12.

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joaquin si dirige verso la porta seguito da me,guarda all'occhiello e si rigira a guardarmi.
apre la porta e davanti si vede chiara,una ragazza alta dai capelli biondi ricci non molto curati.
lei fa per abbracciarlo ma lui fortunatamente la sposta.
-ei tucu!!-
-perché sei venuta a casa mia?-
-per stare un po' con te come i vecchi tempi!- la odio
-mi dispiace è occupato-
-ah si ti lascerà tra qualche giorno..- si avvicina a me
-..una ragazza con la pancetta,fisico quasi a clessidra,una seconda,dei capelli bruttissimi,stile di merda,denti storti..insomma non ti vorrà mai nessuno!-
non so che fare,stanno per scendere le lacrime ma mi trattengo...per molto tempo sono andata avanti pensando anche io queste cose,alcuni me lo facevano notare ma la maggior parte delle persone mi amava così come sono perché ai loro occhi ero perfetta come tutti lo sono per me.
sono della concezione che ognuno è bello a modo proprio ed è bello per qualsiasi cosa.
sia dentro
sia fuori.
nessuno
e ripeto nessuno deve mai permettersi di giudicarlo come se fosse a basso livello perché tutti siamo sullo stesso piano.
nessuno è inferiore a nessuno
nessuno è superiore a nessuno
siamo tutti uguali ma diversi.
lei mi ha ferito molto e il fatto che joaquin non abbia detto niente mi fa male.
mi fa male il fatto che me ne sto andando con le lacrime agli occhi mostrandomi debole e senza aver risposto..
d'altronde che avrei dovuto dire?
fossi stata nella mia milionesima personalità l'avrei mandata a fanculo,risposto male,menata o semplicemente le avrei dato una risposta facendola tacere.
me ne pento di essermene andata così.

tutti vedono solamente le cose brutte di te.
potrai avere mille cose belle ma loro ti giudicheranno sempre per quella cosa brutta,una sola,che ai loro occhi può sembrare così ma che in realtà non lo è.
perché fanno così?
magari per avere più autostima,perché sono stronzi,perché si divertono,perché non hanno nulla da fare o per altri milioni di motivi totalmente sbagliati.
però ci sono diversi tipi di persone;

c'è chi se ne fotte e non da attenzione e li manda semplicemente a fanculo,

chi ci da peso e ne soffre,se ne autoconvince e ci sta male,in questo caso mi ci vedo

c'è chi magari riceve solo pochi commenti su una cosa che non piace nemmeno a questa persona e ci sta molto male,anche in questo caso un po' mi ci vedo,

e infine ci sono tante altre persone che si comportano in tanti altri modi diversi,talmente tanti che non riesco nemmeno a dirli,perché ognuno è diverso e ognuno reagisce in modo diverso.

adesso sono praticamente le 21 e qualcosa se non le 22 e io sono in mezzo al buio della sera,camminando,con le lacrime agli occhi,per la via di milano dove viviamo tutti.
non so cosa fare,non so cosa mi tirerebbe su di morale.
chissà cosa stanno facendo,se sono ancora insieme o se mi sta cercando.
ho messo la modalità aereo quindi nessuno può chiamarmi,scrivermi o cercarmi.
vorrei sfogare la mia rabbia,quindi o vado di nuovo da lui oppure cerco un mcdonald e mi strafogo di cibo.
oppure entrambe,prendo un taxi e vado al mc qua vicino,prendo qualche panino e le patatine,riprendo il taxi e mentre mi porta da joaquin mangio.
mi sembra un'ottima idea,così decido di fare.

il tassista mi ha portata davanti una casa affianco alla sua in modo che non mi veda subito.
-quanto devo pagare?-
-oh nulla per 10 minuti di strada che mi devi da,fatti valere e non soffrire molto,se non fa niente c'è un motivo prova a capirlo,nel caso lascialo- accenna una risata,che carino però.
più tassisti così grazie?

mi avvicino a casa sua,
piano piano senza farmi vedere.
la macchina di chiara non c'è
menomale.
suono al campanello.

sono sempre io [joaquin correa]Where stories live. Discover now