La vita è come un elettrocardiogramma.
La linea perpendicolare rappresenta il nostro percorso, accompagnato dall'apatia , cioè la morte , perché difatti l'assenza di sentimenti è un po'come l'assenza della vita . Con alti e bassi . Spicchi di felicità seguiti da depressioni equilibrate . E se dovessi descrivermi in questo momento non saprei nemmeno che punto prendere in considerazione .
Mi ritrovo a vivere nelle solitudini affollate in cui io non mi sento parte . Persa fra le braccia di cento persone che hanno la testa altrove , quando vorrei essere persa nei tuoi occhi . Mi manchi , non per cosa sei ma per ciò che ero quando stavamo insieme . Mi manca illudermi di essere felice e addormentarmi abbracciata al cuscino come sdraiata in un letto di rose senza spine . Mi manco io , mi manca riconoscermi nelle parole negli altri e nei tuoi gesti , mi manca il mio sorriso guardando la tua bocca . Mi manca il tuo profumo di cui mi inebriavo solo sfiorandoti la pelle . Mi manca guardarmi allo specchio e dirmi che si , anche io meritavo di essere felice . Mentre invece , l'unica cosa che vedo , è una retta infinita non passante per nessun punto , che non si incrocia nemmeno per spezzarsi .
