Atena dopo anni di sofferenze per via degli abusi subiti prima dalla madre e dal patrigno e successivamente dal fratellastro, riesce finalmente a trovare una via d'uscita. Il fratellastro verrà arrestato e lei si ritroverà a vivere in una casa con s...
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𝑷𝒖𝒏𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒗𝒊𝒔𝒕𝒂 𝑪𝒂𝒔𝒔𝒊𝒂𝒏
Finalmente un senso di pace ricopriva il mio cuore dopo averla ritrovata, però venne sostituito da un senso di pesantezza quando mi pose quella domanda, non sapevo come rispondere per non spaventare la mia piccola principessa alla fine dissi cercando di essere il più calmo possibile ,dopo aver sospirato<< Si, sei nei guai fino al collo, nessuno sapeva dove fossi, tutti erano e sono preoccupati, probabilmente li troverai molto arrabbiati ma in nessun caso ti faranno del male, puoi stare tranquilla>> al posto di tranquillizzarla l'avevo fatta tendere ancora di più bravo cassian complimenti... più tempo passava più la tensione dentro la mia macchina aumentava e quando arrivammo vicino al cancello iniziai a sentire dei piccoli singhiozzi sommessi e finalmente mi girai a guardare la mia piccola atena, era letteralmente un piccolo disastro con il mascara colato e gli occhi rossi, ma era comunque bellissima parcheggiammo e si mise a piangere ancora più forte<< Calma Amore, ci sono io con te ti prometto che non ti succederà niente>><< non possiamo tornare indietro?>> cucciolina mia, mi faceva tenerezza e dissi << no bambina,ma sarò li con te>>Due guardie ci aprirono la porta e ci incamminammo dentro, risuonavano i miei passi mentre quelli di Atena erano lenti e leggeri, anzi inesistenti, non si sentivano e io facevo fatica a stare al suo passo, tutti sentirono i miei passi e si girarono di colpa a guardarci in particolare atena, quasi del tutto nascosta dietro il mio braccio che stava afferrando non volendo lasciare... tutti si precipitarono davanti a noi e la mia sorellina ancora più spaventata sussultò e si immobilizzò sul colpo e tutti se ne resero conto, tanto che capendo la situazione si allontanarono e addolcirono il viso anche se Matthew e ovviamente Alexander ed Eros mantennero la stessa faccia Stoica e Matthew disse<< Cosa pensavi di fare e dove credevi di andare, tutta sola in una nuova città?>> << mi dispiace i-io n-non ci ho pens-pensato>> disse lei balbettando e poi visto che quel ragazzino è un palo in culo Eros disse<<NON HAI PENSATO EH? >> Atena guardò nostro padre e sussurrò guardando il pavimento<< papà posso salire in camera mia?>> << Si ma prima voglio anzi vogliamo sapere tutta la verità su tutto, cosa ci stai tenendo nascosto Atena? lasciati aiutare>> disse Alexander molto arrabbiato e spaventò così tanto Atena che scappò di sopra a gambe levate piangendo dopo nemmeno 5 minuti la sentimmo gridare e preoccupati con le pistole in mano ci dirigemmo verso la sua stanza aprimmo la porta e la trovammo distesa sul pavimento priva di sensi...Leonardo velocemente andò verso di lei e dopo aver controllato il polso disse<< è viva, ma le cola del sangue dalla bocca cazzo>> << andiamo in ospedale, adesso>> disse mio padre<< Xander sei il più veloce a guidare porta tu Atena, io cerco di capire se ha preso qualcosa>> disse Leonardo, vidi sulla scrivania delle piccole cose colorate e mi avvicinai e quando lo feci, non volevo crederci era droga<< Ragazzi, cazzo ha preso l'ecstasy, era qui...>> << oh cazzo cassian, muoviamoci andiamo al nostro ospedale>>
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𝑷𝒖𝒏𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒗𝒊𝒔𝒕𝒂 𝑨𝒕𝒆𝒏𝒂
Sto scappando a gambe levate di sopra non voglio che qualcuno scopra il mio passato, stavo correndo su per le scale con una forza nascosta, probabilmente perché oggi è stata una giornata davvero pesante, continuavo a correre su per le scale fin quando in inciampai e caddi sulla gamba con il taglio infetto che si aprì di più e iniziò a sanguinare, ma adesso non avevo tempo per questo, mi chiusi nella mia stanza che era sommersa da buste enormi degli acquisti di oggi, tutto il mio corpo pulsava e doleva in modo incontrollato, senza pensarci presi 2 pasticche di lucas e la mia vista si annebbiò subito e caddi su una di quelle cazzo di buste giganti e involontariamente gridai e poi persi coscienza
