13. 4 Giorni Da Quando

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Ho voglia di cosce di pollo.

Ho sempre delle strane voglie appena sveglia.

In genere variano in base all'orario in cui mi sveglio.

Tra le otto e le dieci ho voglia di pancake.

Tra le undici e le due di pollo.

Tra le quattro e le sei di torta di zucca.

Tra le sette e le nove di nuovo di pollo.

Tra le undici e l'una di notte di bambini.

Ovviamente scherzo.

O forse no.

Deduco dal mio orologio interno, e dal sole fuori dalla finestra, che è l'ora di pranzo e probabilmente dovrei alzarmi.

Sento la mia pancia brontolare.

Si, ho decisamente fame.

Dai Rose è ora di alzarsi.

Qualcosa me lo impedisce, abbasso lo sguardo e trovo un braccio attorno alla mia vita.

Dejavu.

Un orribile dejavu.

Sposto il braccio di Malfoy e mi alzo facendo meno rumore possibile.

Non ho voglia di sentire nuovamente la sua fastidiosa voce.

L'unica cosa di cui ho bisogno ora è mangiare.

Mi fermo davanti all'armadio contemplando cosa mettermi.

Potrei mettere un pigiama, dopotutto è sabato.

Oggi pomeriggio volevo andare ad Hogsmeade, potrei vestirmi già ora e non doverlo fare dopo.

Oppure posso andare a fare pranzo ora e dopo chiedere consiglio a Steve sul come vestirmi, direi perfetto.

Ora, dov'è il mio pigiama con i capybara?

Hai un ottimo gusto per i pigiami.

Grazie Rose.

Prego Rose.

Tornando a noi l'ultima volta era sotto il cuscino sinistro del letto.

Guardo il letto.

Proprio quello su cui poggia la testa di Malfoy.

Magnifico direi.

Mi avvicino a passo felpato, tentando di fare meno rumore possibile.

Rose Weasley, ninja a tempo perso.

Lo aggiungerò al curriculum.

Ok Rose, stiamo calme, ora infiliamo la mano sotto il cuscino e sfiliamo il pigiama.

Il piano sembra semplice.

Metto una mano sul materasso facendola strisciare sotto la testa del biondo e inizio a tastare il percorso.

Improvvisamente Malfoy si gira, apparentemente senza svegliarsi.

Tiro un sospiro di sollievo.

Ammetto che la vista da qui al momento non è niente male.

Rose smettila, non puoi farti distrarre da un bel paio di addominali, in gioco c'è la tua sanità mentale.

Giusto.

Finalmente trovo il pigiama, infilo sotto al cuscino anche l'altra mano per sollevarlo appena e sfilare quello che mi serve.

Ce l'ho fatta.

Insane - ScoroseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora