Capitolo 5 ✓

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Edgar's pov:
Il mio nome è Edgar, sono un ragazzo alto 1'68 e sia per questo, che per il mio stile che viene considerato da "emo", sono sempre stato vittima di violenze, non solo a scuola, ma soprattutto a casa...
Lo stress, mi ha portato a bagnare il letto e questo non ha fatto altro che peggiorare la mia situazione.
Mio padre, appena lo ha scoperto, invece di portarmi da un dottore mi ha umiliato facendomi portare delle-delle protezioni..
Il giorno in cui sarei dovuto andare da Fang a fare la ricerca di storia, mi obbligò a tenerlo per andare da lui come punizione, a causa di un brutto voto.
Uno dei suoi giochi preferiti era quello di farmi rimanere nudo o con addosso solo...uno di quei così, e pestarmi senza pietà.
Non riuscivo a ribellarmi....mi faceva sentire un idiota.

Purtroppo Fang ha scoperto il mio segreto e mio padre dopo avermi visto...piangere mi ha obbligato ad indossarlo un'altra volta a scuola..ma io decisi di saltarla. Questo non fece altro che farlo imbestialire e anche venerdì dovetti portarlo.
È orribile la sensazione di essere osservati da tutti, ma non peggio di essere cambiati da un tuo compagno di classe, soprattutto se si tratta di quello che odi.

Stavo tornando a casa, sapevo già quello che mi sarebbe aspettato...
Entrai e neanche il tempo di scusarmi che mio padre mi tirò uno schiaffo

Padre:Che cazzo di pvobblemi h-hai?

Era ubriaco..

Edgar:Scusami io ho dormito da un compagno mi sono dimenticato-

Mi diede uno spintone facendomi cadere a terra

Padre:Pensi di p-poterti..poter andare via così? Senza dire nulla?

Edgar:N-no scusami non volevo

Padre:Con chi ti sei visto?

Edgar:Un compagno abbiamo fatto una ricerca e-

Padre:BALLE

Edgar:No! Lo, lo giuro-

Padre:Mi stai? Mi stai contraddicendo?

Edgar:Nono io-ascoltami ti prego-

Padre:Mi hai proprio stancato..

Per un attimo pensai che mi avrebbe ucciso..stavo li, immobile, a tremare come una foglia pensando al perchè non avessi ancora messo fine alla mia inutile vita.

Si avvicinò a me, puzzava di alcol, tanto che non riuscivo a respirare.

Padre:Vieni..

Mi disse bisbigliandomi all'orecchio

Lo seguii lentamente

Edgar:T-ti prego non farmi del mal-

Padre:Zitto

Edgar:Scusa..

Padre:Ti farò quello che t-ti periti..così imparerai la lezione, va bene?

Edgar:Scusami..

Dissi con voce spezzata, avevo paura.. tanta paura

Padre:Siediti..

Mi sedetti sulla sedia che mio..padre mi stava indicando.

Padre:Ora dimmi, dove sei stato

Edgar:A-casa di un mio compagno-

Padre: Perché?

Edgar:P-per una ricerca..

Padre:Hai dormito a casa di un maschio?

Edgar:SI MA NON È COME SEMBRA

Mi tirò un altro schiaffo

Padre:NON URLARMI CONTRO FROCIO DEL CAZZO

Edgar:Nonono io non lo sono è che lui, mi..io-

Padre:Parla Edgar.. cos'è non sai neanche più parlare?

Edgar:N-no si so parlare

Padre:E ALLORA DIMMI CHE CAZZO HAI FATTO CON QUELLA TROIETTA

Edgar:S-solo la ricerca lo giuro papà..

Padre:Non chiamarmi così, non sei degno di essere mio figlio.
Cazzo dovevo andarmene come ha fatto tua madre..

...
Lo odio..

Fang X Edgar "Abdl"Where stories live. Discover now