Cazzo! Cazzo! Cazzo!

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- "Pronto?! Si sono io, Gabriele. Con chi parlo?"
- "bla bla bla"
- "oh Gaetano! Come stai bello? Ma da quando cazzo te l'ho dato il mio numero?!? Manco mi ricordavo ma dimmi tutto!"
- "bla bla bla"
- "Mi prendi per il culo?!?"
- "bla bla bla"
- "No ma guarda che ti sbagli...l'avrai confusa con qualcun'altra!"
- "bla bla bla"

Guardo lo schermo del mio telefono, la chiamata in entrata segna 02:55 minuti e proviene dal numero registrato sotto il nome "Frigida Afflosciacazzi".

Ok, è davvero lei.
Porca puttana!

- "Gaetà sto arrivando!"

Ebbene questo è stato l'inizio della lunga nottata di ieri...scommetto che ora mi tocchi scrivere anche tutto il resto!

Corro in quel fottuto pub irish chiedendomi come Betta e pub siano riusciti a finire nella stessa frase ma questa faccenda l'affronteremo più avanti.

Entro immaginandola nella toilette, abbracciata al water e intenta a gettarci dentro anche l'anima ed invece no!
Questa trasformazione di Elisabetta è da un lato stupefacente e dall'altro davvero terrificante perché non riesco più a comprendere quale sia quella vera.

Una bionda scalpitante si sta strusciando a suon di sculettate e sfioramenti fianco/inguinali con un tizio così arrapato da essere diventato verde in faccia...'sta svergognata è salita su un tavolo a dar il meglio di sè con camicia annodata sotto il seno, jeans attillati alla "puoi indovinare anche se sotto porto il tanga, la brasiliana o se sono come mamma mi ha fatta", stivaletto alla caviglia con tacco vertiginoso e atteggiamento sexy da far vergognare persino Cicciolina nei suoi anni d'oro...ora ditemi voi che avrei dovuto fare?!?

Lasciarla li.
Si, lo so.
E giuro sulla mia collezione di Condom vintage che ero davvero tentato di farlo ma per un attimo, solo una dannata frazione dì secondo, si è voltata...ha sollevato di scatto la testa spostando quella massa scompigliata di capelli e mi ha guardato...è stato in quell'istante che ho capito...capito cosa dovevo fare...

- "Che diavolo fai idiota celebroleso!?????!!!!" urla la nuova regina del cabaret da 4 soldi mentre la afferro per le gambe e me la carico in spalla a mó di sacco di patate.
- "Quello che avrebbe fatto tuo padre o un fratello se ti avessero trovata in queste condizioni...ma che ti sei bevuta il cervello?!?"
- "Io almeno un cervello ce l'ho...uh! Oddio...non mi sento affatto bene...NO! Non cosi!!!"

Le do uno schiaffo sul sedere e la assesto meglio sulla spalla...ho sempre sognato di fare una cosa del genere!!!
Che figata ragazzi!!!
Ti fa sentire DIO!

Getto 50 euro sul bancone di Gaetano e gli urlo per farmi sentire in mezzo a tutte le altre voci "Se si è bevuta più di 50 euro sono affari suoi!", lui mi fa un cenno con la mano per lasciarmi intendere che va bene cosi e io mi dirigo verso l'uscita con Betta che scalcia il vento e prende a pugni il mio sedere.

- "Fammi scendere razza di troglodita!!!!!"
- "oh persino da ubriaca hai un vocabolario vasto e ricercato!Come cazzo è sta cosa?!"
- "Perche io s...so...sono intelligente!"
- "Elisabetta te lo dico seriamente...se mi vomiti sulla schiena sei una donna morta!"
- "Giuro che se non mi viene naturale mi ficco due dita in gola pur di togliermi questa soddisfazione!"
- "Ok, l'hai voluto tu!"

Non so neanche io con quale superpotere la faccio roteare in avanti e la porto a mó di "prima notte di nozze" (che Dio me ne scampi!) cosi da guardarla in faccia mentre la insulto.

- "Ma quanto cazzo puzzi di tequila!?!? Ti sei bevuta mezzo pub?"
- "Fatti miei. Tu pensa ai fatti tuoi come hai sempre fatto."
- "Se vivi in casa mia e qualcuno reputa sensato chiamarmi per raccattarti in queste condizioni i tuoi affari diventano automaticamente anche affari miei quindi sta zitta!"
- "Coglione che non sei altro! A me stai zitta non me lo dici!!!!"

È lì...in quel preciso istante che l'apocalisse ha avuto inizio.

L'ho gettata a terra, aspettato che si rialzasse e spinta verso il muro del palazzo che avevamo accanto mentre camminavo.
Era lì, incastrata tra le mie braccia che poggiate al muro con i palmi delle mani la bloccavano senza darle altra via d'uscita, ribelle, ubriaca, furiosa, combattiva e cazzo!
Cazzo!
Cazzo! Cazzo! Cazzo!

Era dannatamente bella.

Sono rimasto folgorato da questa presa di coscienza.
Cazzo se era bella!
E cazzo se me la sarei fatta lì addosso a quel muro.
E cazzo...era Elisabetta.

E vaffanculo, cazzo...l'ho mollata lì e me ne sono andato.

Sono letteralmente scappato.

L'avrei baciata ragazzi.
Ma non uno di quei baci da "ok domani forse ti chiamo o forse no o forse boh chissà vediamo come mi gira"...no, l'avrei baciata alla "ti stordisco e mi stordisco talmente tanto da riuscire a provocare ad entrambi un orgasmo senza prenetazione".

Se questa è la vera Elisabetta io non so gestirla, lo ammetto.
Non so gestirMI.

Sono nella merda.

Lele.

Sessi OppostiWhere stories live. Discover now