capitolo quattro

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la partita inizia, in campo mancano fabio e kenan, ma in compenso ci sono fede e andre.

io e nico siamo seduti praticamente inmezzo ai calciatori, vicino a dusan, che oggi non giocherà.

fabio e kenny sono seduti poco sotto di noi.

il turco di tanto in tanto mi volge uno sguardo.

poi allegri lo manda a riscaldarsi.

al 25' l'udinese segna.

"che cazzo" dico buttandomi sul sedile.
"sta tranquilla, abbiamo ancora tanto da giocare" mi dice dusan.

la partita va avanti, con alcune occasioni da parte della juve, ma nessuno gol.

il primo tempo finisce, subito nico e dusan si alzano e vanno verso gli spogliatoi.

io li seguo.

loro entrano nello spogliatoio, ma io non ci tengo ad entrare.

(cazzata ci volevo entrare un sacco, ma fede mi avrebbe buttato fuori a calci)

da fuori sento il culo che gli stava facendo il mister.

poi esce e si limita a sforzarmi un sorriso.

escono poi fabio, kenan, hans, illing e filip per andarsi a riscaldare.

il turco fa passare tutti e si ferma.

"entro nel secondo tempo" dice lui.
"così ti dimostro che non sono solo bravo con le dita e la lingua, ma anche con i piedi" mi sussurra all'orecchio.
"come no, yildiz" dico.

lui sorride e mi porge la sua giacca della Juve.

"me la tieni?" mi chiese.
"si" rispondo prendendola.
"grazie" risponde.

mi lascia un bacio sulla guancia e poi corre verso il corridoio che porta al campo.

io, dus e nico ritorniamo hai nostri posti per il secondo tempo.

come aveva detto, entra kenan.
è veramente bravo.

purtroppo non andiamo a segno nemmeno questa volta.

esce anche mio fratello.

si butta sul sedile e visibilmente incazzato butta gli scarpini per terra.

lucia, si avvicina a lui e riesce più o meno a calmarlo.

"avrei voluto festeggiare il mio compleanno dopo la partita, ma ora come ora non penso che sia una buona idea" dice nico.

gli sorrido con amarezza.

forse una bella serata in discoteca farà sfogare i ragazzi

la partita finisce, 0-1 per l'udinese.

i ragazzi vanno negli spogliatoi e noi li seguiamo.

"tuo fratello ti deve parlare" mi dice lucia.
"adesso?" chiedo.
"si, ha detto di entrare nello spogliatoio" mi dice.
"ok" dico.

entro nello spogliatoio, sono già tutti sotto la doccia, tranne mio fratello che mi aspetta seduto al suo posto.

"fede" dico sedendomi accanto a lui.

mio fratello si copre la faccia con le mani.

gli tolgo le mani dalla faccia e scopro i suoi occhi rossi.

"che succede fefe?" chiedo.
"mi hanno comunicato che hanno scelto kenan...
forse a fine campionato mi mandano via...
come con paulo, non rientro più nel progetto" dice piangendo.
"sono contento per kenny, cazzo è giovanissimo e si merita questa squadra...
ma una volta, prima che mi rompessi il crociato, ero come lui.
tutti contavano su di me" dice tra le lacrime.

gli occhi// kenan yildiz Where stories live. Discover now