𝑳'𝒐𝒃𝒍𝒊𝒐 𝒐 𝒍𝒂 𝒍𝒖𝒄𝒆

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𝑷𝒖𝒏𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒗𝒊𝒔𝒕𝒂 𝑨𝒕𝒆𝒏𝒂

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𝑷𝒖𝒏𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒗𝒊𝒔𝒕𝒂 𝑨𝒕𝒆𝒏𝒂

Non appena ero uscita dalla porta di casa ero rimasta bloccata sul posto, Eros appoggiato alla macchina stava fumando, la sera del centro commerciale mi tornò in mente e anche tutti quei flashback che da tempo stavo cercando di soffocare… nel momento  in cui aveva incrociato il mio sguardo potevo vedere il suo rimpianto mentre velocemente gettava via la sigaretta,io rimanevo ancora radicata al mio posto sulla soglia di casa e in quel preciso istante Eros si avvicinò a me, avevo paura e lui continuava ad avvicinarsi fin quando non eravamo faccia a faccia e aveva allungato una mano verso di me e involontariamente io avevo emesso un sussulto mentre indietreggiavo colpendo gli  addominali di Alexander che fino a qualche istante prima era in cucina,avevo alzato la testa e deglutito quando poi una voce mi riportò alla sua fonte<<I-io…Atena mi puoi passare le chiavi per favore?Penso tu sia troppo stanca per guidare>> <<Sì ecco, scusami adesso salgo in macchina>> borbottai guardando il  basso e dirigendomi verso la macchina,  dovevo smetterla di essere così debole…Eravamo in macchina e c'era un silenzio soffocante e teso o almeno per me così con ancora i sensi di colpa mi girai verso Eros e dissi <<Scusami mi dispiace di aver preso  la tua macchina, se non fosse stata un emergenza io->> venni interrotta da una tempesta di rabbia vivente<<UN EMERGENZA?MA CHE CAZZO TI DICE LA TESTA ATENA>> le urla  mi spaventarono a morte così per la prima volta lasciai andare via l'ultima briciola di autocontrollo che mi era rimasta da quando ero  entrata in questa casa e mi misi a piangere sfinita da tutto e tutti, ormai mi stavo affezionando a questi ragazzi e la paura di perderli era così tanta che per non soffrire di nuovo ero scappata a gambe levate come una fottuta codarda Eros sospirò e non disse più niente,a  dopo 30 secondi si fermò dentro una zona di sosta all'interno della strada<<scusami, mi dispiace… per tutto>> disse flebilmente poi di colpo si sporse verso di me e mi abbracciò, descrivere il mio stupore era impossibile ma quello che mi scioccò di più fu quando mi sollevò e mi mise a cavalcioni su di lui e dopo avermi guardato con occhi pieni di emozioni mentre io ancora piangevo mi aveva stretta a sé, mentre le sue mani mi strofinavano dolcemente la schiena<< scusami per tutto Atena, da quando sei arrivata non ho fatto altro che trattarti male, sappi che se solo potessi tornerei indietro alla prima volta che ti ho rivista, anzi no alla prima volta che ti ho vista in assoluto per la prima volta nella mia vita, non avevo il diritto di dirti tutte quello che ti ho detto, sappi che in realtà io ti amo con tutto il mio cuore, so che è una scusa banale ma avevo tanta paura dal primo giorno che tu hai messo piede nella nostra casa, non avevo paura per la mia incolumità fisica ma quella spicologica, sai quando lei… nostra madre ti ha portato via da noi io non lo so sono cambiato ho pensato che io non fossi all'altezza di nostra madre o che era colpa mia se era scappata portado via te quindi mi sono rinchiuso in una bolla ma oggi quando sei scappata ho capito quanta felicità hai portato in pochissimo tempo dentro casa nostra, anche se non hai parlato molto ma hai fatto risplendere la nostra famiglia, ho capito che avevo un disperato bisogno di te e fanculo che ci avresti abbandonato o se mi avresti fatto del male almeno ci avrei provato e non avrei avuto rimorsi per non averlo fatto, odio