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La luce del giorno mi acceca. Non ho voglia di svegliarmi. Sono tutta indolenzita. Poi sento che qualcuno mi da dei piccoli baci. Parte dalla spalla fino ad arrivare alla guancia e poi mi bacia le labbra. Sorrido pensando a quello che abbiamo passato. -Buon giorno.- dico cercando di aprire gli occhi. Ne apro uno e vedo il mio compagno a petto nudo. -Sei stanca?- io faccio segno di si. -Devi alzarti. Fra qualche ora saremo a casa.- sbuffo e mi tiro le coperte fin sopra la testa. Il mio corpo nudo a contatto con le lenzuola calde mi rilassa. 

Mi inizia a a fare il solletico. Rido di gusto. -Smettila ti prego!- urlo. Tiro giù le coperte e lo guardo. Mi sorride, si avvicina lentamente e... -Peeta abbiamo avuto un guasto arriveremo... oh.- dice Haymitch sorridendo. -Finalmente Dolcezza- Tiro su velocemente le coperte. Peeta si alza e gli chiude la porta in faccia.

Si avvicina al letto e si stende. -Senti anche tu?- lui aggrotta le sopracciglia. -Cosa?- prendo la coperta e me l'avvolgo attorno al corpo mi alzo e a passo leggero mi avvicino alla porta. -Haymitch senti qualcosa?- sento bisbigliare una voce femminile. Sorrido vedendo Peeta avvicinarsi. Sussurro piano -Ci sono Effie e Haymitch dietro la porta che stanno origliando. - lui fa un sorriso da sornione. Apre la porta di colpo e per un pelo non cade Effie, trattenuta da un braccio da Haymitch. 

-Che stavate facendo la dietro?- chiede Peeta. Io nel frattempo mi rimetto a letto. Ho una voglia matta di dormire o almeno di stare a letto. -Ehm... Noi non stavamo... cioè insomma cercavo Haymitch e l'ho trovato lì che era appena uscito dalla vostra camera- dice trionfante, contenta di aver trovato una scusa. Peeta sorride e dice -Ciao. Ci vediamo dopo.- chiude la porta e si avvicina a me. -Dormigliona! Se vuoi rimanere a letto almeno dammi qualche coperta. Gli porgo un lembo del lenzuolo e lui mi avvicina a se in modo che la mia schiena si contro il suo petto. 

Mi stringe con forza, come se non volesse he scappassi. Mi accoccolo dolcemente e mi riaddormento. Non scapperò Peeta. Non ti preoccupare. -Peeta.- lui alza la testa per guardarmi. -Si?- mi guarda aspettando una mia affermazione o domanda. Non so cosa mi sia preso. Gli sorrido. -Niente.- Mi riaddormento e sogno fiori di primula che ondeggiano su un prato. Io sono stesa sull'erba e la mia mano é intrecciata con quella di Peeta...

Un mese dopo...
Mi sento un po strana oggi. Ho mal di testa e mal di pancia. Non credo che farò la mia solita passeggiata nel bosco. Così mi vesto e mangio una zolletta di zucchero. Mi viene da ridere. - Vuoi uno zuccherino? Dovrebbe essere per i cavalli, ma chissene frega dei cavalli. Loro hanno tutto il tempo per mangiare... Mentre noi dobbiamo afferrare il dolce che ci rimane.-
Era da quando eravamo andati al quattro che lo facevo, ormai era diventata una routine per me. Così uscii e andai da Luke. -Allora? Che succede?- niente di grave solo mal di testa. Lui mi guarda -Glielo hai detto a Peeta? Ormai sono due giorni che ce l'hai.- scuoto la testa. -No. Non lo vedo da quattro giorni ormai. A parte quando dorme, ovviamente. - lui sgrana gli occhi. 

-Quattro giorni?- rispondo prontamente. -Si. Si alza presto e arriva tardi alla sera. Ha molto lavoro da fare.- lui mi guarda con la faccia incuriosita. -Sai anche il perché di questo aumento di lavoro?- -Penso che stia mettendo da parte dei soldi.- in quel momento ho un capogiro, così Luke mi viene incontro ed io mi appoggio a lui. -Katniss tu non stai bene. Vieni ti porto da un dottore.-

Arrivati alla clinica il dottore mi fa dei controlli, poi inizia con delle domande abbastanza private. -Signorina da quanto é che non ha il ciclo mestruale?- é molto imbarazzante, ma so che é per il mio bene. -In verità da un quattro settimane credo. Non ci ho fatto molto caso perché non sono regolare.- il dottore scrive qualcosa su un foglietto. -Quali sono i sintomi?- ci penso un po su. -Mal di testa, mal di pancia, vomito e giramenti.- il dottore sorride leggermente. 

