Atena dopo anni di sofferenze per via degli abusi subiti prima dalla madre e dal patrigno e successivamente dal fratellastro, riesce finalmente a trovare una via d'uscita. Il fratellastro verrà arrestato e lei si ritroverà a vivere in una casa con s...
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𝑷𝒖𝒏𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒗𝒊𝒔𝒕𝒂 𝑨𝒕𝒆𝒏𝒂
TERRORIZZATA ecco il mio stato d'animo in questo momento, stavo per rispondere e chiedere scusa ma Enea mi precedette e parlò prima di me<< Calmati Eros, mi sono dimenticato di andare a comprare dei vestiti ad Atena come papà mi aveva detto, mi sono dimenticato perché ero impegnato ad arredare la sua stanza con te ed Ares e quindi ho preso un po delle nostre felpe>>l'ansia aumentava dentro di me,O Madonna tutta colpa di quella felpa,Henry si pizzicò il ponte del naso,scosse la testa, sospirò e mandò un'occhiata omicida al figlio dicendo<< Eros, come osi mancarle di rispetto è tua sorella e la rispetterai, è successo una volta e non succederà più e adesso chiedile scusa>> Eros disse più arrabbiato di prima<< Lei non è mia sorella e non lo sarà mai>> quelle parole hanno fatto male, tanto male, ma va bene così infondo chi mi vorrebb– I miei pensieri vennero interrotti da mio padre che colpì il tavolo facendomi sussultare <<SMETTILA E CHIEDI SUBITO SCUSA!!>> tutti mi guardarono anche mio padre e i suoi occhi si ammorbidirono mandandomi un piccolo sorriso che ricambiai eros mi chiese scusa e continuammo a mangiare, non sapevo se mi era permesso o era uno scherzo come quello di Lucas di 4 giorni fa quindi rimasi a fissare il piatto e pensai che Enea mi aveva difeso,cosa che Lucas non avrebbe mai fatto, una volta aveva rotto il vaso preferito di vittoria" mia madre" ovviamente una drogata tossicodipendente, era andata a piangere dal mio patrigno johnson e insieme erano andato da Lucas che mi ha incolpato e ovviamente mi hanno punito, indovinate con cosa? con i pezzi del vaso rotto, ho ancora le cicatrici<<Atena perchè non mangi?>> mi chiese leonardo e in quel momento uscì dai miei pensieri e dissi che in realtà non avevo fame e lui mi disse<< mangia almeno un po>> <<ok>> risposi e iniziai a mangiare, mentre l'ansia mi circondava pensavo che qualcuno mi potesse saltare addosso da un momento all'altro, invece non accadde e appena finì dissi<<Posso andare in camera mia?>> << Si però vorrei illustrarti di alcune regole>> disse Henry <<va bene>> risposi<< sono semplici regole che tutti i tuoi fratelli seguono: 1 Non mancare di rispetto a nessuno 2 Chiedi sempre il permesso per uscire e informaci sempre su dove vai,con chi,a che ora e a che ora torni 3 Non mentirci 4 Quando parliamo guardaci in faccia 5 Non imprecare 6 Mantieni buoni voti a scuola che inizierai tra 2/3 settimane 7 E quando non ci sono io ascolta i tuoi fratelli è tutto chiaro>> << Si tutto chiaro posso salire adesso>> risposi Alexander mi disse<< si sali pure e buona notte>>
Per non dare sospetti salì dalle scale nella mia stanza e mi coricai su qul morbidissimo letto e mi misi a dormire.
