𝑷𝒓𝒐𝒍𝒐𝒈𝒐

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𝑽𝑰𝑻𝑻𝑶𝑹𝑰𝑨
Mi chiedo come mio marito possa essere così stupido , letteralmente sto fuggendo con il mio amante e quella stronza di mia figlia in piena notte mentre mio marito dorme tranquillamente ignaro di tutto. Ma partiamo dall'inizio.

Prima di sposarmi con questo imbecille avevo un'altra vita, passavo le mie giornate a bere birra e a farmi di coca, rubare, a volte uccidere, conobbi questo tipo, Johnson, a occhio mi colpì subito e avemmo una relazione e ben presto il primo figlio, Lucas. Passati un po' di anni scoprì che johnson faceva parte di una piccola mafia, i sangreras, e il suo peggior nemico era proprio il mio attuale marito,capo della più grande mafia al mondo, così escogitammo un piano per rendere la sua mafia più debole ferendolo emotivamente. Il piano era quello di farlo innamorare della sottoscritta dargli un erede femmina dopo generazione e quando sarebbe passato un po' di tempo dopo della sua nascita io sarei scappata , lasciando il mio attuale marito molto vulnerabile dopo aver perso la prima figlia femmina dopo generazione nella famiglia Torres. ovviamente non mi conosceva e non sapeva di ciò che facevo.

Attuammo il nostro piano, un giorno dopo aver seguito i suoi movimenti mi feci trovare in un bar , con una scusa gli andai a parlare e iniziammo ad uscire insieme, ci frequentavamo e ci sposammo , ovviamente io amavo ancora Johnson e Lucas, stavo facendo tutto per loro. Dopo un po' di tempo rimasi incinta, ma indovinate un po'? Non era una femmina. Dopo moltissimi anni e molti figli finalmente rimasi incinta di una bimba, in tutti questi anni la mia rabbia e il mio odio aumentavano sempre di più e li sfogavo sui miei figli e di quel bastardo soprattutto su Alexander che aveva 11 anni,senza motivo l'odiavo e basta ,a volte su Leonardo che aveva 9 anni. Il mio vero amore, Johnson, mi inviava sempre lettere e a volte ci incontriamo di nascosto, Lucas il mio bambino stava diventando come suo padre ormai aveva ben 13 anni.

Da quando ebbi la bambina passarono 2 anni e stanotte era il momento perfetto per scappare. Avevo organizzato tutto nei minimi dettagli, avevo costretto le guardie ad andarsene per 2 ore con la scusa di dover andare ad un magazzino in caso di attacco dai sengreras e in quel lasso di tempo dovevo fuggire. Ok adesso torniamo alla realtà, il mio compagno e il mio bambino Lucas che ormai ha 15 anni stanno aspettando fuori, gli porto tutte le valigie e moltissimi soldi e infine vado a prendere la bambina. Non mi preoccupo nemmeno di salutare gli altri miei figli, perché non li ho mai amati come non ho mai amato questa bambina, Atena.

Una volta preparato tutto dopo essere salita in macchina baciai Johnson e mio figlio e ci dirigemmo nella parte più povera della città, tanto delle persone ricche come quelle di mio marito non avrebbero mai attraversato questo lato della città. Finalmente eravamo a casa. QUANTO CAZZO MI ERA MANCATA !!! Prima di iniziare a bere e a farmi dopo anni che non lo facevo sono uscita con il mio compagno.
Dopo tornai a casa e ripresi le vecchie abitudini devo ammetterlo il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Decisi che fosse stato meglio lasciare il paese e dirigerci in un'altro posto, in un altro paese in Canada.Passarono altri tre anni, in questo tempo i sangreras avevano provato ad attaccare la mafia di mio marito, senza risultati, il mio piano azionato per molti anni aveva fallito, allora provai una rabbia enorme e iniziai a sfogarla su Atena, non solo per questo ma anche perché mi ricordava mio marito e i nostri figli,e ben presto si unì Johnson e Lucas che aveva ormai 18 anni.

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