Terme

164 7 11
                                    

Secondo giorno di montagna, stamattina ci siamo alzati presto e siamo corsi a fare colazione così da avere più tempo per sciare.
Fa alquanto freddo la mattina infatti quasi tutti già a colazione avevamo il pile e ovviamente i pantaloni per sciare, io avevo anche i leggins sotto non si sa mai.
Dopo 3 ore di sci intenso tra salite, discese e cadute imbarazzanti come quella di Mia sull'istruttore andiamo a posare gli sci e a toglierci gli scarponi. Mi slaccio gli scarponi con l'aiuto di Veronica e me li tolgo mettendomi poi subito dopo le mie scarpe da trekking, slaccio anche alle altre gli scarponi e vedo che iniziano ad avviarsi verso l'hotel distante qualche paio di metri.
Mi appoggio allo schienale della panchina in legno leggermente bagnata per qualche fiocco di neve al di sopra e guardo il panorama, la neve candida ricopre tutto il paesaggio e riflette la luce fioca del sole, le famiglie felici che sciano spensierate ridendo anche di qualche caduta del figlio più piccolo, gli sci predisposti su un'asta di legno con il rispettivo nome del proprietario e le persone che si fermano al bar per ordinare qualcosa di caldo per riscaldare le guance arrossate dal freddo.
La luce leggera del sole illumina tutto e quando mi sfiora l'occhio mi rendo cono di essermi soffermata troppo e di muovermi per andare a pranzare.
Mi alzo e metto velocemente gli sci al loro posto, faccio una corsa un po' pericolosa raggiungendo le altre e arrivate in hotel saliamo 5 minuti, mi cambio la maglia e prendo il telefono mentre le altre vanno in bagno. Torniamo a piano terra e ci rilassiamo mangiando i piatti del giorno, vado al tavolo del pane e ne prendo un po', quando sto per girarmi così da prendere un po' di succo mi scontro con il prof e le dita si toccano, chiudo gli occhi per un millesimo di secondo e mi riprendo

"Scusi, non l'avevo vista" mi scuso guardandolo sott'occhio

"Niente" sorride e va al suo posto.

Finiamo di mangiare e la nostra prof ci raduna nella saletta "relax" per comunicarci il "piano" di oggi

"Ok ragazzi, non so se avete dato un'occhiata al libretto da visita dell'hotel ma al piano di sotto ci sono le terme e per non farci mancare nulla ci andremo oggi. Il costume l'avete tutti visto che avevo già messo in preventivo di fare questa esperienza?" chiede lei e tutti fanno salti di gioia

Tutti dicono di averlo e ci manda su dicendoci che tra 1 ora dobbiamo ritrovarci nell'atrio dell'hotel.
Saliamo in camera e ci laviamo velocemente mettendoci il costume, Mia ha un costume verde acceso con una scollatura a cuore collegata con due "nastri" che si legano alla vita, Veronica invece un costume intero nero dove lascia scoperti una parte dei fianchi e Elis uno che sembra fatto di velluto, rosato e molto molto fine. Jessy invece un costume intero rosa antico scollato sul seno e sulla schiena.
Io metto un costume azzurro pastello con delle macchie lilla unito sul seno con due fili che si intersecano tra di loro per poi chiudersi sulla schiena. Mi metto una maglia di topolino bianca e i leggins sopra.
Portiamo telefono e spazzole necessarie e siamo giusto in tempo per scendere al piano di sotto.
Scendiamo le scale con tutti i compagni dietro e i prof davanti, entriamo in un piano interamente dedicato alle terme e saune, il calore e il vapore mi invadono i pori e mi si appannano gli occhiali, ci sistemiamo su dei lettini di plastica bianchi che richiamano il mosaico sui muri.
Tutti iniziano a spogliarsi e con cautela si mettono in acqua, posso notare dal lettino le facce incerte sulla temperatura dell'acqua e l'indecisione sul volere uscire.

"Che fai non vai?" una voce conosciuta mi fa sobbalzare

"Oh prof, no per ora no" dico accennando un sorriso

Si siede sul lettino di fianco al mio e posso notare il colorito della pelle chiara trasparire dalla camicia in lino che contrasta con il costume blu elettrico.

"Perché no? Si stanno divertendo tutti, ti farebbe bene andare un po'" mi consiglia sempre mantenendo un certo equilibrio nel discorso.

"Preferisco stare qui, grazie comunque" riferisco con gentilezza e sorrido

attrazione fisicaWhere stories live. Discover now