🌻 Pov Allison 🌻
Il vociare di sottofondo mi distrae dalla conversazione che sto intrattenendo con un ragazzo che mi si é avvicinato in piscina.
« E quindi questo » lo sento concludere, ma io non sto ascoltando.
Mi giro nella direzione nella quale tutti stanno guardando e subito individuo il soggetto principale.
Kyle.
Ovviamente.
Si sta togliendo la maglietta e i pantaloni, fino a rimanere in costume.
E' impossibile nascondere le occhiate spudorate che gli lancio e quando si gira nella mia direzione, sogghigna soddisfatto.
Beccata. Cazzo.
« Da quanto tempo non ti fai vedere...cosa stai facendo nel tempo libero? » gli chiede una tizia tutte curve, che si avvicina a lui.
Calma e sangue freddo.
A me non importa.
A me.
Non.
Importa.
« Nulla di ché » risponde disinteressato Kyle.
La tizia però si avvicina di più a lui e poggia i suoi artigli chilometrici sul suo petto.
« Quindi...hai tempo per me? » fa una vocina fastidiosa a livelli stratosferici, accompagnata da una facca da gattina indifesa.
Ok.
« Non so » risponde freddo.
« Prima mi davi più attenzioni...Cosa c'é, non ti piace più questo? » sussurra al suo orecchio, strofinandosi spudoratamente su di lui.
Ok cosi é troppo.
Esco dalla piscina in una mossa rapida, infilo le infradito e me ne vado, sfilando proprio davanti a quei due.
Quando mi dirigo in cucina, sento ancora gli occhi di Kyle addosso.
Apro il frigo e prendo una lattina di cocacola.
Devo calmare i nervi.
A passo svelto salgo le scale, ma dimentico di essere ancora bagnata.
Quindi scivolo pesantemente e sbatto con il fianco e il braccio sul marmo.
« Dio che male » sussurro massaggiandomi la parte interessata.
Mi faccio peso sull'altro braccio e mi alzo.
Salgo in camera e quasi come se l'avessi fatto apposta, utilizzo la lattina come ghiaccio.
Decisamente meglio.
Non mi rincuora il pensiero di avere due lividi enormi, ma decido di lasciar perdere e stendermi sul letto.
🖤 Pov Kyle 🖤
Devo salire?
Ho visto chiaramente la sua faccia incazzata.
E so anche il motivo.
Mi scappa un leggero sorrisetto quando realizzo che é gelosa.
Gelosa fino al collo.
Proprio come me.
« Fanculo » mormoro tra me e me dirigendomi all'interno della villa.
« Allison? » la chiamo salendo le scale.
« Ragazzina? » continuo a camminare per il corridoio.
Cosi decido di controllare in camera sua.
Apro la porta senza bussare e la vedo dolorante sul letto.
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𝐌 𝐈 𝐍 𝐄 • 𝘚𝘦𝘪 𝘮𝘪𝘢, 𝘯𝘰𝘯 𝘭𝘰 𝘤𝘢𝘱𝘪𝘴𝘤𝘪?
Romance« Sono tua » dico guardandolo negli occhi. « Ridillo » mi ordina. « Sono tua » ripeto, facendo ciò che mi ha chiesto. « Cazzo se sei mia » mormora prima di avventarsi su di me. --- Lei, Allison Hookman, 17 anni, pe...
