Healing Love

20- In pericolo

Pov's Caroline

È successo tutto in meno di un minuto. Le parole mi sono uscite dalla bocca senza alcuna censura, senza alcun filtro.

Bene, è stato un piacere ragazzi. Ci vediamo nell' aldilà.

L'uomo a cui ho appena dato dello scimpanzé arrugginito in via d'estinzione e al quale ho versato completamente addosso la bottiglia di alcool, mi guarda attentamente senza proferire parola.

Intorno a me c'è solo il silenzio più totale, nessuno si muove o dice niente.

Questa volta penso proprio di essermi suicidata.

"Tu non hai la minima idea di cosa hai appena fatto, vero?"

Pronuncia queste parole con una lentezza e con una freddezza tale da mettermi i brividi.

Si alza dal suo posto squadrandomi con disgusto.

"Non sei neanche questo gran ché per darti tutte quelle arie"continua prendendo un'altra bottiglia dal tavolo.

Ma quante bottiglie ha sto tipo?

Lo sguardo che ha addosso è un misto tra il sadico e lo psicopatico.

Ingoio un groppo di saliva quando mi accorgo che tutti i suoi amici mi hanno completamente circondato.
Mi guardano tutti come fossi una preda facile da prendere e da mangiare e la cosa non mi piace affatto.

"Sai mi stavo anche divertendo, ero di buon umore e poi sei arrivata tu e hai rovinato tutto. È un ingiustizia questa, non è così?"

Silenzio assoluto.

Passa lo sguardo sui suoi amici i quali concordano annuendo a ogni sua parola.

"Tu cosa pensi dovrei farle?"chiede alla ragazza che prima stava torturando.

La ragazza mi guarda totalmente dispiaciuta, con le lacrime agli occhi.

"Ho capito, non hai abbastanza fantasia"conclude.

Si avvicina a me trascinando la sua bottiglia sul tavolo lentamente mettendomi ancora più paura di prima.

Dio ti prego mandami un angelo o un qualsiasi essere che mi salvi da questa tremenda situazione in cui sono appena finita.

Indietreggio spaventata ma uno dei suoi amici mi ferma prendendomi per le spalle con tanta di quella forza da farmi male.

"La prima opzione è che ti spacco questa bottiglia sulla gamba destra, ma non mi sembra abbastanza. La seconda opzione è che te la spacco sul braccio, ma anche questa non mi convince sai"

Spalanco gli occhi spaventata: è   totalmente serio in ciò che sta dicendo.

Il mio cuore prende a battere più velocemente e sento la saliva mancarmi completamente.

"Ho trovato. Te la spacco su quella testolina che ti ritrovi così magari metti apposto il cervello"

Sbianco completamente non riuscendo più a muovermi per la paura.

"Che ne dici? Ti piace?"mi chiede.

Non rispondo non riuscendo a formulare una frase di senso compiuto. Il suo amico mi tiene ancora per le spalle per non farmi scappare.

"Sei spaventata? Dovevi pensarci prima di metterti contro il grande Ron, sai?"

Grande Ron?

Si avvicina fino ad arrivarmi di fronte e prendendo forza alza la bottiglia in alto.

Vedo con terrore che sta per colpirmi in testa, automaticamente chiudo gli occhi paralizzata.