Capitolo 11

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Ci siamo svegliati verso le 10. Il risveglio migliore degli ultimi mesi. Dopo che ci siamo svegliati siamo rimasti un altro po' a letto. Io con il cellulare e lui continuava a dormire appoggiato a me. Si erano fatte le 11:15

"Che ne dici di svegliarci?"

"Mh, va bene" disse assonnato Vincent

"Riesci ad alzarti o devo portarti anche in cucina in braccio?"

"C'è la faccio.....forse"

Si alzò barcollando e per poco non sbatteva la testa contro il muro per quanto era ancora ubriaco

"Ho capito và" è così lo prendo in braccio e lo porto in cucina "ora mai ti porto in braccio sempre"

"dovrei pagarti"

"Se mi pagassi per tutte le volte che ti porto in braccio, sarei miliardario"

Tutti e due ridiamo

"Ecco qua" lo poso sulla sedia e gli preparo la colazione. Fatta colazione ci stendiamo sul lungo divano di casa.

"Che ne dici di andare a fare un giro?" Chiesi a Vincent

"Centro commerciale?" Rispose

"Va bene"

Ci preparammo e partimmo per il centro commerciale.

"Accendo un po' la radio" così accendiamo la radio e parte this girl e io aumento il volume.

Eravamo a 15 minuti dal centro commerciale, abbasso il volume della radio

"Mi dici che hai,Vincent? Dimmi qualcosa, io posso aiutarti. Sono il tuo fidanzato" così gli stringo la mano

"È un periodo. Un periodo molto brutto. Devo ringraziare che ho te, perché sennò sarei crollato psicologicamente e starei tutto il giorno da Kendall a bere tequila."

"Non ce la faccio" disse piangendo "ogni paziente che mi passa sotto la mano muore. Una donna impalata , nel vero senso della parola, è morta perché l'ho mossa troppo velocemente. Ma che cambiava da lentamente a velocemente? Il palo aveva oramai perforato lo stomaco e un pezzo dell'intestino"

"La mason ti ha detto qualcosa?"

"Ha detto che non era colpa mia, che la donna era come già morta quando è stata trafitta dal palo"

"Quindi sei tu che ti dai la colpa." Lo guardai e lui rimase con la testa all'ingiù " non dovrestti darti la colpa per ogni cosa che succede in ospedale. E se credi di essere il peggiore, non hai visto allora jade e Jasmine. Ogni volta devo aiutarle perché non sanno cosa devono fare."

Si mise a ridere e mi Guarda dritto negli occhi e comincio a ridere anche io

"Sei bellissimo quando sorridi e mi rendi felice. Dovresti sorridere di più. Non essere sempre triste e non ubriacarti da Kendall ogni volta che hai qualche problema. Se hai problemi, vieni da me e li risolviamo insieme"

"Grazie James" mi disse con un mezzo sorriso e poi si mise a guardare la strada

Eravamo arrivati al centro commerciale. Così, parcheggiamo ed entriamo.

Non eravamo andati lì per comprare qualcosa, cioè almeno io si. Sono venuto al centro commerciale per prendere un regalo a Vincent perché domani è il suo compleanno, il 17 dicembre. Prima di prenderlo, facemmo un po' di spesa comprando il cibo e tutto. Ne abbiamo comprato un sacco ma lui non sapeva quello che volevo fare, una festa a sorpresa. Fatta la spesa, Vincent doveva andare in bagno, così , mentre lui faceva quello che doveva fare in bagno andai al negozio di elettronica per prendergli il regalo, un iPhone X. Il suo iPhone 6 dava problemi quindi ho deciso di prendergli l'x. Così, appena comprato, lo infilo sotto tutto nella busta della spesa e andai ad aspettarlo fuori dal bagno. Appena uscito valentin, decidemmo di fare un giro per il centro, anche senza comprare niente. Fatto il giro, decidiamo di tornare a casa. Tornati, ci stendiamo di nuovo sul divano e accendiamo la tv

"Oddio, quanto abbiamo girato, 3 ore?" Disse Vincent

"Già, però almeno abbiamo fatto un giro insieme finalmente senza pensare a nient'altro" gli dissi baciandolo" mentre tu guardi la tv, io vado a mettere la roba in frigo"

"Vai. Metti tutto bene nel frigo eh"

"Non preoccuparti" dissi ridendo

Presi il regalo e lo nascosi dentro il mio cassetto, andai in cucina e preparai il pranzo. Appena pranzato andiamo a fare una dormita sul letto. Quando ci risvegliammo erano le 17

"Abbiamo dormito 4 ore" disse Vincent

"Stanotte non dormiremo" risposi

"Che ne dici di andare a fare un bagno in piscina e poi nell'idromassaggio?"

"Mi sembra un ottima idea"

Ci mettiamo il costume e corriamo a farci il bagno. Dopo la piscina andiamo nell'idromassaggio. Siamo seduti uno di fronte all'altro

"Domani verrai quindi in ospedale?"

"Si, voglio tornare a lavoro. Devo farcela , ce la posso fare"

" così mi piaci "

Mi alzai e nuotai verso Vincent e mi misi sotto di lui

"Andrà tutto bene, devi essere più sicuro di te e non prenderti la colpa di tutto"

Rimaniamo per un po' e poi andiamo a fare la doccia. Fatta la doccia andiamo nel letto a guardare un po' la tv. Rimaniamo svegli fino a mezzanotte poi spengo la tv

"Buon compleanno" dissi a Vincent dandogli un bacio

"Grazie, il mio regalo?" Disse ridendo

"Adesso lo vedrai" mi metto sopra di lui togliendomi la maglietta

"Che ne dici di divertirci un po' il giorno del tuo compleanno?"

"Io dico che è un ottima idea."

Mi buttò sul letto e anche lui si toglie la maglietta

"Divertiamoci un po'" e cominciammo a baciarci

"Sarà il giorno e il compleanno migliore che tu abbia mai vissuto" gli dissi continuando a baciarlo

*passano un paio d'ore

Prima di addormentarsi su di me,stanco , Vincent dice

"Grazie per la giornata di oggi, anzi, di ieri, è passata la mezzanotte, comunque, grazie per esserti dedicato solo a me. Sei il miglior fidanzato che si possa immaginare" detto questo gli do un bacio sulla fronte e tutti e due ci addormentiamo

Medical Hospital (boyxboy)Where stories live. Discover now