NUVOLA | Holden

29. preoccupazioni

Beatrice aveva passato l'intero pomeriggio insieme ad Ilaria a passeggiare tra le strade di Roma e facendo, di tanto in tanto, qualche foto con le persone che la fermavano. Aveva ricevuto tanti complimenti e anche delle domande su Holden, alle quali aveva risposto nella maniera più riservata del mondo e con un rossore evidente in volto.

Proprio per questo, la sua migliore amica l'aveva presa amorevolmente in giro più e più volte, e, alla fine, tra una cosa e l'altra, Beatrice aveva chiamato Chiara, la sua oramai ex compagna di stanza, chiedendole se fosse disponibile. Quando aveva ricevuto una risposta positiva, si erano finalmente riuscite a vedere dopo circa un mesetto. Ilaria e Chiara erano entrate subito in sintonia, e questo fece molto piacere a Beatrice, che si era poi ritrovata a spiegare tutti i dettagli della storia tra lei e Joseph sotto richiesta delle due ragazze, in particolare della Porchianello, che si era finta offesa perché avevano aspettato che se ne andasse per dar vita a quell'inciucio. Ciononostante si disse molto felice per la sua amica, e, dopo due orette, era dovuta scappare per raggiungere il suo fidanzato Filippo, con cui oramai stava insieme da anni e amava tanto.

Successivamente, dopo aver mangiato un buon gelato, si erano dirette alla scuola di danza in cui si erano conosciute per fare una sorpresa a Claudia, che era praticamente scoppiata a piangere alla vista della sua piccola - ora non più - allieva. Le aveva confessato di essere molto orgogliosa di lei e di aver visto numerosi miglioramenti, nonostante fosse entrata che già era pazzesca. Le aveva detto di continuare così, di non farsi abbattere dalle critiche e di rimanere sempre la bella, innocente ma forte Beatrice, quella che oramai conosceva da quando era praticamente uno scricciolo.

La ballerina era riuscita a trattenere le lacrime, e, dopo averla salutata, si erano dirette a casa di Beatrice per passare del tempo insieme.

Le due migliori amiche avevano chiacchierato a lungo, e Ilaria le aveva confessato di star iniziando a conoscere Diego, un ragazzo che da poco si era iscritto a scuola di danza e con cui aveva un certo feeling, sebbene il loro rapporto fosse iniziato con un gran litigio. Ma Ilaria era una grande fan degli enemies to lovers, Beatrice lo sapeva bene, quindi l'aveva ascoltata fantasticare su quel ragazzo, progettando già il loro futuro insieme fatto soprattutto di tanti litigi, i quali sarebbero stati ricompensanti da del gran buon sesso.

Prima che Ilaria tornasse a casa sua, aveva poi consigliato alla sua amica di parlare con Joseph di Alessio, soprattutto perché era un bravo ragazzo, ci teneva a lei e doveva conoscere la verità, anche perché, si sapeva, sarebbe sempre venuta a galla, quindi era meglio giocare d'anticipo. Oltretutto tra lei e Alessio oramai non c'era più nulla, quindi doveva stare tranquilla. Semmai Joseph fosse entrato in paranoia o si fosse arrabbiato, lei sapeva di aver fatto la cosa giusta, e, di conseguenza, sapeva di avere la coscienza a posto.

Successivamente la ragazza era andata via per prepararsi alla serata, così come stava facendo Beatrice in quel momento. Aveva indossato un semplice vestitino nero che metteva in risalto il corpo sinuoso, ma aveva deciso di non truccarsi perché non ne aveva voglia. In compenso, però, avrebbe passato la piastra ai capelli.

Improvvisamente, proprio mentre se ne stava occupando, il suo telefono squillò e lei si affrettò a rispondere, consapevole che fosse Joseph.
Sorrise infatti quando lesse il suo nome e accettò la videochiamata, trovando il ragazzo steso sul letto in tutta la sua bellezza.

«Anvedi quanto sei bella» disse immediatamente il cantante, guardando la sua ragazza con sguardo ammaliato.

Lei sorrise. «Mi sto preparando 'che dopo devo uscì. Tu piuttosto? Che fai?» chiese lei curiosa, smettendo di pensare ai capelli per concentrarsi solo su di lui.

«Sto co' ste due pesti» inquadrò i suoi due gatti. «Te presento Latte — inquadrò un gatto dal pelo bianco e gli occhi azzurri — e Aria — dal pelo arancione —, i miei coinquilini» disse accarezzandoli, e loro, di conseguenza, si accoccolarono a lui.