Atena dopo anni di sofferenze per via degli abusi subiti prima dalla madre e dal patrigno e successivamente dal fratellastro, riesce finalmente a trovare una via d'uscita. Il fratellastro verrà arrestato e lei si ritroverà a vivere in una casa con s...
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𝑷𝒖𝒏𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒗𝒊𝒔𝒕𝒂 𝑨𝒕𝒆𝒏𝒂 in questo momento mi trovo seduta su una sedia nella centrale di polizia e ovviamente vi starete chiedendo come e quando sono finita in una centrale di polizia dunque partiamo dall'inizio...
Ero nel bagno, stavo pulendo tutto quello che avevo sporcato per disinfettare le mie ferite quando sentii improvvisamente suonare il campanello, mi chiedevo chi potesse mai essere solitamente, nessuno suona il campanello di quetsa casa,ma andai ad aprire e mi trovai davanti una giovane poliziotta, che dopo aver chiesto chi fossi e aver controllato sulla sua agenda aperta che si trovava nella sua mano destra mi informò che, mio fratello Lucas purtroppo era stato arrestato per moltissimi crimini scoperti recentemente e che sarei dovuta andare o in una casa famiglia o in un orfanotrofio o peggio da qualce parente, ma visto che non ho nessun parente la poliziotta pensò che fosse necessario farmi fare un test del DNA" magari troverai qualche parente nascosto cara" così mi aveva detto facendomi uno strano sorriso. Mi lasciò il tempo necessario per preparare le mie valige, anche se presi un piccolo trolley trovato nella stanza di Lucas, la quale fu la prima volta che ci misi piede e trovai molte mie foto, anche di ragazze, 200 euro che ovviamente presi, infinite bottiglie di alcolici e molte strane pasticche blu che trovai nel cassetto sicuramente antidolorifici, presi i miei risparmi che consistevano in 500 euro,presi i miei pochi vestiti, e infine salì in macchina e ci dirigemmo verso la centrale,una volta arrivati la poliziotta mi fece sedere su una sedia...
ed eccoci tornati alla realtà, sto aspettando di essere chiamata dalla poliziotta per fare il test del DNA, e come non detto una signora con il camice bianco accompagnata dalla poliziotta, di nome Isabella, si stavano dirigendo verso di me... << Ciao tu sei Atena giusto?>>ho annuito guardandola <<Adesso faremo il test DNA,ma prima volevo informarti che per i risultati dovrai aspettate minimo 3 giorni, adesso apri la bocca che preleverò della saliva e un capello che poi esaminerò,cercando di metterci il meno tempo possibile>> ho fatto tutto cio che mi ha chiesto e alla fine le ho detto un semplice grazie. Isa mi ha appena informata dicendomi che dormirò in una camera di hotel per 2/3 giorni e che lei adesso mi porterà in hotel e il mattino segeuente mi verrà a riprendere.
<<Andiamo Atena, domani mattina ti porterò a fare un giro>> mi sono diretta nella sua macchina e ci siamo dirette verso l'hotel, una volta arrivata si assicurò che fossi entrata nella mia camera mi disse che per la cena e per la colazione avrei dovuto soltanto chiamare alla reception e che fosse tutto pagato e poi se ne andò via lasciandomi sola, in questa stanzetta dalle pareti color ocra e un letto a una piazza e mezza, un piccolo armadietto e un mini frigo e poi ovviamente un piccolo bagno. mi sono gettata sul letto non appena ha chiuso la porta lasciandomi qui dentro e mi sono addormentata nel giro di 2 minuti letteralmente.
Per il resto dei 2 giorni non ho fatto niente di particolare, Isabella anche se il giorno in cui mi ha portato in hotel mi ha detto che mi avrebbe fatto fare un giro, bhe... non l'ha fatto come non lo ha fatto nemmeno ieri. Mi stavo vestendo cercando di fare attenzione alle costole che pulsavano e avevano un brutto colore, quando Isabella bussò alla porta dicendomi di scendere e di fare veloce.Voglio dire, cazzo sono solo le 7 e mezza di mattina calma mannaggia alla pupazza. Ho preso il mio antidolorifico e sono uscita dalla porta, mi sento debole, sto mangiando pochissimo e le ferite si stanno infettando.
Isabella mi ha portato seriamente a fare un giro e forse per la prima volta in tutta la mia vita mi sto divertendo, abbiamo parlato pochissimo, lei stava per iniziare un'altra conversazione quando improvvisamente uno squillo l'ha interrotta. lei rispose << Si pronto? Ok perfetto arriviamo subito>> chiuse la chiamata e mi disse che saremmo dovute andare di corsa in centrale perché il risultato del test era arrivato.Ero piuttosto in ansia, ma non lo mostrai,siamo tornate velocemente alla macchina e per recuperare tempo lei accese le sirene superando tutte le altre macchine e dopo 3 minuti isabella era dentro la centrale con una lettera in mano la fronte corrugata gli occhiali da vista mentre leggeva attentamente, sto trattenendo il fiato da 30 secondi, isabella mi guarda sorride,riguarda la lettera e sorride, io dico cosa stracazzo c'è da ridere io bho veramente <<Atena ci sono splendide notizie: hai un padre e dei fratelli, adesso li chiamerò e forse avrai una famiglia>> __________________________________________________________________ Se avete voglia lasciate un voto magari anche alle parti precedenti ❤️❤️
