due.

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sto prendendo le mie cose in hotel. Ancora non ci credo, sto per entrare in casetta, wow.

Ci metto un po' più del dovuto dato che dovevo sistemare del vestiti che avevo lasciato in giro. Chiudo la valigia ed esco dalla camera d'hotel.
Il tragitto dall'hotel alla casetta è a cinque minuti a piedi, dio mi maledica di quando ho deciso di portare due valigie e un borsone. I cinque minuti diventano venti, il borsone mi casca in continuazione. Con calma però arrivo anche io, apro la porta che dà sulle scale del giardino e con molta fatica entro. Mi sorprendo quando vedo che la casa è vuota. Sono la prima ad entrare e wow, la casetta è ancora più bella di quanto pensassi. Inizio a fare un giro generale con un sorriso da ebete, ma non ne posso fare a meno.

<< Hey Hey!>> quasi non mi strozzo con la saliva quando sento una voce metallica provenire dalle casse,
<<maria, sei tu?>> chiedo con spavento.
<<certo scema>> rido e subito dopo la saluto.
<< Allora? ho visto che hai già fatto il tour>>
<<si! la casa è bellissima>> non riesco a non sorridere, sono troppo felice
<<mi fa piacere, senti un po', prendi le tue cose e andiamo a scegliere la tua camera>> non me lo faccio dire due volte che corro a prendere le valigie e il borsone. So già in quale stanza voglio stare, mi è sempre piaciuta.
<<che dici Mery? ci sta questa questa camera per me?>> chiedo entrando nella stanza azzurra.
<< ti ci vedo proprio bene, ora ti abbandonare, ma prima ti devo chiedere un favore>> sono confusa, ma rispondo di lo stesso di si.
<<ti ho fatto scegliere la stanza giusto perché sei la prima ad essere entrata in casa, ma gli altri hanno già i posti assegnati. Prendi il foglio che sta sul tavolo in cucina, e sostituisci il tuo nome con quello della persona che stava in stanza azzurra, poi quando arrivano gli altri fagli vedere le camere e digli quali sono i letti>>
<< certo maria, a presto!>>

Dopo un quarto d'ora circa, arrivano anche gli altri, inizio a presentarmi a tutti e mi sembrano molto carini e gentili per ora.
<<ragazzi! scusate, prima che mi scordo di farlo>> dico attirando l'attenzione di tutti. << allora, prima maria mi ha chiesto di farvi fare il tour della casa e di dirvi in quale camera siete stati assegnati>> mi sento molto ridicola a dire queste cose, mi sembro l'animatrice del centro estivo che spiega un nuovo gioco ai bimbi. <<parto con i primi nomi ok?>> gli altri annuiscono e inizio a chiamare. <<allora, la prima stanza è composta da: Angelica (io), Marisol, Sara e Sofia. E abbiamo l'onore di essere nella stanza dei gossip, volate nella camera azzurra!>> dico ridendo. Loro sembrano impazzite, tant'è che iniziano a correre con le valigie e per poco non cascano.
<<ooook, andiamo avanti. La prossima camera è composta da: Petit, Mida, Matthew e Holy. Ragazzi, la camera rossa vi aspetta!>> neanche il tempo di finire che si sono già volatilizzati.
<<poi abbiamo: Gaia, Mew, Chiara, Stella e lil jolie. Stanza gialla>> loro invece mi sembrano più calme, vanno a prendere le loro cose e si dirigono verso la camera.
<< infine abbiamo i tre maschio alfa: ezio, space e holden. Camera blu>> dico mentre indico il corridoio da cui passare.

una volta fatto vado in camera e inizio a disfare le valigie, ma neanche il tempo di fare qualcosa che mi arriva una chiamata

il giovane holden // amici 23Where stories live. Discover now