Appena misi piede la dentro mi guardai in torno, sembrava un ospedale solo per bambini malati. Che pazzia.
Guardai tutto per bene, c'erano tantissime stanze da cui uscivano tantissime grida, che in realtà sembravano grida solo perché c'erano tante voci accavallate tra di loro.
Ass.Sociale: le faremo un controllo per poi metterla dentro ad una stanza, sono tutti maschi quindi la metteremo dentro una in cui ce ne sono di meno e meno aggressivi.
Credevano davvero che non sarei scappata. Una piccola risata mi scappò ma menomale non dissero niente anche se un'occhiataccia me la sono presa.
Mi portarono dentro una stanza. Controllarono che non avessi alcuna malattia. Al "marjiuana positivo" un battito è mancato, poi mi sono ricordata che ero quà perché già lo sapevano.
Ass.Sociale: entro due giorni le faremo sapere quanto deve rimanere quà signorina, ora la accompagneremo in stanza.
Mi limitai ad annuire e mi portarono in stanza.
Avete presente le stanze di ospedale? Ecco, togliendo il fatto che quella stanza avesse una televisione e dei maschi seduti davanti ad essa a giocare alla Play Station.
L'assistente sociale busso sulla porta già aperta per farli girare.
Ass.Sociale: buongiorno ragazzi, oggi con voi avrete una nuova persona. -Mi indica- lei è Arbia, cercate di comportarvi bene. Buon proseguimento della giornata.
Chiuse la porta e io li guardai, nella loro mente vedevo già un'orgia. Che schifo.
BabyGang: bene, una ragazza finalmente.
Io: si, voglio riposarmi. Non fate casino, grazie.
X: a suo piacimento.
(X sarebbe un'altro che è in stanza con loro ma che nella storia non serve e non è nessuno della z7).
Erano tre, uno era mulatto con i capelli divisi in due parti piene di gel, decisamente non il mio tipo.
Mentre l'altro ha gli occhi azzurri e con un ciuffo all'insù, nemmeno lui mio tipo.
Mi coricai e chiusi gli occhi, ovviamente non avevano smesso di fare casino ma stranamente riuscii lo stesso ad addormentarmi.
Spazio autrice.
Il prossimo capitolo sarà il primo incontro, attivi 😘.
•revisionato
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𝒜 𝒫𝓇𝒾𝓂𝒶 𝒱𝒾𝓈𝓉𝒶 - Sacky
FanfictionTutto è partito quando una mattina, alle 5.30, Arbia come ogni notte/mattina stava spacciando seduta sulla panchina ad un parco. Essendo così presto non pensava che sarebbe arrivato qualcuno anche perché veniva lì ogni mattina a farlo. Circa mezz'or...
