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!!! ATTENZIONE ⚠
ALLORA :
Ho intenzione di cambiare stile di scrittura, quindi sarà un capitolo dettagliato e scritto in maniera diversa.

DARIO ' S POV

Ok oggi sono seriamente intenzionato di non tornare a casa.
Stamattina mia sorella ha fatto cadere un vaso rompendolo, ma essendo che le aveva prese ieri sera mi sono addossato la colpa, il problema è che Matteo ci è andato giù pesante e con la spazzola.
Poi oggi ho preso anche un bel 3 a italiano perché mi sono rifiutato di andare all'interrogazione e una nota a matematica per essermi scordato a casa il quaderno.
E inoltre mi fa malissimo il sedere per essere stato seduto tutto il giorno...
Ho paura che quello che mi faranno oggi me lo ricorderó a vita...

/2 h dopo /
Sono davanti alla porta di casa e sto letteralmente tremando, Giorgia mi guarda preoccupata e poi mi prende per mano trascinandomi in casa.
Appena entrati Matteo e Francesca ci aspettano, e io ho già gli occhi lucidi in previsione di quello che accadrà....

Matteo -  Non penso ci sia bisogno di parlare. Da me le prendi per il voto e da Francesca per la nota. -

Giorgia - Aspetta! -
dice prima che mio fratello mi trascini in camera

Giorgia - Il vaso stamattina l'ho rotto io, quindi puoi darmele per il vaso e far valere quella punizione per la nota! Ti prego non è giusto che oggi le abbia prese pure per colpa mia! -

Matteo si avvicina a Giorgia e gli molla uno sculaccione fortissimo.
Di norma lei scoppierebbe a piangere invece resta impassibile e dice
- ok mi va bene, le prendo per il vaso ma fagli valere la punizione di stamattina per la nota... -

Matteo sospira passandosi una mano tra i capelli
- Francesca punisci Giorgia, io do a Dario solo quelle del voto -

Dice portandomi su.
Appena entrati nella sua stanza chiude la porta e si siede sul letto, battendo le mani sulle ginocchia.
Davvero si aspetta che vada da lui? Non lo farò mai. Perché dovrei consegnarmi al mio carnefice?
Matteo - Dai vieni. -

Io scuoto la testa e mi attacco al muro, ho troppa paura...
Matteo - Ma dentro questa casa gli unici che si prendono le punizioni senza fiatare sono Daniele e Andrea? Dio santo lo capisci che se ti rifiuti te ne do di più? -

Dice venendo verso di me e dandomi uno sculaccione bello forte, spingendomi verso il letto.
Lui si risiede e fa cenno di mettermi sulle sue ginocchia, e visto come ha reagito prima mi abbasso tutto da solo e mi sdraio sulle sue ginocchia.
Matteo - Finalmente hai capito. Comunque hai un amore particolare per la spazzola, le prendi sempre con questa  -

Dice afferrando la spazzola che era sul comodino e sferrando il primo colpo.
SMACK

Non devo piangere.

SMACK SMACK SMACK
SMACK SMACK SMACK
SMACK SMACK SMACK

Non devo piangere.

SMACK SMACK SMACK
SMACK SMACK SMACK
SMACK SMACK SMACK

Io - Tanto sai solo punire. Non ti ho mai visto parlarci in modo carino se non dopo le punizioni! Sia tu che Marco! Sei un mostro, non ti voglio come fratello maggiore!
Mi fai schifo! -
dico girandomi e spuntandogli sul viso

Lui mi guarda con una faccia arrabbiata come non mai.
Non pensavo di farlo arrabbiare tanto....

GIORGIA ' S POV

Francesca me la ha date per bene ma non ho emesso un fiato all ' idea che stamattina Dario si fosse preso la mia punizione.
Non ha versato una lacrima e mi ha sorriso rassicurandomi per tutto il tragitto verso scuola...
Inoltre è quasi un'ora che stanno chiusi in camera, Francesca mi ha già lasciata andare quindi mi metto davanti alla porta della stanza aspettando che venga aperta.
Dopo nemmeno 5 minuti Matteo esce mentre si sistema la cintura... Dio mio no....
Corro da Dario e lo ritrovo senza pantoloni e mutande, sdraiato a pancia in su con il sedere pieno di lividi...
Perché Matteo è uscito senza aiutarlo?!
Mi siedo accanto a Dario e gli accarezzo i capelli che sono tutti sudati, ma lui non accenna a calmarsi...
Quanto vorrei essere più utile...
Gli rimetto le mutande,anche se sono imbarazzata, sinceramente l'idea di vedere il suo coso mi fa diventare paonazza. Ma non è il momento per pensarci.
Lo rivesto e poi provo a farlo alzare ma senza risultati
Dario - G-Giorgia-a p-per-favore n-non mi las-lasciare ti prego -

Io sono così preoccupata che lo abbraccio senza pensarci e lo riempio di bacini su tutto il viso. Spero tanto che si calmi....
Ma nemmeno il tempo di consolarlo, che Matteo torna e vedendo che siamo ancora qui, senza dire una parola, fa alzare di forza Dario mollandogli due sculaccioni e buttandolo fuori.
Io corro da lui e mi accorgo che il suo pianto è ancora più forte... È seduto a terra e non so come farlo alzare.
Gli prendo delicatamente il viso tra le mani e dico
Io - Ehi fratellone, adesso piano piano ti alzi con me e andiamo in camera nostra ok? -

Dario - hai... finalmente... ammesso... che io.... mi comporto da... fratello maggiore... -

Io - Sì, e io capito che te lo meriti... Ora dai facciamoci forza e andiamo di là -

Dico aiutandolo ad alzarsi e portandolo in camera. Appena arrivati lo adagio dolcemente sul letto a pancia in giù e gli tolgo i pantaloni.
Gli sfilo anche i boxer e lui si  imbarazza all'improvviso

Dario - Daiiiii no però mi vergogno... -

Io - Prima mica ti sei vergognato... Aspetta che vado a prendere la crema -

DARIO ' S POV

Non so perché mia sorella sembri maturata di colpo ma va bene così, torna con in mano un barottolo di crema.
Chiude la porta e viene da per spalmarmela.
Appena sento le sue mani con quella cosa viscida sopra a contatto con il mio sedere faccio un mugolio di dolore...
Io - Piano... Ahi....-
Lei ritrae le mani sussurrando delle scuse, ma non volevo farla sentire in colpa...
Del resto è l'unica che mi è stata vicina, nonostante i nostri litigi il nostro rapporto è davvero speciale.
Io - Solo fai più piano... Non hai sbagliato nulla -
Dico sorridendo mentre lei riprende a spalmarmi la crema.

ANGOLO AUTRICE :

allora, trovare migliore o peg iore il fatto che io "descriva" di più le vicende? Fatemi sapere

Aggiorno a 35 stelline

Un casino di famigliaWhere stories live. Discover now