Fang X Edgar "Abdl"

Capitolo 12

Edgar's pov:
Ero un coglione
Ero così preso dall'idea di voler dimostrare di essere un uomo adulto, che mi ero dimenticato che in effetti, la notte me la facevo ancora addosso.
Andai a casa e presi spazzolino, pigiama e un carica batterie.
Per un attimo avevo pensato di rimanere a casa,ma ricordando le foto di me che aveva quel coglione, decisi di non rischiare.
Il giorno successivo sarebbe stata vacanza quindi, in realtà, non dovevo neanche preoccuparmi tanto per la scuola. Tornando da Fang, mi sentivo un po' strano e la gola mi pizzicava.

Edgar:Cazzo che freddo che fa fuori

Suonai a Fang e lui mi aprí, era felice, ma io non stavo per niente bene.

Fang:Cazzo Edgar sembri un morto

Edgar:Sono solo stanco
*Tosse

Fang:Come vuoi, appoggia le tue robe la

Edgar:Mhm

Fang:Puoi dormire nel letto dei miei, io mi prendo un materasso

Edgar:Mhm

Fang:Vuoi dormire adesso?

Edgar:Mhm

Fang:Ma sono appena le 9:00

Andammo a dormire ma io non avevo intenzione di chiudere occhio. Non solo perché mi veniva da vomitare, ma anche perché NON POTEVO ADDORMENTARMI.
Sentivo Fang russare, così, più velocemente possibile corsi in bagno e cominciai a vomitare.
Mi sentivo morire. Una delle mie più grandi paure era il vomito, infatti automaticamente scoppiai in lacrime. Non riuscivo a smettere, era un inferno.

Fang:EHY EHY CHE CAZZO FAI

Edgar:Vai-vi-a

Fang:MA HAI VOMITATO. STAI BENE?

Vomitai ancora

Ad un certo punto, stanco, mi addormentai. Ero in bagno e Fang mi prese e mi portò nel letto.
Mi ero appena rovinato la vita