: "Non ci credo, sei la figlia del mister"

Dean: "E non sai giocare a calcio?"

"No. Cioè nel senso ci so giocare più o meno, ma è da tanto che non ho un pallone tra i piedi. Ho sempre fatto ginnastica artistica e danza; a calcio ci giocavo solamente quando stavo a casa da papà e basta."

MY LITTLE STAR|| KENAN YILDIZDove le storie prendono vita. Scoprilo ora