fuck me daddy; js

capitolo 1

"Il nuovo babysitter arriverà tra qualche minuto, tua madre mi ha chiesto di avvisarti" mi dice Coleen, la donna delle pulizie

"Ma è possibile che a 14 anni ci sia il bisogno di un babysitter? Ma come ragiona mia madre?" Sbuffo

"E' un ragazzo di 15 anni" cambia discorso

"Coleen sai che ti adoro e stimo tantissimo, ma ti prego non cercare di cambiare discorso"

"Tesoro,è una decisione di tua madre. La devi rispettare" mi dice

"Ho 14 anni! Adesso avrò anche bisogno di qualcuno che mi accompagni in bagno?!"

"Lo fa soprattutto per Yasmin" dice, alzando un po' di più la voce

"Ma-" dico, ma vengo fermata dal suono del campanello

Guardo Coleen, non andrò mica io ad aprire la porta. Lei rotea gli occhi, sembra di aver capito.

In un batter d'occhio mi tuffo sul divano e prendo il telefono facendo l'indifferente.

"Zoe dovrebbe essere in cucina" sento parlare Coleen dall'ingresso

Continuo a fare l'indifferente fin quando non vedo due persone di fronte a me.

Alzo la testa e incrocio il suo sguardo. Non è un ragazzino niente male ,ma si capisce che è uno di quelli con la puzza sotto al naso.

"Ciao Yasmin, io sono Jacob" dice il ragazzo

"Sono Zoe" sbuffo acida

"Scusami, mi sono confuso. In ogni caso, dov'è Yasmin?"

"Sta dormendo, tra qualche minuto potete andare a svegliarla" interviene Coleen

"Cosa vuoi fare?" mi chiede Jacob

Faccio spallucce. Potrei restare benissimo a leggere un libro, sotto le coperte bevendo cioccolata calda. Ma fa caldissimo, quindi evito.

"Hai molta fantasia, vedo" dice

Annuisco e mi stendo sul divano, seguita da lui.

Ma non ti preoccupare, fai come se fossi a casa tua eh.

Tutt'un tratto qualcuno mi salta addosso. Yasmin

"Yasmin non sei tanto leggera" dico indicando la mia pancia

"Ciao piccolina" dice Jacob accarezzando i capelli di mia sorella

"Come ti chiami" dice mia sorella, con una di quelle vocine tenerissime
Ha 3 anni, capite il livello di dolcezza?

"Io sono Jacob" dice sorridendo

"È il tuo ragazzo?" Mi chiede

"No no no no no" dico velocemente senza pensare

"Sono il tuo babysitter" dice Jacob

Yasmin sorride e mi abbraccia.
È ufficiale, mia sorella è pazza.

"Possiamo andare al parco?" Mi chiede Jacob

"Non siamo rinchiusi in casa" rispondo
Lui ruota gli occhi,poi guarda Yasmin.

"Andiamo al parco?" Le chiede

Subito inizia a saltellare per tutta la casa.
È un si.

"Mi vado a cambiare" dico alzandomi dal divano

Molto lentamente salgo per le lunghissime scale e arrivo in camera.
Non voglio andare al parco, non con Jacob.

Forse abbiamo incominciato con il piede sbagliato, ma poco mi importa.
Mia madre cambierà subito babysitter, come da 14 anni a questa parte.

Prendo un pantaloncino di jeans a vita alta e un top nero,mi metto le vans e mi faccio una coda veloce.

Scendo le scale e prendo una bottiglietta d'acqua dal frigo.

"Cosa ti guardi?" Chiedo a Jacob, che mi stava guardando per tutto il tempo

"Mi piacciono le ragazze con il tuo caratteraccio" dice facendo un'occhiolino

"Jacob?" Gli chiedo

"Dimmi"

"Vaffanculo"