Parte 1

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Piccolo

"hai intenzione di fare qualcosa oggi, o preferisci disegnare tutto il giorno" disse Pietro urlandomi, in effetti da quando sono arrivato al bunker non ho smesso di disegnare fregandomi degli altri ma che ci posso fare se sono inspirato.

Decisi di non rispondergli e di alzarmi e basta avvicinandomi a Jacopo che era al pc a produrre non so cosa, iniziai a guardarmi in torno per vedere cosa facevano gli altri Dario stava leggendo uno spartito per il piano mentre Marco e Pietro stavano accordando le chitarre e i bassi mentre Andrea provava a suonare qualcosa alla batteria, decisi di avvicinarmi a lui e quando si accorse di me smise di suonare.

"ma wow la principessina ha deciso di staccarsi dal suo ipad per stare con la plebe" disse Andrea ridendo, gli diedi uno schiaffo leggero sulla nuca, " ma cosa avete oggi che mi rompete non avevo nulla da fare, preferisco disegnare che guardare il muro" dissi con un tono finto offeso.

"bhe invece di guardare il muro potevi guardare me principessa" disse di nuovo Andrea continuando a ridere ma questa volta gli arrivò uno schiaffo molto più forte che lo fece smettere di ridere per iniziarmi a guardare con uno sguardo dolorante.

"dai smettila non fare il coglione" dissi ma tanto ormai ci ero abituato hai suoi flirt era normale era un suo modo di scherzare lo faceva con tutti.

"ok ok la smetto ma devi ammettere che con la gonna sembri davvero una principessa" disse cercai di tirargli un altro schiaffo ma lo intercettò prima che toccasse la suo testa.

"dai non era una presa in giro stai molto bene con la gonna, te lo dico sempre quando fai un outfit con essa" disse e in effetti era vero mi fa sempre molti complimenti quando mi vesto con la gonna bhe come biasimarlo ci sto benissimo.

"allora ragazzi proviamo qualcosa o stiamo tutto il giorno a non fare nulla" disse ad alta voce Dario.

"si dai proviamo qualcosa, magari in acustica" disse Marco non mi dispiaceva provare qualche canzone in acustica quindi dissi che per me andava bene.

Decidemmo di cantare luci io cantavo mentre Marco cantava e suonava e Dario ci accompagnava, nel frattempo Andrea e Pietro si misero a guardarci.

Finita la canzone guardai Andrea per sapere cosa ne pensava non so perché ma la sua opinione mi importa parecchio non che quella degli altri non mi interessi ma se a lui piace è diverso per me sarà perché siamo amici o perché mi piace il suo modo di cantare.

"siete stati fantastici" disse Andrea guardandomi "sei sicuro non mi sembrava di essere andato così bene anzi penso di aver sbagliato alcu-" non mi feci neanche finire di parlare che si alzò e si mise vicino a me prendendomi le spalle "zitto, tu pensi sempre di non essere andato bene ma non è così sei stato grande" mi disse donandomi uno dei suoi sorrisi più sinceri e genuini, lo ringraziai sorridendogli mi faceva sempre stare bene, sa quanto sono autocritico ma lui mi rincuora sempre dicendomi che faccio un bel lavoro.

" si ha ragione siete stati grandi perché non proviamo qualcos'altro ora" disse Pietro e tutti accettammo.

Decidemmo di privare governo punk compreso la coreografia se così si può dire, fine canzone sentimmo degli applausi, era Ghera, eravamo troppo concentrati che non lo avevamo neanche sentito entrare.

"dai ragazzi vi va di fare un giro in centro" ci disse, decidemmo di accettare per avere un po' di svago.

Andammo al solito bar per prendere delle birre e dopo al solito tabacchi quando usciamo andiamo sempre nei solito posti ed è questo il bello sapere di avere un luogo sicuro, sapere sempre cosa farai durante il giorno e sapere sempre dove si andrà, almeno dovrebbe essere così ma con il mio gruppo è il contrario certo si va negli stessi posti ma le cose che si fanno sono sempre diverse e straordinarie si inventano sempre qualcosa di diverso da fare a volte anche abbastanza pericoloso .

tira e molla (faster e piccolo)Where stories live. Discover now