sono sempre io [joaquin correa]

20.

-hermano,svegliati!-
*versi incomprensibili di tucu*
-dios,sharon! joaquin!-
lui si alza e subito dopo pure io,suo zio è sulla soglia della porta appoggiato al muro con un aria scocciata.
-forza sta venendo tua mamma,tra meno di 10 minuti è qua- e torna giù.
-cosa mi metto per vederla?-
-non è la prima volta,resta così-
-mi vado a pettinare-
sono con pantaloncini fino a metà coscia aderenti,felpa larga perché è di tucu,è giallina,poi ai piedi ho le calze e le ciabatte nere semplici.
non sono agitata come lo ero la prima volta,l'ho vista un sacco di volte e le stavo molto simpatica,era triste per la nostra rottura quindi spero che ora ne è felice.
io lo sono e anche il numero 19 lo sembra.

-mi vida!-
-mamma- si tengono stretti in un caloroso abbraccio che anche io vorrei avere qualche volta con mamma,fortuna che c'è mr mancini al mio fianco in qualunque momento.
a proposito magari dopo lo chiamo per sapere come sta andando visto che non lo sento da ieri e per lui è troppo già due ore figurati.
-sharon! come stai?-
-bene si tu?-
-benissimo sono felicissima che siete ritornati insieme- mi fa ridere la sua pronuncia
-già- mi prende per mano il mio numero 19 e mi porta un attimo di sopra.
-arriviamo subito-
con che fretta mi sta portando su.
-oddio calmati so camminare non serve che corri-
-ho bisogno di una doccia con te-
-adesso?-
-si cazzo-
-ma c'è tua mamma-
-embe non mi importa ti prego amore- come fai a dire di no a joaquin correa che ti fa gli occhietti dolci? una delle cose possibili ma improbabili,in questo momento credo di aver davanti l'ottava meraviglia del mondo.
quando fa gli occhi dolci è troppo bello.
non mi sono mai soffermata sui suoi dettagli,ha delle vene bellissime.
le vene mi hanno sempre attratta,io ce le ho ma si vedono solo quanso ho troppo caldo o troppo freddo o quando chiudo i pugni.
a lui invece si vedono sempre ed anche io vorrei averle sempre evidenti.
-ok veloce-
si toglie la maglietta con uno sguardo da bambino di 8 anni a cui è stato detto di si e che può andare al parco con i suoi amichetti.
intanto apro l'acqua ne troppo calda ma neanche conglelata.
intanto lui è rimasto in boxer e mi guarda cin aria maliziosa.
-mi aiuti a slacciarlo?- manca solo quello e poi possiamo fare la "doccia"
che per noi significa solo una cosa.
a lui piace a me invece abbastanza.
non mi da fastidio anzi solo che fare la doccia di prima mattina è una cosa odiosa per me.
ma se in doccia c'è anche lui mi va benissimo.
fa come ho detto ed entriamo.

-si papà è tutto ok,tranquillo,a dopo!!-
certo che si preoccupa davvero tanto mamma mia manco fossi dispersa nella giungla.
-stasera vieni a cena con me?-
-certo! dove mi porti?-
-vedrai- si butta sul letto.
io invece vado di sotto a parlare un po' con sua mamma che intanto sta già parlando e giocando con la piccola martinez.
-sha ti immagini un piccolo tucu? sarebbe bellissimo-
-si è vero..-