I love you... Mery...

59 13 0
                                    

Mi svegliai quella mattina e Tom non c'era.
Chiamai Bill dal mio Nokia e gli dissi di venire a fare colazione.
Lo incontrai e lo salutai abbracciandolo.
Da quella sera la gli occhi di Bill si spensero.
Mi amava, lo sapevo, ma i suoi occhi erano spenti.
Facemmo colazione e chiacchierammo.
-Bill andiamo in una sala giochi? - chiesi io.
Lui annuii e trovammo una sala giochi vicina.
Tom mi mancava però.
Non sapevamo dov'era.
Ero un po' in pensiero per lui.
In quel momento non ci pensai e passai del tempo in sala giochi con Bill.
Era tutto divertentissimo.
Io e Bill ci divertivamo a fare i giochi di coppia e ridevamo tantissimo.
Bill vinse anche un peluche che mi regalò.
Era un pinguino gigante e morbidissimo.
Dopo aver finito uscimmo dalla sala giochi che erano più o meno le 14.
Tornammo all'hotel per appoggiare il pinguino e mentre camminavamo decidevamo il nome.
-Come lo chiamiamo questo qui..?! - Disse Bill ridendo.
-Pingu è troppo scontato... C'è l'ho..! Apollo Kaulitz..! - Dissi ridendo.
-Apollo Kaulitz eh..? Suona bene... Trattamelo bene Apollo..! - Disse scherzando.
Arrivati all'hotel portai il peluche in camera e Bill venne con me.
Appena aprii la porta della camera, spalancai la bocca.
Mi cadde il peluche dalle mani.
Mi si riempirono gli occhi di lacrime.
Bill era shockato.
Tom si girò e disse:
-Oh no...
Mi aveva comprato 100 rose rosse e le aveva messe sul letto assieme ad un bigliettino.
-Mery.. Doveva essere una sorpresa..
In quel momento mollai tutto quello che avevo in mano e gli saltai in braccio.
-Tu sei pazzo..! Non sei a posto..! - dissi stringendolo a me.
Lui poggiò le sue mani sulle mie cosce e le strinse.
-Tutto per te... Tutto... - sussurrò.
Mi mise giù e io voltai lo sguardo verso Bill.
Sorrideva... Però i suoi occhi erano ancora più spenti.
-Io... Vado... Ho da fare... - disse Bill quasi scappando.
Mi diressi verso il mazzo di rose e aprii il bigliettino.

La Signorina Mery è stata invitata
ad una cena di gala
con il Signor Tom Kaulitz.
Ore 8 ingresso dell'hotel.

Sorrisi come una dannata a quel bigliettino.
-Mi fai prima una foto con tutte le rose?? - chiesi.
-Certo, mio angelo. - rispose lui.
Mi scattò delle foto con la macchinetta fotografica.
Lo abbracciai e lo baciai a lungo.
Quando ci staccammo mi resi conto solo dopo che guardandolo negli occhi sorridevo come un'ebete.
Lui mi guardava il sorriso e sorrideva a sua volta.
"Mery, il tuo apparecchio è così carino" - diceva sorridendo.
Mi guardò negli occhi e sentii una scossa.
Tornò serio e sbuffò.
"Non riesco ad aspettare fino a stasera... Mery io Ti Amo."

Non... Non l'ha... Non l'ha detto vero?
Aprii la bocca.
Ero shockata.
Dopo qualche secondo però quelle parole raggiunsero il mio cervello.
Cazzo... Lo amavo anche io... E ora?
Dovevo dirglielo?
Non feci in tempo a pensare che mi baciò di nuovo.
Mamma mia Tom... Ma cosa mi hai fatto?
Perché Ti Amo così tanto?
Lo baciai anche io.
Non mi sarei mai stancata di lui. Ne ero certa.
Ci stacchiamo.
Mi guarda e lo guardo.
Devo dirgli che lo amo?
"Non... Non voglio che me lo dica anche tu..."
- Disse un po' incerto - "Voglio che quelle parole ti escano dalla bocca spontaneamente, come è successo a me"
Sorrisi e lo baciai di nuovo.
Io lo amavo, ma non riuscivo a dirglielo.

Spazio Autrice
Hey ragazze! Scusatemi l'infinita attesa, prometto di sorprendervi! ❤️❤️

I love you, but you are not mine - Bill & Tom KaulitzWhere stories live. Discover now