sono sempre io [joaquin correa]

19.

siamo appena arrivati in argentina e stiamo esattamente davanti casa sua e dei suoi parenti.
è molto grande,è tipo una villa di lusso su tre piani con piscina e giardino,dentro ancora non so com'è stiamo aspettando che rispondano al citofono del cancello principale.
abbiamo in tutto due valigie abbastanza grandi,una a testa.
io ho portato lo stretto necessario,avrò si e no 6 outfit da combinare e 3 paia di scarpe contando le af1 che ho ai piedi e i vestiti che indosso.
ci è voluto qualche minuto prima che davanti al cancello nero difronte a noi si presentasse lo zio di tucu.
apre il cancello e noi due portiamo le valigie fino all'entrata della casa seguiti da lui che già comincia a guardarmi male.
entriamo in casa.
sono senza parole è enorme!
lautaro,augustina e nina sono andati a fare un giro e a comprare delle cose che non hanno portato per il poco spazio.
appena entriamo c'è una specie di anticamera e poi c'è da una parte la sala gigante stile vintage sul beige e grigio molto bella,poi c'è la cucina di fronte anche questa molto grande e a destra c'è la sala da pranzo.
lo zio di tucu ci lascia all'entrata di essa e se ne va squadrandomi per l'ennesima volta dalla testa ai piedi con aria schifata.
mo gli tiro na capata n mocc
ok no dobbiamo essere gentili dai.
-vieni sha,dammi la valigia-
-nono riesco così almeno mi appoggio che mi gira un po' la testa-
-ma tutto ok? ti senti tanto male?-
-nono andiamo fammi il tour dai-
entriamo nella sala da pranzo e alla fine di essa ci sono delle scale che portano al piano di sopra,così cominciamo a salirle.
-di qua ci sono tutte le camere e i bagni-
è un corridoio lunghissimo sia a destra sia a sinistra,ci saranno almeno 10 stanze.
-allora la nostra sarà insieme sempre se vuoi ed è questa,vedi ci sono scritti i nomi,li si metteranno i martinez- sono felice di stare con lui non mi da fastidio quindi annuisco,indica una porta affianco alla nostra.
-poi li i miei zii,li c'è il bagno principale con lavatrici ecc,poi dovrebbe esserci la ex stanza mia e di quella spastica della mia ex e basta-
-e li  su cosa c'è?- ci sono altre scale che portano al terzo piano come citavo prima,la villa ha tre piani.
-vieni lascia qua le valigie-
saliamo su per le scale,si intravede già un terrazzone con un sacco di divanetti e poltroncine,alcuni tavolini,un frigobar con alcolici e non penso,un idromassaggio e una vista mozzafiato.
-wow è tutto bellissimo!-
-già adesso andiamo a mangiare ci staranno aspettando-
rifacciamo i due piani di scale a piedi e andiamo a tavola dove troviamo già tutto pronto e i suoi zii già seduti in compagnia dei martinez.
-como esta la casa?-
-hermosa,gracias por hospidarnos!- lautaro sempre gentile.
qualche parola la capisco pur non avendolo studiato chissà quanto
-tucu ella es tu novia entonces?-
-si,sharon!-
-piacere-
-piacere mio- a ma allora sa qualcosa di italiano penso
-soy felice!- non ti credi nemmeno te guarda.

dopo aver pranzato torniamo su in camera e cominciamo a disfare le valigie.
abbiamo un armadio gigante da condividere,anzi,dividere.
-sono stanca vieni a letto?-
-si- si mette sul mio petto mentre con un braccio circonda la vita accarezzandola e io gli faccio i grattini sulla testa.
amo questi momenti sono i più belli per me.
ci addormentiamo così.