Ghirigori

Baciamano (Victor/Hermione)

30/07/2011

Baciamano

Sorride come una bimba, lasciando espandere sulle guance il rossore, mentre lui le bacia la mano con la delicatezza e l'eleganza di un nobile cavaliere del Nord.
Suo padre, da bambina, aveva il vizio di baciarle la manina paffuta quando lei esagerava con le sue arie da principessina. Non può fare a meno di ripensarci, e allora ride.
Ma questo sguardo nero d'ammirazione – e forse altro – possiede i colori di una nuova stagione: la sua estate. Vuol dire mani intrecciate in biblioteca, vuol dire attenzioni silenziose, vuol dire carezze nascoste: è lo sguardo di un uomo per la sua donna.
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NdA: Non credo sinceramente che Hermione a quindici anni possa seriamente sentirsi donna, ma la frase finale è un po' un'esagerazione, volutamente messa in bocca ad una ragazzina, che sta scoprendo le 'gioie' di non essere più bambina. È la prima volta che qualcuno guarda ad Hermione come ad una ragazza desiderabile, e lei sente questo cambiamento. È il tempo delle mele: ci passiamo tutti.

Nda2: Ho pubblicato un nuovo piccolo racconto, è un racconto originale, un po' romantico e un po' 'slice of life' su due ragazzi che cercano il loro posto nella vita e l'effettiva esistenza della 'parola con la A'. S'intitola Riverbank, chiunque fosse un po' curioso la può trovare sul mio profilo wattpad.
Grazie di tutto!