sono sempre io [joaquin correa]

37.

oggi è il 24/03/22,questo vuol dire italia-macedonia del nord per provare a qualificarci ai mondiali.
non ci credo molto ma ci si spera,i convocati non sono un granché,soprattutto quelli in formazione.
io avrei convocato i giocatori che hanno giocato agli europei ad eccezione di chi è infortunato o ha il covid.
parlando sempre di mondiali,correa è in trasferta in argentina.
il 26/03 giocano,ancora non si sa se lui sarà in campo o in panchina è da vedere.

manca poco prima della partita così decido di chiamarlo.
-ei argentino,come sta andando?
-bene bene,te come va li? ti senti sola senza me?
-guarda non puoi capire mi sento solissima
-manca poco alla partita,sei allo stadio?
-si ovvio,sono in tribuna,gia mi immagino mr mancini urlare da una parte all'altra
-non voglio dire nulla,non voglio gufare ma nel caso l'italia passa,verrò a vederla
-ti aspetterò ora vado, a dopo j
-a dopo sha

sono venuta anche io con mio padre al barmera,a palermo.
la partita sta cominciando adesso.
tra 90 minuti si saprà se saremo qualificati o squalificati come lo scorso mondiale,io spero vivamente di no.
ci sono state varie possibilità sprecate che potevano essere benissimo dei gol,quindi finisce così il primo tempo 0-0.
per ora va bene al massimo si va ai supplementari e poi se nessuno segna ai rigori,ovviamente speriamo di segnare.
prima dell'inizio del secondo tempo viene da me ciruzzo.
-ei sha,con quel pazzo di correa?-
-eh boh..vorrei capirlo,la sai la storia?-
-si me l'ha raccontata,adesso che però ha abortito è tutto per te!-
-speriamo- ridiamo entrambi.
-dai vado che sennò tuo padre mi trancia le gambe-
-daje cí-

joaquin giocava alla lazio,quindi c'era anche ciro e sono ancora rimasti molto amici adesso.
lui è felice del fatto che sia andato all'inter,anche sergej e felipe lo sono.
gli altri non lo so per certo,non ho così tanta confidenza.
sta cominciando il secondo tempo.
l'ansia comincia a salire.
siamo all'83' e ancora nessuno ha segnato.
le cose sono tre,o segniamo noi,o segnano loro,o si va ai supplementari.
siamo al 90',ci saranno cinque minuti di recupero per io tempo speso per controllare se si era infortunato il portiere avversario e il numero 16 azzurro,mancini.
90+2'...segna la macedonia.
non penso che in tre minuti riusciamo a fare un gol,non l'abbiamo fatto il 90 minuti.
ha segnato trajkovski.
allo stadio ci sono gli italiani che piangono e i tifosi della macedonia che festeggiano il gol.
mio padre ha una faccia triste,arrabbiata e sconsolata,ormai sa di essere fuori dai mondiali.
e così è stato,siamo fuori dai mondiali,da ormai 8 anni.
non so cosa provo,ancora non ho realizzato,forse non voglio farlo.
non voglio commentare nulla non voglio dire nulla voglio solo richiamare joaquin che mi ha chiamara già tre volte dopo il gol.

-vorrei essere da te per abbracciarti..
-anche io vorrei un tuo abbraccio
-come stai? non hai realizzato ve?
-già..come dovrei stare..vabbe ri lascio sicuro avrai fame,buona cena tucu
-buonanotte sha,scrivimi quando vuoi!

in argentina l'orario è 4 ore piu indietro di noi,se adesso sono le 22:38 li sono le 18:38.
quindi sicuramente tra una mezz'oretta cenerà.

seguo papà sull'autobus per tornare a casa da squalificati,c'è un silenzio assoluto.
nessuno esprime quello che sente,magari nessuno è ancora pronto o qualcuno non ha ancora realizzato.