Poesia rubata alle mani del tempo

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Scivola tra le dita,
è una mano al vento.
Tieni il tempo
in mano come acqua
mentre tutti i piani marciscono
su fondamenta di fili d’erba.
Una volta ancora,
gira attorno al sole
sta già tramontando
e ferma
spero che quando giri di nuovo
tornerò.
Brami così tanto di possederlo,
questa volta lo prendo
questa volta lo prendo.

Cara, stammi a fianco
mentre scivolo via,
mentre scivoli via,
sorridimi.
Tienimi le dita come se fossero la chiave per il paradiso.
Ogni giorno ti fai più bella,
ogni giorno ti ricordo diversa
sei sempre tu.
Ora poso la penna, sì.
Dammi un minuto che finisco di scrivere.
Ogni mio secondo è tuo da spendere, sì.
Spegni la luce e vieni da me.
Tienimi stretta stretta
sussurra cose dolci senza senso che forse forse
lo freghiamo al tempo,
a quel burlone piace scherzare
ma è rinchiuso nelle tue labbra
e le mie ormai sanno solo il tuo nome.
Vieni, che forse forse lo facciamo dimenticare di noi
e quel momento lì poi dura per sempre.

notes app of a teenage girlWhere stories live. Discover now