I'll stay with you.

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Arrivò finalmente la fine della scuola, mi mancavano solo gli esami.
Non ero assolutamente preoccupata per nulla.
Qualche volta spiegavo alcune cose a Bill e Tom di matematica e mi capivano abbastanza.

Feci gli scritti e l'orale alla perfezione.
Uscii con 10 e lode.
Tom uscì con 6 mentre Bill con 7.
A loro andava bene così.
I ragazzi diedero l'orale prima di me.
Appena uscii dalla stanza corsi da loro e li abbracciai entrambi.
Presi le mani ad entrambi e dissi:
-Cari i miei gemelli, ho deciso che inizierò a lavorare con voi.
Mi guardarono come se fossi un alieno.
Non ci credevano.
Urlarono di gioia e Tom mi sollevò e mi fece girare.
Ci mettemmo a camminare verso la macchina.
Ci sedemmo nei posti dietro.
Iniziai a mettere canzoni che piacevano a me.
Misi "Bound 2" di Kanye.
A Bill piacevano le mie canzoni perciò le lasciava, mentre Tom brontolava sempre.
Voleva cambiare canzone ma io gli presi il braccio e gli tenni la mano.
Mentre cantavo e tenevo la sua mano mi girai e mi guardava incantato.

"Close your eyes and let the world paint a thousand pictures,
One good girl is worth a thousand bitches"

Non so cosa lui capii da quella frase, ma gli entrò bene in testa, credo.
Tolse la mano dalla mia come se fossi quasi schifato.
Non dico che ci rimasi male però era stato stronzo.
Ma a me che importava?
Mi girai verso Bill a guardarlo.
Guardava fuori dal finestrino aperto.
Il vento muoveva leggermente il suo ciuffo che gli copriva un occhio.
Credo fosse rimasto male perché avevo preso la mano a Tom.
Gli accarezzai il viso con il retro della mano.
Si voltò verso di me ed afferrò dolcemente il mio viso.
Mi rubò un dolce e piccolo bacio.
Si avvicinò al mio orecchio.
-Ti amo, Mery
Non potevo credere alle mie orecchie.
Stavo sognando?
Lo guardai innamorata.
Non riuscivo a rispondere.
Ero bloccata.
Arrivammo a casa e Bill mi prese subito per mano e mi portò dentro.
Oggi avevano le prove per un tour che si sarebbe svolto tra meno di due settimane.
Iniziai così a lavorare con loro: a gestire tutti i concerti, gli strumenti, il make-up ed i costumi.
Andammo in garage e iniziarono a provare.
Dopo qualche magnifica canzone Tom saltò su dicendo:
-Raga oggi vi presento la mia fidanzata.
Non so cosa mi successe in quel momento ma iniziai a rosicare come una pazza.
Riuscii ad ignorarlo.
-Lei è così dolce. - disse.
-Smettila Tom - dissi cercando di rimanere calma.
-Cosa c'è principessa, ti da fastidio? - disse sfidandomi.
-Cazzo si, adesso sono io la principessa. - dissi innervosita - Posso dirti che ti piaccio anche io e lo sai che ho ragione.
"Lei è cosi..." e che se ne frega, potresti fare molto meglio! - Dissi quasi urlando.
Me ne uscii dal garage.
Qualcuno mi seguii.
Non era Bill, era Tom.
Era incazzato nero.
-Che cazzo vuoi adesso!? - Urlai.
Mi prese e mi sbatté contro al muro.
-Voglio te, cazzo, come fai a non arrivarci. - disse con il fiatone.
Rimasi di pietra.
Non so cosa gli prese.
Iniziò a baciarmi per poi limonarmi.
Mi prese in braccio e teneva le mani sul mio culo.
Cosa stavo facendo?
Non riuscivo a smettere di baciarlo.
Più mi baciava e più volevo continuare.
Ero senza fiato.
Mi staccai e lui mi ri-spinse al muro sempre tenendomi in braccio.
Più lo guardavo e più lo volevo.
Era impressionante il modo in cui mi eccitava solo guardarlo.
-Tom, noi non dovremmo fare questo - dissi con tono incerto.
-Baciami un'altra volta e fingeremo che non sia successo nulla. - Disse guardandomi senza fiato.
Non ci pensai due volte e continuammo a limonarci.
Dopo un po' di tempo ci staccammo e Tom mi morse il labbro inferiore prima di lasciarmi del tutto.
Rimettendomi giù mi avvicinò a lui tenendomi dal sedere.
Sentivo la sua erezione.
Mi diede due pacche con entrambe le mani sulle chiappe e poi tornammo dentro come se niente fosse.
Ora ero sicura, al 100%, che mi fossi innamorata di entrambi i gemelli.
Ero fregata.
Chi avrei dovuto scegliere?
Amavo Bill, per come era, dolce e bellissimo, sia dentro che fuori. Era una persona d'oro che amava con tutto se stesso. Sapeva essere sia coccolone che perverso.
Amavo Tom, perché era un figo pazzesco, era stronzo e pervertito. Sapeva farci con le ragazze ma il suo unico problema era che se ne faceva troppe.
Questo era il mio punto a favore per Bill.
Ma era ancora troppo presto per decidere, avevo ancora tempo per scegliere.

Passarono in fretta le settimane e presto partimmo per il tour in Europa...



Spazio autrice
Ehi ragazze com'è? Sta volta Tom ha deciso di farsi avanti, ma cosa succederà dopo?
Ditemi che ne pensate.
Scusate per eventuali errori grammaticali.
Un beso💋💋💋💋

I love you, but you are not mine - Bill & Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora