Fang X Edgar "Abdl"

Capitolo 2 ✓

Fang's pov:
Erano le 16:28, sentii il campanello suonare

Fang:Arrivooo

Edgar entrò senza neanche salutarmi

Edgar:Finiamo questa ricerca del cazzo così poi posso andarmene

Fang:Ehy ehy ehy cosa è tutta questa fretta?

Edgar:Stammi lontano-

Lo feci inciampare mentre si toglieva le scarpe, dopo di che feci per levargli i pantaloni.

Edgar:CHE CAZZO FAI RAZZA DI MANIACO

Fang:E CALMATI

Edgar:VAFFANCULO-

Alla fine riuscii a svilarlegli

Fang:Si, be per essere delle mutande assorbenti sono un po' grosse non credi?

Edgar:C-CHE CAZZO NE SAI TU

Fang:Non ci vuole una laurea a capire che è un-

Edgar:ZITTO CAZZO
ORA RIDAMMI I MIEI PANTALONI

Fang:Na na na

Edgar:MUORI STUPIDO-

Gli misi un ciuccio in bocca

Lui lo sputò subito, così lo ripresi e glielo tenni fermo con la forza.
Velocemente me lo misi sulle spalle e lo trascinai in camera.
Lui continuava a dimenarsi senza però ottenere successo.

Fang:Sei proprio un bambino vivace eh

Mi arrivò una piedata nelle palle

Lo buttai sul letto e dolorante chiusi la porta a chiave

Lui sputò il ciuccio e con la faccia preoccupata cominciò a minacciarmi

Edgar:V-vaffanculo Fang!! Giuro ti ammazzo

Fang:Brutto pezzo di merda mi hai disintegrato i coglioni

Edgar:Tanto non avevi nulla la sotto-

Fang:VIENI QUA BIMBO DAL CAZZO

Edgar:NO, NO STAMMI LONTANO

Gli saltai addosso rimbalzando sul letto e infilai la mano nella parte posteriore del pannolino

Edgar:N-no ferm-

Fang:Ti sei spaventato è?

Edgar:N-non é v-

Fang:Qualcuno qui ha bisogno di essere cambiato mhm~

Edgar:NO FERMO

Fang: Dovrei avere qualcosa di simile..

Edgar:D-di che parli?

Fang:FERMO QUI

Corsi in bagno, mi sembrava di ricordare che mia nonna li utilizzava quando viveva ancora con me.

Fang:LO SAPEVO

Correndo tornai da Edgar

Edgar:Frocio di merda stammi lontano

Fang:Come cazzo mi hai chiamato?

Edgar:Frocio.

Fang:Giuro farò sapere a tutti del tuo cazzo di segreto

Edgar:COSA

Fang:a meno che non fai come ti dico..

Edgar deglutii

Edgar:C-che vuoi dire?

Fang:Cominciamo mettendo questo coso

Edgar: MA CHE CAZZO È

Fang:Cosa ti sembra scusa?

Edgar:Fanculo quello è, come dire

Fang:È solo per adulti, ora su sdraiati

Edgar:No non voglio farlo

Fang:Te l'ho chiesto per caso?

Edgar: ....

Fang:E sdraiati cazzo

Edgar: Fottiti

Fang: Sisi certo

Edgar:È imbarazzante..

Fang:No tu lo sei, che cazzo di problemi hai a portare un pannolino a 16 anni?

Edgar:NE HO 17 E NON SONO CAZZI TUOI

Fang:Vabbè, leva le mani da lì che sono in mezzo

Edgar:Non lascerò che un frocio come te mi veda il- ehm, il coso

Fang:pfff hahaha e secondo te mi dovrei eccitare per quel "coso"?
Hahaha

Edgar:Ma chi me lo ha fatto fare..

Fang:FINITO PUOI ALZARTI

Edgar:Pantaloni grazie

Fang:Mhmmm

Edgar:Cosa mhmmm

Fang:No dai

Edgar:EHY

Fang:Dai su cammina

Edgar:CHE CAZZO NON PUOI LASCIARMI COSÌ

Fang:E come faccio a sapere quando devo cambiarti?

Edgar:Tu sei un pazzo ...cazzo fatti curare

Fang:Ha parlato il "ragazzo normale"

Edgar:Fanculo io me ne torno a casa

Fang:Hahaha no.

Edgar:Come sarebbe a dire no?

Fang:Tu oggi rimarrai qui, con me

Edgar:Hahah e perché mai dovrei?

Fang:Vuoi veramente che tutti sappiano io tuo... piccolo segreto?

Edgar:non lo faresti

Fang: Vogliamo vedere?

Edgar: ....

Fang:Andiamo a finire storia va

Ci sedemmo e continuammo la presentazione, finché non mi venne un idea.

Presi del succo e lo versai in due bicchieri, ma in quello per Edgar ci aggiunsi anche dei lassativi.

Fang:Ecco a te pasticcino

Edgar:ZITTO

Lo bevve tutto in un sorso.

Fang:Eri assetato eh? Ti va di uscire?

Edgar:come vuoi

Fang:Tieni

Gli diedi i suoi pantaloni e lui subito se gli mise.

Fang:Ti propongo una cosa

Edgar:Parla

Fang:Se da adesso a quando torniamo non te la fai addosso-

Edgar:Pff facile

Fang:LASCIAMI FINIRE
Stavo dicendo: se da adesso a quando torniamo rimani pulito, giuro che ti lascerò in pace

Edgar:Prometti

Fang:Promesso

Edgar:Come vuoi allora

Andammo a mangiare un gelato ma proprio mentre stavamo tornando, i lassativi cominciarono a fare effetto.
Edgar si fermò di colpo e la sua pancia cominciò a fare rumori strani.
Fortunatamente in giro non c'era nessuno.

Fang:Tutto bene, Edgar?

Edgar:S-si ovvio

A quel punto gli feci lo sgambetto e cadde a terra. Dolorante si rialzò e proprio mentre stava per colpirmi si fermò, come congelato

Fang:Qualcuno ha perso la scommessa?

Edgar: ....