Capitolo 30

34.5K 2.1K 2.7K
                                    

Vi vedo che ancora non avete messo una STELLINA al capitolo🫵🏻

INSTAGRAM DELL'AUTRICE: Lilyredstories❄️

M A T T H E W 🏒

Kelsey, Kelsey e ancora..Kelsey.

Non riuscivo a togliermela dalla testa, per quanto ci provassi era inutile.

Kelsey Cooper si era insidiata nel mio cervello e aveva deciso di restarci.

In questo momento l'unica cosa che poteva togliermi il nervoso di dosso era una doccia, calda e rilassante.

Sto diventando matto.

Non so più come comportarmi con lei, in ogni situazione passo sempre per il cattivo della storia.

Le mie intenzioni erano buone dannazione.

Come fa a non capirlo?

Quando ho visto che oggi non era venuta al college, mi è preso il panico.

Non ha mai saltato neanche un giorno da quando è arrivata e dentro di me sapevo che c'era qualcosa di strano.

La mattina mi ero svegliato con uno macigno sullo stomaco che continuava a pesare ogni secondo che passava.

Poi quando ho saputo da Janette che oggi era un giorno molto speciale per lei, mi sono preoccupato ancora di più.

Ho fatto tutto quello che era in mio potere per farle trascorrere un quindici novembre felice e spensierato.

Sushi, film horror, divertimento..ma non è servito.

Un po' la capisco, so come si sente in questo momento.Triste, sola, malinconica.

Per questo motivo ho preferito lasciarla da sola.Se la stava perdendo con me anche se non centravo niente

Quindi mentre il mio cuore stava gridando di tornare indietro, ho preferito dar retta al buon senso e tornarmene in villa.

Ha bisogno di stare da sola.

Non le serviva una litigata in un giorno come questo.

Però al solo pensiero che adesso si trovi a casa sua, magari sul divano mentre guarda delle foto di sua madre e piange..mi fa sentire triste.

Che cosa mi sta succedendo?

Dopo essere stato per venti minuti sotto il getto dell'acqua calda, esco e mi avvolgo un'asciugamano attorno alla vita.Mi guardo allo specchio, ho gli occhi stanchi di chi ne ha viste tante e vorrebbe soltanto dormire.

Sbuffo ed esco dal bagno, apro il primo cassetto del comodino di fianco al letto per prendere un paio di boxer puliti.

Di solito dormo soltanto con un paio di mutande e basta.

I riscaldamenti dentro la villa a volte superano anche le temperature delle Maldive e ogni volta mi ritrovo a sudare dalla testa ai piedi come un cammello in mezzo al deserto.

Be UnstoppableDove le storie prendono vita. Scoprilo ora