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Mi avvio verso la strada, chiamo un taxi e saliamo mentre abbraccio Francesca.
Alla fine alla festa ho comunque bevuto parecchio e sono le 3.40 di notte.
Il taxi ci lascia sotto casa e pago.
Prendo di nuovo in braccio mia sorella ed entro in casa con un po' di difficoltà.
Appena entriamo e Marco mi vede si paralizza. Evidentemente era pronto a prendermi a sculacciate ma vedendomi con Francesca in queste condizioni non puó.
Io - Aspetta, salgo sopra e la poso, poi potrai darmene quante ti pare -
Francesca - Non ci pensare nemmeno, se le devi prendere aspetterai domani -
Dice scendendo e reggendosi a me.
Io sbuffo e la prendo a sacco di patate sapendo le scale seguito da Marco.
Arriviamo in stanza e mentre racconto i fatti a Marco medico Francesca.
Dopo averle fasciato la caviglia e disinfettato i graffi Marco mi attira a se e mi molla uno sculaccione fortissimo che mi fa strizzare gli occhi.
Io - Ah...-
Marco - Adesso vedi. E pure tu, dovresti essere responsabile e almeno avvisare se vai ad una festa. Le prenderete entrambi. -
Io - Non posso prenderle da Francesca? -
Marco - No. -
Mi prende per un braccio e mi porta alla scrivania, mi fa abbassare tutto e inizia a sculacciarmi con la cinta.
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Fa male, e anche tanto.
Ammetto che fa più male di quando me le dà Francesca ma lei me ne da sempre il doppio.
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Sento posare la cinta e accarezzarmi le natiche, ed è ovviamente Marco
Marco - Dai è tutto finito -
Io non ho emesso un fiato, mi tiro su tutto e vado da Francesca per coccolarla.
Marco - Non ci provare, ora sta a tua sorella prenderle -
Io - No. Lei è grande ed ha tutto il diritto di andare ad una festa. Inoltre oggi le ha prese da Matteo e in dose esagerata quindi non la tocchi -
Marco - Franci fammi vedere il sedere... Voglio vedere quanto ci è andato pesante -
Francesca - Mai. -
Io - Perdonami -
La prendo e me la stendo sulle ginocchia alzandole il vestito e abbassando le mutandine.
Le si copre il viso per l'imbarazzo e tenta di alzarsi ma la rispingo giù.
Io - Senti portami la crema -
Francesca - Smettila subito mi vergogno, mettila a te ma non ci provare -
Io - Mi spiace sorellona ma hai tutto livido... -
Francesca - Se ci provi giuro che poi te ne do altre -
Io - Pazienza ne prenderó un altro po' ma intanto mi avrai dato retta -
Lei inizia ad agitarsi tantissimo, appena entra Marco che viene verso di noi ed inizia a metterle la crema inizia a scalciare e diventa completamente rossa.
Io vedo marco che ha già caricato una mano ma lo blocco e le tiro io uno sculaccione per farla stare ferma.
SMACK
Mia sorella si immobilizza e inizia a piangere dalla vergogna, mentre io le spalmo a mia volta la crema.
Non mi da il tempo di farmi lavare le mani che mi sdraia sulle sue gambe
Io - E-ehi non vorrai mica darmele davvero! -
Lei sospira abbassandomi tutto e mandandomi in panico.
Sento peró subito una sensazione di fresco e capisco che mi sta mettendo la crema, quindi mi rilasso e la lascio fare.
Appena ha finito mi fa alzare e mi lascia un bacio sulla guancia sussurrando "ti voglio bene".

Un casino di famigliaWhere stories live. Discover now