- CAPITOLO 21 -

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               🌻 Pov Allison 🌻

« Ciao » dico guardandolo negli occhi.

« Cristo » é l'unica cosa che dice, prima di avvolgermi la vita con un braccio e portarmi a sé.

« Ma che fai? Cosi ci vedranno » dico confusa.

« Chi se ne fotte, devono sapere tutti che sei la mia ragazza »

Eh?

« Da quando io sarei la tua ragazza? » domando con un sopracciglio alzato.

« Da quando ti ho vista sul ciglio della porta di casa tua » risponde subito.

oh dio.

« Hai fatto lo stronzo e ci hai messo tutto questo tempo? Perché? » gli domando.

« Allison ci sono tante cose di me da sapere e se ti va di ascoltarmi, io ti parlerò » dice fermandosi un attimo e guardandogli negli occhi.

« Ascolto qualsiasi cosa che esce dalla tua bocca » dico sorridente.

Lui alza un sopracciglio malizioso e immediatamente mi accorgo del doppio senso e scoppio a ridere.

« Andiamo sù » mi da una leggera pacca sul sedere.

« Ehi! Chi ti ha dato il permesso? » mi innervosisco leggermente.

« Me medesimo, tuo ragazzo, tuo compagno, tuo uomo, scegli quale preferisci » dice tranquillo, mentre stiamo per arrivare in salotto.

Ancora non ci credo.

Arriviamo in salotto e tutti gli sguardi cadono su di noi.

Valerie sgrana gli occhi, poi si alza e dice

« Questa é la mia cazzo di amica!» in seguito inizia ad applaudire.

« Che figata amico! Adesso puoi scopartela quanto vuoi! » esclama entusiasta Nathan.

« Sta zitto coglione » gli sussurra Kyle, dandogli una gomitata.

A me scappa una risatina e Kyle si volta verso di me per fulminarmi.

« Me la pagherai...» sussurra al mio orecchio.

Un brivido percorre la mia schiena, lasciandola calda.

Dio Kyle, ma devi proprio farmi quest'effetto?

« Andiamo a mangiare?! Ho fame da pazzi! » si lamenta Austin.

Cosi ci dirigiamo a tavola.

Non so chi ha cucinato varie pietanze, ma io sto zitta e mangio.

Ad un certo punto, rischio di strozzarmi, quando la grande mano di Kyle si insinua sotto lo spacco.

« Kyle smettila » sussurro a denti stretti.

« Di fare cosa? » domanda aggrottando le sopracciglia, facendo finta di non sapere di cosa sto parlando.

« Sai di cosa st- » mi interrompo, quando le sue dita arrivano al tessuto dell'intimo.

« Alla fine l'hai messo...» mormora fra sé e sé.

Poi si sistema meglio sulla sedia e toglie la mano.

Datemi acqua.
Ho bisogno d'acqua.

« Il dolce mangiamolo sul balcone, mi hanno proprio rotto questi coglioni » mi dice Kyle nell'orecchio, indicando un gruppetto di ragazzi che urlano.

Cosi prendiamo le due ciotole di gelato e saliamo al piano di sopra.

𝐌 𝐈 𝐍 𝐄 • 𝘚𝘦𝘪 𝘮𝘪𝘢, 𝘯𝘰𝘯 𝘭𝘰 𝘤𝘢𝘱𝘪𝘴𝘤𝘪?Where stories live. Discover now