𝑰 𝒎𝒊𝒍𝒍𝒆 𝒐𝒄𝒄𝒉𝒊...

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Dopo alcune ore…

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Dopo alcune ore…

𝑷𝒖𝒏𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒗𝒊𝒔𝒕𝒂 𝑨𝒓𝒆𝒔

Siamo ancora in ospedale c'è un casino enorme, Atena è scappata con la  macchina di Eros cosa che ovviamente l'ha fatto arrabbiare molto rendendo tutti tristi e furiosi del fatto che ha così paura di noi tanto da scappare, Enea ha appena visto le riprese di sicurezza hackerando il sistema, Alexander e mio padre hanno mandato tutte le guardie alla sua ricerca e adesso Cassian,Matthew e Leonardo stanno camminando avanti e indietro per la stanza,dandomi i nervi,mio fratello maggiore e mio padre hanno appena fatto irruzione nella stanza dicendo che non hanno trovato niente… << come fa a saper guidare una Porsche 911 a 14 anni?>> disse Eros stranamente sorridendo Cassian ridacchiò leggermente ed Enea rispose <<Fratello è una Torres, cosa ti aspettavi? Onestamente penso sia più intelligente di tutti noi messi insieme, non sono nemmeno scioccato dal fatto che sia scappata, però dobbiamo trovarla… che idea! Eros nella tua macchina hai qualcosa di localizzabile o lo è la macchina?>> << Si cazzo la mia macchina, ho l'app sul telefono>> Eros  dopo  un paio di minuti dove aveva praticamente fissato solo lo schermo disse<<è all'aeroporto>><< Ho un  piano e mi servono alcuni di  voi>>disse Alexander dopo pochissimi  istanti.<<Non spaventatela e trattatela con gentilezza>>Gridai mentre alcuni dei miei  fratelli  stavano uscendo dalla  stanza di ospedale,  eravamo qui da ieri sera, questa mattina mi sono svegliato con un dolore immenso alla schiena per aver dormito su quella scomoda sedia in fondo alla stanza, stanotte avevo sentito dei rumori ma non ci avevo fatto caso, pensavo fossero solamente nella mia testa invece era la mia piccola sorellina che scappava da tutti noi.

<<Non spaventatela e trattatela con gentilezza>>Gridai mentre alcuni dei miei  fratelli  stavano uscendo dalla  stanza di ospedale,  eravamo qui da ieri sera, questa mattina mi sono svegliato con un dolore immenso alla schiena per aver dormito su ...

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𝑷𝒖𝒏𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒗𝒊𝒔𝒕𝒂 𝑨𝒕𝒆𝒏𝒂