il fatto di come rimani chiusa in te stessa odio che hai paura di noi, odio vederti terrorizzata, odio vederti scappare e ovvio che qualcuno ti ha fatto del male e io voglio solamente sapere chi è come tutti gli altri tuoi fratelli, non ti costringeremo a dirlo, non ti forzerò e nemmeno gli altri , ma se vuoi ricominciare tutto da capo lasciaci entrare dentro al tuo cuoricino e parla di quello che non hai mai  potuto dire a nessuno i segni sul tuo corpo e nel tuo comportamento sono chiari ed è ovvio che qualche figlio di puttana ti abbia fatto male ma noi ti vogliamo aiutare perchè ti amiamo più della nostra stessa vita,quindi che dici ricominciamo tutto da capo?>> ancora ero attaccata a lui stavo per accettare ma poi mi tornò qualcosa in mente<< ma se dopo che lo scoprirete non mi vorrete più?>> dissi guardando il  basso << no no non ci pensare assolutamente principessa, dopo aver passato 12 anni alla tua ricerca secondo te ti butteremo via come se non fossi il pezzo reggente della nostra famiglia?Mai lo faremo>> mi disse prendendo il mio viso tra le sue mani costringendomi a fissarlo negli occhi in cui non vedevo nemmeno un pizzico di finzione ma solo realtà << e se poi farete come lui? dopo un mese in cui mi avrete trattato bene poi farete tutto il contrario per il resto della mia esistenza>> << non succederà mai e poi mai ma se dovessi sentirti più sicura sappi che io sarò con te per scappare e chi è lui?>> mi disse e poi aggiunse <<  quindi cosa facciamo? ricominciamo da capo? e ci racconterai tutto>> << si  voglio fidarmi di te e se prima o poi mi dovreste ferire è ok troverò un modo per uscirne viva>> dissi l'ultima parte sussurrando ma dalla reazione del suo corpo capì che aveva sentito ero ancora sopra di lui che adesso aveva un sguardo triste ma quando incontrò il mio, sorrise e disse<< che ne dici di ricominciare tutto con un bel gelato e poi andremo in ospedale e tu ci parlerai?>> << va bene>> dissi eccitata << qual'è il tuo gusto preferito mia piccola guerriera?>> << non lo so non ne ho mai mangiato uno>> dissi imbarazzato non guardandolo più << ok non importa ti farò mangiare il tuo primo gelato però adesso dovrei guidare e non potrò farlo  mentre sei sopra di me>> disse e mi sollevò nuovamente come se non pesassi niente iniziando poi a guidare… per tutto il tragitto non aveva fatto altro che parlarmi dei diversi gusti di gelato e una volta entrati dentro al bar era andato ad ordinare al bancone dicendomi che avrebbe fatto lui e di non preoccuparmi ma solamente di aspettare e adesso stava tornando con due contenitori in mano si sedette e me ne porse uno ,c'era dentro del  gelato rosa e bianco, ero troppo curiosa che non riuscì a resistere e subito presi con un cucchiaino la parte rosa e appena la misi in bocca WOW! letteralmente solo wow un'esplosione di freschezza e fragola invase la mia lingua e poi decisi di provare l'altra parte di colore bianco  anche questa era buonissima, dopo aver finito anche se insistevo per pagare Eros ha rifiutato e adesso stava arrivando il momento di ricominciare tutto da capo, tutta la mia vita, le cattiverie del mio passato e i miei mostri nascosti stavano per incontrare la luce e non mi avrebbero più trascinato verso l'oblio perché stavo iniziando a lottare e una volta iniziato non mi sarei mai più fermata. __________________________________________________________________
Autrice: Ciao a tutte/i mi sono appena ripresa da un operazione medica che ho subito pochissimo tempo fa, ma adesso tornerò a pubblicare regolarmente e farò una revisione dei primi capitoli, vi ringrazio infinitamente per il vostro supporto veramente ❤️❤️❤️

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