Capitolo 13

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Edgar's pov:
Mi alzai di colpo
Ero da solo e la luce del sole penetrava dalla finestra illuminando tutta la camera.
Notai subito che il letto di Fang era già stato fatto.
Ero ancora un po' assonnato ma toccando il letto sentii che era asciutto.
Tirai un sospiro di sollievo.
Ancora con gli occhi mezzi chiusi mi diressi verso la cucina.

Fang:ma ehyy

Edgar:ciao

Fang:Sto preparando le uova

Edgar:Di solito non faccio colazione...grazie

Fang:Allora? Stai meglio adesso?

Edgar:Eh dai...mi fa un po' male la testa e mi pizzica la gola

Fang:Cavolo devi essere proprio assonnato

Edgar:Perché?

Fang:Beh vedo che non ti sei ancora accorto di avere un pannolino addosso quindi

Edgar: ASPETTA CHE?!

Mi guardai i pantaloni del pigiama
Come cazzo avevo fatto a non accorgermene

Edgar:PERCHÈ

Fang:Come sarebbe a dire perché? Appena ti sei addormentato te la sei subito fatto addosso. Non volevo mi sporcassi anche le coperte del letto.

Edgar:D-dici sul serio?

Fang:Sveglia? Avevi dubbi?
Comunque è l'ultima volta che vomiti nel mio bagno. Che cazzo. Mi ha fatto spaventare ieri.

Edgar:Cazzo...

Fang:Io vinco sempre Edgar....è così che funziona

Edgar:Vaffanculo

Fang:Dai su, ti do una mano a cambiarti

Edgar: No faccio da solo

Fang:Na ah ah aaaa
Ho vinto io
Fammi fare

Edgar:Cazzo è da maniaci

Fang:Zitto piccolino, i bambini non parlano

Edgar:Ma fammi il piacere

Il mio momento di gloria, dove facevo timore a tutti, era finito. Neanche un giorno era durato, che cazzo.
Alla fine mi cambiò, ci mettemmo all'incirca 40 minuti, siccome, beh, non ero di buon umore.

[Flashback]

Edgar:NO CAZZO NON TOCCARMI

Fang:PUAHHAHA AIUT NON CE LA FACC-

Edgar:SEI FREDDO NO VAI VIA AAAAAA

[Fine Flashback]

Fang:C'è l'abbiamo fatta

Edgar:Gne gne

Fang:Bene è quasi ora di pranzo, andiamo a mangiare fuori?

Edgar:Si figurati con quali soldi

Fang:Offro io

Edgar:E cmq io con questo coso non ci esco

Fang:Daiiiiiii

Edgar:no

Fang:Bene, allora pubblico quelle foto

Edgar:Ma dai così non vale però

Fang:Dai ti darò dei baggy jeans

Edgar:Come vuoi

Mi diede dei jeans TROPPO larghi, ma con una cintura riuscii ad indossarli. In più mi prestò anche una sua canottiera bianca e una maglietta a maniche corte XXL.

Fang:Wow

Edgar:che cazzo vuoi

Fang:che sono quegli addominali

Edgar:e quindi?

Fang:ti immaginavo tipo mingherlino

Edgar:Cmq vestito così  sembro un gangster

Fang:Aspetta ti manca il cappello

Edgar:Seriamente?

Fang:Almeno non sembri più emo

Edgar:Pff stai zitto

Mi misi le scarpe e ci avviammo verso una pizzeria li vicino

Fang:Qua la pizza è buonissima

Edgar:Non ho molta fame

Fang:Eddai su

Edgar:aaaah come vuoi

Entrammo nel ristorante, io ordinai un insalata mista e una bottiglia d'acqua mentre lui una pizza quattro stagioni + 2 porzioni di patatine e una coca

Edgar:Sei un porco

Fang:EHY VAFFANCULO

Dopo qualche minuto, nel tavolo vicino al nostro si sedettero delle ragazze. Erano un gruppo da 5.
Non riuscivo a smettere di guardare la ragazza dai capelli bianchi. Era proprio carina.

Fang:Se continui a fissarla così ti prenderà per uno psicopatico

Edgar:C-CHE NON STAVO OSSERVANDO NESSUNO

Fang: 😑

Diventai bordò

Fang:Che idiota

Edgar:Perché quella ragazza dai capelli viola ci osserva?

Fang:Sai quanti cazzo me ne frega

Edgar:Io vado un attimo in bagno

Fang:a che ti serve hai il-

Edgar: SHHHH STAI ZITTO IDIOTA

Fang:Scusa scusa

Edgar:Arrivo subito

Entrai e mi lavai le mani, all'improvviso però sentii delle vocine avvicinarsi.

All'improvviso senti qualcuno tirami una pacca sul sedere

Edgar:Ehy che cazzo di problemi hai-?

???:Ma guarda guarda

Fang X Edgar "Abdl"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora