Ti amo...ma non posso 3

Capitolo 18

HOPE

Aspetto fuori dall'hotel Marcus.
Ha deciso di portarmi in un famoso ristorante di Londra.
Ieri siamo stati al concerto dei Coldplay e la felicità che ho visto negli occhi Alexia era da mesi che non la vedevo.
Zio Gabriel ha dato il meglio di se e dopo il concerto Alexia con Eva e Sam è potuta entrare nel backstage e vedere il suo idolo Chris Martin.
Ancora stamattina sia lei che Eva parlavano della bellezza di Chris, guadagnandosi occhiatacce da parte di Nicholas, Steven e Sam.
Mentre aspetto Marcus noto in lontananza Joshua.
Spero e prego che non mi veda, ma le mie preghiere non vengono ascoltate perché vedo che si incammina proprio verso me.

"Hope, sei splendida come sempre"

Sbuffo e gli riservo un occhiataccia.
Ma lui non si arrende.
"Aspetti qualcuno?"

"Si Marcus"

Si avvicina ancora di più a me e mi prende una mano che appoggia sul suo cuore.
"Vedi come batte forte Hope? Batte per te e non smetterò di credere che un giorno noi due saremo felici"

Allontano la mano dalla sua presa "non ci sarà nessun altro giorno per noi Joshua finiscila di ossessionarmi per favore"

"Ti amo Hope. Ho sbagliato per favore perdonami"

"Per favore Joshua fammi vivere felice, ho sofferto in maniera terribile, mi stavo distruggendo per te ma sono riuscita ad andare avanti, lasciami andare via noi due non siamo più nulla"

"Fa male vederti con Marcus"

"Ci siamo lasciati già da un anno e mezzo, immagina come mi sia sentita io quel giorno che ero venuta da te e ti ho trovato a letto con Vanessa. Immagina il mio dolore.
Non venirmi a dire che ora ci stai male"

"Ti amo Hope"

"NON DIRLO! NON DIRLO! Tu non mi hai amato, ti ho donato la mia verginità sei stato il mio primo ragazzo e mi hai ripagato tradendomi. Tu non puoi immaginare quel giorno cosa ho passato. Poi ho scoperto che mi tradivi da tempo. Come facevi a venire a letto con me dopo esserti scopato Vanessa? Come è con quale coraggio mi dicevi ti amo dopo essere stato con lei? Mi fai schifo Joshua"

"Io non volevo tradirti devi credermi"

"Se mi amavi veramente non l'avresti fatto Joshua. Per noi due è tardi! Voglio costruirmi una vita e una famiglia"

"Con chi? Con quel tipo che ti porti insieme? E poi ha anche una figlia"

"Non ti permettere di giudicare. Marcus ha differenza tua è un uomo, un vero uomo. E non nominare sua figlia perché tu non sai un cazzo!"

"Come faccio avevamo immaginato dei figli nostri e quel giorno fuori dalla clinica ti ho visto con lui e la bambina, sembravate una famiglia. Il mio cuore sanguinava. Una famiglia, la famiglia che io voglio con te"

"Finiscila! Basta! Sai cosa portavo in borsa quel giorno che ti ho trovato a letto con Vanessa? Portavo un maledetto test di gravidanza nella mia borsa"

Sento due mani avvolgermi le spalle e portami via.
Marcus la mia scialuppa di salvataggio!
Vedo lo sguardo colmo di dolore di Joshua e vado via.
Che pensasse quello che vuole!
Almeno io ora sono finalmente libera!
Mi rifugio tra le braccia di Marcus e piango tutte quelle lacrime che mi porto dietro da mesi.
"Va tutto bene ci sono io Hope. Ci sono io"

"Non volevo"

"Shhh piccola. Tutto è dolore, so cosa significa perdere una persona Hope.
Noi due ci aiutiamo a vicenda. Tu stai aiutando me ad essere più felice e ad affrontare la vita giorno dopo giorno e io voglio aiutare te a dimenticare il dolore che ti ha procurato"