CAPITOLO 17

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Il giorno dopo...
"Ragazzi la radio!" Madi li svegliò di colpo, Clarke aprì lentamente gli occhi, era ancora avvinghiata a Bellamy e la cosa le piaceva.
"Madi ma perché sei già sveglia?" chiese la ragazza sbadigliando e guardando fuori dalla finestra, era l'alba.
"Non ho sonno e la radio parla" continuó a dire la bambina, Clarke mosse leggermente Bellamy per svegliarlo e ci riuscì "Buongiorno" schiuse gli occhi e si sporse per baciarla ma Clarke lo precedette.
"La radio Bell" disse alzandosi e dopo averlo preso per mano si diressero fuori.
"Clarke Bellamy" sta volta era Emori a parlare.
"Emori?" Disse Clarke e ricevette una conferma.
Era strano sentire la sua voce, diciamo che non si erano conosciute così tanto bene, dopo il quasi tentato omicidio per l'iniezione di sangue nero.
"ci sono delle novità" si aggiunsero anche Murphy e Monty "Raven ci ha iniettato in sangue nero, ora se lo sta facendo iniettare da Harper"
Clarke si passò una mano fra i capelli ancora scompigliati poi guardò Bellamy "E come state?" Chiese il ragazzo e Clarke lo guardò male, non poteva appoggiare seriamente quella scelta.
"Stiamo benone" si aggiunse anche Echo e tutti gli altri confermarono.
"Domani si ritorna sulla ter-"
La linea fu interrotta ancora.
Clarke sbatté le mani sul tavolo e si alzò, Madi appena arrivata si allarmó
"I vostri amici atterreranno nel lago?" Chiese spaventata e Clarke scosse la testa "No Madi" sospiró voltandosi verso Bellamy "li ricontatteremo, gli diremo che ci siamo sbagliati e non c'è nessun lago e quindi l'atterraggio sarà impossibile"
Bellamy spalancò gli occhi, come sbagliarsi sull'esistenza di un lago? Madi si tranquillizzò "Vado a farmi un bagno"
Appena videro la bambina andarsene lui la portò di nuovo in casa "stavi bleffando vero?" Chiese sperando in una risposta positiva ma lei scosse la testa "Non siamo certi che il sangue nero funzioni! Non possiamo rischiare che loro vengano qui, si sentano male e magari muoiano! E non so se hai pensato ma se atterreranno nel lago moriranno tutti i pesci! E a quel punto moriremo anche noi senza cibo!" Clarke non si accorse nemmeno di aver  alzato così tanto la voce "Bell ti prego chiamiamoli, 6 anni in più significa più probabilità di sopravvivenza sia per loro che per noi"
Bellamy non disse nulla, cosa avrebbe potuto dire? Insomma da una parte aveva anche ragione ma d'altra leggermente meno.
"E se il sangue funzionasse? Qui ci sono bacche a volontà e potremo mangiare" disse ma lei d'altro canto scosse la testa "No Bellamy non possiamo rischiare"
Clarke stette per uscire di nuovo e andare alla radio ma il ragazzo la fermò bloccandola al muro "sei anni nello spazio Clarke! Chiusi dentro a un anello d'acciaio" disse le cose come erano "Il sangue nero di Raven funzionerà"
"No non funzionerá, loro non verranno, non voglio perdere qualcun'altro" Clarke passò sotto le sue braccia e si liberò, corse fuori e prese la radio in mano, Bellamy la rifermó di nuovo ma così facendo, un movimento di troppo, la radio cadde a terra.
Distrutta.
Ancora.








Spazio autrice 
Ehy di nuovo! E ora che succederà?

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