Capitolo 6.

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Notai che anche gli altri due amici si avvicinarono facendo un cenno con la mano.

'Chi sono le tue nuove amiche Im??' Disse il ragazzo dai capelli rossi

"La ragazza nuova e la sua amica" disse sorridendoci facendo un piccolo occhiolino

Guardai Minjun che imbarazzata giocava con le sue dita mentre il ragazzo continuava a guardarci.

'spero che tu ti stia trovando bene, qualsiasi cosa chiamami pure' sorride quasi teneramente mentre mi guarda
Noto il ragazzo con i capelli rossi fare una piccola risatina quasi sarcastica. Alzai appena lo sguardo.

'non ci sarà bisogno. So cavarmela da sola, adesso scusa ma dobbiamo andare ' lo guardai e feci un piccolo inchino.

Lui mi fissò come stupito dalla risposta data, forse non aveva mai ricevuto un 'rifiuto' da una ragazza. I due ragazzi salutarono per poi andare verso le loro aule, mentre il grande continuo a guardarmi per un po'.

"Allora ci si vede in giro, lo spero" si giró di spalle e andò anche lui verso la propria aula.

Minjun era quasi stupita, mi guardava mentre sbatteva le palpebre piano.

'Ma l'hai visto?? INSOMMA Im Jaebum ha puntato gli occhi su di te, e si sa che quando punta gli occhi su una ragazza, quella non ha scampo'

Feci una piccola risata alla sua affermazione, che cos'era? Una sorta di cacciatore. So solo che non mi dispiaceva, non mi dispiaceva che i suoi occhi mi guardassero ed era strano perché solitamente non ho questo rapporto con i ragazzi la prima volta, ma lui era interessante. Avrei davvero voluto conoscerlo. Scossi appena la testa prima che i miei pensieri prendessero un'altra via.

'mmmh quindi è conosciuto cosi tanto Jaebum?'  Chiesi mentre  ci dirigemmo verso la nostra aula.

'certo che lo è, è il figlio del preside, nonché proprietario di questa università e di diverse aziende in tutta Seoul. È una persona per bene, almeno sembra, anche se è molto ribelle. Odia il padre e quindi ogni volta fa dei piccoli dispetti. Non so cosa sia successo ma hai presente i ragazzi della mensa?' Si interruppe per fare un bel respiro, aveva detto tutto in fretta, senza respirare.

'dici bambam??'

'Si sì, bambam..e quel suo amico dagli occhi marroni e l'altro che sembra molto intellettuale, erano tutti amici una volta. Ma non so cosa sia successo. Gira voce che Jaebum abbia rubato la ragazza a Bambam e quindi da quel giorno non gira una bella aria tra loro'

stupita la guardai mentre parlava, davvero quel ragazzo aveva rubato la fidanzata a Bambam, waw ma quale amico farebbe una cosa del genere. Arrivai davanti alla classe.

'Allora che lezione hai ora?'

'ho il turno in biblioteca, il signor Im mi ha messa per mettere bene i libri negli scaffali'

'oh allora buona fortuna, ci vediamo a mensa' le sorrido appena e la saluto entrando in classe.

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Andai verso la biblioteca con dei libri in mano, mentre sfogliavo le pagine, entrai quasi in silenzio, mi guardai attorno sembrava vuota. Guardai tra gli scaffali cercando quello giusto dove posare i libri, percorsi un piccolo corridoio per poi arrivare davanti a quell'enorme libreria.  Mi misi quasi in punta di piedi per cercare di mettere il tutto bene, era troppo in alto e feci davvero fatica.
"Ah accidenti"  borbottai
quando ad un certo punto vidi un braccio allungarsi per darmi una mano. Mi voltai e sussultai appena quando notai quanto fosse vicino al mio viso, era il ragazzo del bar, quello tanto gentile con me.

'ciao'  mi guardò facendo un piccolo sorriso. 'Se avevi bisogno di una mano potevi chiedere, aspetta ma tu sei la ragazza del bar.'

Deglutì appena e lo guardai tornando sui miei piedi.

'si sono io, e tu?? Tu sei il ragazzo del libro?'

Fece una piccola risatina.

'Il ragazzo del libro, mi piace come soprannome. Diciamo che sono l'addetto alla biblioteca, mi piace stare qui è un posto tranquillo, ci vengo spesso. E tu?? Oggi hai dovuto fare il lavoro al posto di Lee??' aveva una voce così tranquilla mentre parlava si leccava piano il labbro e si aggiustava gli occhiali. Teneva tra le mani un libro, forse un romanzo, riuscivo ad intravedere le prime lettere, forse "cime tempestose", waw è davvero un bel libro.

'Si pare che si sia sentito male, allora il signor Im mi ha fatta venire qui' continuai a mettere i libri apposto mentre spostai lo sguardo e notai il ragazzo che poso il suo libro nella libreria e ne prese un altro.

'Ti dispiace se mi metto qui?" Indicò il pavimento.

'no no fai pure' dissi appena confusa, sembrava un ragazzo così elegante. Indossava un maglione a collo alto sul color sabbia, dei jeans chiari e una giacca lunga scura, aveva un'aria da vero intellettuale. Se ne stava lì seduto sul pavimento con le gambe appena piegate mentre si leccava il dito per voltare pagina.

'mi chiamo Minjun' dissi per rompere il silenzio.

notai che sollevò lo sguardo abbassandosi appena gli occhiali e togliendosi i capelli dal viso.

"Piacere Minjun, sono Yugyeom lieto di conoscerti." Fa un piccolo inchino con la testa e sfoggia un sorriso davvero luminoso.

'Volevo ancora ringraziarti per l'altra sera al bar, sei stato davvero gentile. Non come quel tuo amico arrogante e antipatico' faci una piccola pausa tra le due parole è un'espressione di disgusto.

'figurati, anzi scusalo, non è davvero così. È una brava persona solo che alcune volte è scontroso' dice chiudendo appena il libro che aveva tra le sue mani per poi guardarmi.

'non mi ha proprio dato l'impressione di una brava persona' pensai e nel frattempo notai che stava leggendo uno dei miei libri preferiti.

'oh quel libro è fantastico non trovi? Penso che la protagonista debba affrontare diverse prove e trovo che sia davvero interessante'

mi guardò con la bocca appena dischiusa. Come se fosse stupito che una ragazza come me potesse leggere, forse perché metà delle ragazze qui a Seoul pensano al make up e ai ragazzi, ma io amavo leggere. Entravo in un mondo tutto mio quando lo facevo.

'Oh anche tu leggi?' Mi disse sorridendo e picchiettando sul pavimento accanto a lui come per farmi sedere.
Appena imbarazzata decisi di andare verso di lui e sedermi, lo guardai attentamente.

'si è davvero un bel libro, l'ho iniziato da poco ma sembra davvero interessante, senti..perché non leggi con me?'

Lo guardai confusa, leggere con lui? Cosa?

'come?' Dissi fissandolo

'prendi un libro, quello che più ti piace, siediti accanto a me e leggi, è rilassante." Disse con voce calma.

Annuì senza dire altro mi alzai e guardai tra gli scaffali, un libro mi colpì subito.

'Che ne pensi di Ji Minseok?' Mi voltai sventolando appena il libro.

Sollevo lo sguardo dal suo libro e mi guardò.

"La notte in cui mi chiedo cosa stai facendo, mmmmh poesie d'amore. È un bel libro. Sei una persona romantica Minjun?'

Arrossì appena e cercai di guardare altrove, mi voltai appena e notai che stava sorridendo mentre continuava a leggere. Non ha notato il mio arrossire, oh che sollievo. Decisi di prendere quello e mi misi accanto a lui per poi iniziare a leggere. Era così strano, ma non mi dispiaceva stare lì accanto a lui a leggere, avevo quasi una sensazione di sicurezza. Passammo le ore a parlare dei nostri libri e non era affatto male come persona, Kim Yugyeom era davvero un bravo ragazzo.

//from Zero//Where stories live. Discover now