Dopo essere uscita dal parcheggio dell'ospedale avevo attivato il  localizzatore presente sulla macchina per andare verso l'aeroporto, volevo assolutamente fuggire da questo paese e scappare lontano, ma  ben presto le mie speranze si illusero ricordandomi che non avevo un soldo ma poi si riaccesero non appena avevo perquisito la macchina di Eros trovando un cappotto gigante probabilmente di Alexander con dentro BEN 500 euro!! e frugando nel cruscotto ne avevo trovati altri 300 ero così felice che per poco non mi misi a piangere e avevo deciso che una volta arrivata avrei preso  il  primo volo più economico e sarei fuggita e così ho fatto, adesso mi trovo seduta su una sedia aspettando di essere imbarcata da ormai tipo 2 ore,manca ancora un'ora e poi potrò finalmente  salire su quel maledetto aereo e andare via, decisi che stare seduta non era l'idea più conveniente così decisi di leggere il libro che avevo comprato una volta arrivata qui dentro, dopo nemmeno 15 minuti il mio corpo iniziò a fare male in modo incontrollato e indovinate un po? non ho gli antidolorifici quindi dovrò stare qui a soffrire , il tempo sembra non scorrere più e il dolore persiste aumentando sempre di più dopo altri 15 minuti finalmente ci stavamo imbarcando, dopo aver fatto la fila finalmente entrai nell'aereo dove mi accolse un' hostess davvero dolce che dopo avermi sorriso mi aveva indicato il mio posto, in fondo, iniziai a dirigermi verso di esso che si trovava praticamente in mezzo ad altre due corsie purtroppo non potevo osservare le nuvole, ma per scappare ci facciamo  bastare questo, la preoccupazione iniziò a salire pensando cosa succederebbe se mi trovassero, ma pensai che per quanto fossero potenti non potevano di certo cancellare dei voli di punto in bianco, continuai a camminare sempre più velocemente ma poi una vocina squillante di una bambina che giocava con il suo papà mi fece girare e guardare dolcemente la scena mentre stavo camminando ma molto più lentamente e proprio mentre stavo per girarmi andai a sbattere contro qualcosa o meglio qualcuno, è possibile che sono l'unica a  fare queste figure di merda? io boh veramente, comunque decisi di chiedere scusa e guardare chi avevo urtato e appena alzai lo sguardo… un urlo di terrore mi sfuggì dalle labbra e mi coprì la bocca con la mano, avevo di fronte Matthew Torres in persona, uno dei miei fratelli più spaventosi che potessi avere, mi guardava e mi sorrideva, io ero ancora traumatizzata e prima che potesse dire qualunque cosa iniziai a guardare a terra pensa pensa pensa Atena… devi fuggire e un'idea raggiunse la mia testolina pensai che mi trovavo nella corsia centrale quindi se avessi  scavalcato una delle due corsie sarei potuta scappare a gambe levate, tanto avevo ancora le chiavi della macchina di Eros, e così feci o almeno stavo per fare perché proprio mentre stavo per scavalcare i sedili alla mia destra mi trovai un Leonardo molto compiaciuto che mi impediva di passare << Ci rivediamo principessa eh?>> disse ironico e io senza rispondere decisi di provare a scappare dalla corsia alla mia sinistra, Oh Gesù Giuseppe e Maria questi ragazzi vogliono farmi avere un infarto oggi! Pensai quando si alzò in piedi alla mia sinistra un Eros molto incazzato, adesso mi trovavo circondata da 3 gorilla e l'unica via di fuga era quella dietro le mie spalle così senza staccare lo sguardo da loro tre iniziai ad indietreggiare e porca puttana andai a sbattere ancora contro qualcuno, ma che cazzo questi spuntano come i funghi!!non era semplicemente qualcuno era Cassian, quello che mi incute più terrore fra il resto dei miei fratelli ed in quel momento capì di essere completamente fottuta, ormai ero bloccata e terrorizzata e tutto si aggravò di più quando sentii le mani di Cassian sulle mie spalle << Adesso Atena senza fare scenate usciamo da questo posto, poi ci dirigiamo in ospedale a curare le tue ferite e poi e solo poi parleremo della tua fantastica scappatella>> mi disse con un tono mortale ma allo stesso tempo calmo mentre sentivo il suo respiro e il suo alito sul mio collo provocandomi moltissimi brividi e un tremore improvviso quando frammenti di flash-back mi comparvero davanti agli occhi, penso se ne fosse accorto perché mi lasciò subito, ma quella sensazione non se ne andò via e iniziammo a dirigerci piano piano verso l'uscita circondata da 4 giganti e per di più inciampai durante il tragitto perchè a causa della schiena di Cassian  non vedevo praticamente niente, era come se avessi un muro intorno a me per fortuna anzi per sfortuna Eros fu rapidissimo e  mi prese dai fianchi come se nulla fosse o come se non pesassi niente le persone intorno a noi stavano ignorando la scena come se non fosse appena successo niente e dopo esser passata probabilmente per l'ultima volta accanto a quella dolce hostess a cui sorrisi tristemente uscimmo dall'aereo e avevo una voglia assurda di scappare ma pensai che mi avrebberero presa subito e vidi 2 macchine parcheggiate proprio sotto l'aereo erano la Porsche di Eros e una maserati nera e al volante si trovava Alexander che appena mi vide scese dalla macchina con uno sguardo che avrebbe fatto paura a chiunque su questa terra, ma quando mi vide terrorizzata lo addolcì ma non troppo era ancora spaventoso e mi disse<< Atena hai qualche dolore?>> ok strano pensavo mi avesse insultato ma comunque risposi di no anche se non era la verità tanto lui non voleva la verità si aspettava che dicessi questo e invece indurì la voce e mi disse<<Atena non mentirmi>> <<  ok ok ho dolore>> << Adesso torniamo da dove sei scappata e ti cureremo, resisti>> disse Leonardo con tono dolce e non arrabbiato come lo sguardo o come il tono degli altri<< Atena vediamo quanto sei brava a guidare la mia bellissima macchina, vediamo quanto sei all'altezza per fregare e per guidare questo gioiellino guidato solamente da me e mai toccato da nessun essere vivente fino a poche ore fa>> disse Eros, mi aspettavo mi avesse urlato contro invece è stato soft. Io ed Eros ci dirigemmo verso la sua macchina ma prima di poter salire al posto del guidatore sentì Alexander dire<< Atena ricordati che non potrai mai fuggire da noi e sappi che abbiamo mille occhi e ti controlleremo sempre, niente ci sfugge in particolare a me, ah e quando Leonardo ti avrà curato voglio sapere tutta la verità su di te>> oh cazzo..
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Scusatemi per l'assenza se avete voglia lasciate un voto a questo capitolo e a quelli precedenti❤️

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