Un casino di famiglia

✨19✨

DANIELE ' POV

Sono in macchina con Marco e non sono mai stato tanto spaventato.
Me ne ha date già abbastanza, eppure lui pensa che siano pochissime.
Mi fa male tutto ma so che lo rifarei. Nessuno deve azzardarsi a dire qualcosa sulla mia ragazza.
Marco ha gli occhi fissi sulla strada, non si degna di guardarmi o parlarmi, invece io trovo un minimo di coraggio.
Io - A cosa mi devo preparare? -

Lui - A me fanno male le mani, ti dico solo questo. -

Dio mio questo vuol dire che non intende darmele con le mani ancora....
Non poteva andarmi peggio.
Il resto del tragitto lo passo pregando di non arrivare a casa, cosa che purtroppo per me non avviene, infatti dopo 10 minuti siamo già davanti alla porta di casa.
Io prendo la chiave e la infilo nella serratura, aprendo la porta con una lentezza unica, ma mio fratello mi spinge sento casa e richiude la porta.
Sì leva la giacca e la cravatta e mi trascina sul divano, dove mi obbliga a sedermi.

Marco - Levati lo zaino e i pantaloni. Poi sdraiati a pancia in sotto -

Io mi levo lo zaino, ma mi muore il cuore in gola quando le mie mani mi abbassano i pantaloni fino alle ginocchia e mi pietrifico.
Marco mi alza bruscamente, non perde tempo e mi tira due sculaccuoni fortissimi, a quel punto mi levo in fretta i pantaloni e lui mi abbassa anche le mutande.
Lo sento slacciarsi la cinta e da lì inizia il mio incubo.

MARCO ' S POV

Ho punito per bene Daniele, ha pianto come non lo vedevo fare da tanto quindi direi che ha recepito.
Mi dirigo nella mia stanza, appena entrato prendo il pc essendo che devo finire le cose di lavoro che ho interrotto e lasciato in sospeso.
Dopo una trentina di minuti che sto lavorando decido di dare uno sguardo alle e-mail, e ne vedo una tra le mail urgenti.
La apro in fretta preoccupato sia qualcosa di lavoro, ma questo è ció che leggo.

" Egregio signor. Maggini,
In seguito all'arrivo presso la struttura di abbandono minorile S. Santa Teresa, la informiamo che è stato denunciato l'abbandono e abuso del minore Claudie Maggini.
In seguito alle ricerche effettuate tramite via legale, è stato riscontrato che il minore è frutto di una relazione extraconiugale del defunto Enzo Maggini con Mashal Mhrejetd.
In seguito alle indagini effettuate è emerso che quest'ultima è attualmente nella condizione di tossicodipendenza e quindi non in una posizione idonea ad occuparsi del minore.
Viene oltresì inviata la richiesta di adozione e tutela legale a carico di voi stesso, il quale è pregato di confermare  l'accettazione entro il mese successivo al ricevimento della mail.
Onde evitare ulteriori problemi se non vi fosse riscontro dell' accettazione il minore verrà inviato nel centro adozioni "Orfanotrofio San. Giuliana"
Per ulteriori informazioni è pregato di recarsi in questura. "

Dio mio questa non ci voleva.

ALESSANDRA ' S POV

Sono a casa di Marica distesa sul suo letto mentre aspetto che esca dal bagno.
Siamo sole in casa e devo ammattere di essere un po' tanto tanto tesa.
Ho capito che lei mi piace davvero e quindi non so più che pensare...
Appena entra in camera per poco non resto con la bocca aperta.
Lei è aolo in intimo con in mano i vestiti che vengino prontamente lanciati sulla sedia della scrivania.
Si avvicina a me piano salendo sul letto fino a far tocccare le nostre spalle

Io - Non ti rivesti? -

Marica - No... Ti infastidisce? -

Io - No... -
Dico con il suo stesso tono fissandola negli occhi

Lei prende una sigaretta e dopo essersela portata alla bocca chiede ciancicando
- Me la accendi -

Io estraggo l'accendino dalla tasca portandolo davanti alla sua sigaretta e accendendola.

Marica - Sai si dice che se qualcuno ti accende una sigaretta tu sei la sua puttana -
(non potete capire quante volte me lo hanno detto mentre mi accendevano le sigarette)

Io - Ah sì...? - dico a voce bassissima levandole la sigaretta dalla mano e posandola nel posacenere.
Mi rigiro poi lentamente verso di lei e le sussurro sulle labbra

Io - Allora sarai la mia puttana -

ATTENZIONEEEE

Allora : scena MOLTO esplicita, inoltre tutto ció che viene scritto si basa esclusivamente su esperienze personali quindi se avete qualcosa da ridire sulla scena...
Ognuno lo fa come crede

Dopo aver parlato la bacio in maniera dolce accarezzandole il viso, ma non appena ci stacchiamo me la metto a cavalcioni in braccio e riprendiamo a baciarci in maniera molto più passionale.
Marica inizia poi a lasciarmi una scia di piccoli baci umidi lungo il collo, scendendo sempre di più verso il petto.
Mentre scende con la bocca, le mani sono intente a slacciare i bottoni della mia camicia e il suo bacino si struscia piano contro il mio.
Intanto con le dita sfioro la sua pelle sulla vita, i fianchi e le cosce, avvicinandomi sempre di più alle sue zone intime.
Marica mi sfila piano la maglietta e slaccia velocemente il reggiseno, lasciandomi nuda dalla vita in su e riprendendo a baciare e succhiare la mia pelle, staccandosi ogni tanto per guardarmi negli occhi e baciarmi.
Nel mentre io inizio a passare delicatamente le dita sulla stoffa che copre le sue parti intime, creandole qualche mugolio.
Dopo qualche succhiotto e qualche bacio mi stacco da lei e la guardo sorridendo.
Ci togliamo a vicenda il toglibile restando così senza nulla.
Mi metto davanti a lei che si sdraia, le poso le mani sulle ginocchia separandole molto delicatamente e avvicinandomi con molta calma alla sua intimità.
La sfioro con le mie labbra un paio di volte, poi focalizzo la mia attenzione sul suo clitoride, lo stuzzico e lo stringo molto piano tra i denti, ci gioco fino a che non lo sento contrarsi in maniera irregolare e sento Marica emettere dei gemiti soffocati.
Continuo per un altro minuto meno delicatamente fino al sentirla completamento rilassata, cioè arrivata all'orgasmo.

(il resto immaginatevelo voi)

ANGOLO AUTRICE
Ma ciaoooo

Aggiorno dopo una vita eh

Ma sono più di 1000 parole, quindi siate felici.
L'estate mi porta ad avere tempo libero e quindi OVVIAMENTE NON SCRIVO

Posso uscire tutti i giorni con i miei amici quindi qualcuno mi spieghi dove trovo il tempo di scrivere.
Vabbè

Fatemi sapere come state