-Adesso potrò essere un po indiscreto ma mi dica. In questo periodo ha avuto rapporti insieme al suo fidanzato?- dice indicando Luke. -No, no, no dottore. Lui é un mio amico. Il mio fidanzato é a lavoro. Perché vorrebbe saperlo?- chiedo cambiando argomento. -Sono quasi sicuro che lei sia incinta.- questo era sicuramente uno scherzo. Scoppio in una risata, ma quando vedo che il dottore non ride mi blocco. Prima che possa emettere un suono mi dice -Tenga questi. Sono dei test.

 Li faccia e poi mi faccia sapere.- Li prendo con mano tremante. Il primo bagno che trovo li faccio. Positivo. Positivo. Positivo. Esco fuori più traumatizzata di prima. Luke aspetta una risposta. -Tutti positivi.- lui sorride. -Sai anche da quanto?- mi chiede. Si. Lo so. Quella é stata la serata più bella di tutta la mia vita. -Un mese e una settimana.- mi spinge dalla schiena. -Allora glielo devi andare.subito. a dire.- scuoto la testa ripetutamente. No! Questo non é il momento per una notizia del genere. Mi siedo alla prima panchina che trovo. Lui guarda in giro e poi si siede al mio fianco. 

Da quando gli ho spiegato la mia paura per la reazione di Peeta alla nostra amicizia lui ha accettato, seppur sbuffando, di essere mio amico di nascosto e che quando sarei stata sicura dello stato mentale del mio ragazzo glielo avrei detto. Le lacrime iniziano a scendere. -Spero che siano lacrime di gioia.- dice porgendomi un fazzoletto di stoffa. -Ho paura Luke.- dico. -Non siamo pronti. Non so neanche se lui li vuole dei figli da me. - lui sorride. -Ma é ovvio Katniss. Lui ti ama!- dice muovendo le mani freneticamente.

 -Come faremo con i suoi attacchi e flashback.- dico tra un singhiozzo e l'altro immaginandomi Peeta in uno dei suoi attacchi che si avventa contro una bambina. -Tu ti fidi a stare con lui giusto?- mi chiede dolcemente. -Si. Ma...- non mi fa finire la frase. -No ! Niente Ma. Sarà contentissimo della notizia. Ne sono sicuro.- sorrido. -Ho paura di non essere pronta.-

 Alza gli occhi al cielo e mette le sue mani a contatto con le mie guance. -Per questo ci sono anche io. Ti aiuterò a cambiare pannolini e fare pappette. Ricordati che io ci sarò sempre per te.- Si avvicina e mi da un bacio sul naso. Lui mi ha confessato una settimana fa che ero come una sorella minore per lui. Qualcuno con cui litigare ma anche da accudire.

 Ed io avevo sorriso a questa sua affermazione pensando che era la stessa cosa che provavo io per lui. Ecco perché ogni mattina parlavo e scherzavo con lui. -Katniss...- mi girò di scatto per capire chi mi ha chiamato. Ma vedo solo quello che non avrei mai voluto vedere: quegli occhi azzurri che mi avevano sempre guardato con dolcezza. Adesso mi guardavano con odio, ma la cosa che fece più male fu vederli scurirsi come due pozzi di petrolio. 

Vedo il padre di mio figlio che mi inizia ad 

Spazio Me
Good Morning. Non ci credo che questo é il penultimo capitolo di questa fan fiction. É incredibile! Comunque da quanto avete potuto leggere la storia potrebbe non avere il finale che vi aspettavate. Il prossimo capitolo sarà il più lungo. Volevo chiedervi se preferivate un prologo o (una cosa che credo sia più carina.) Un Pov Peeta. Eh già perché come finale mi servirebbe lui però a voi la scelta! Scrivetemelo nei commenti.
Saluti GwendalynEverdeen


Lo amo vero o falso? IIEverlark storyWhere stories live. Discover now