He Will It Just Be Mine//Tom Kaulitz//

-the beginning-

Inutile presentarmi.
Mi conoscete già,ma dato che non ho un cazzo da fare...ve lo dico
Sono Victoria,ho 15 anni,sono stronza e simpatica,adoro disegnare e odio l'amore,fa schifo
Ad esempio non capisco le coppiette che si devono baciare proprio davanti a tutti.
Che cazzo vogliono? Una foto?
Non che io sia invidiosa di loro perché sono single! Ma fammi il piacere.
Mi fa solo schifo.

Il telefono mi vibrò
Mi alzai per controllare chi mi avesse scritto: Adalia
La mia amica dell'asilo
Le risposi

A:dove stracazzo sei

V:su per il tuo culo

A:simpatica
A:scendi cafona
A:siamo in ritardo. Anzi,SEI in ritardo

V:DIO BUONO,NON LO SAPEVO

A:buongiorno fiorellino :)

V:strozzati

Corsi al piano di sotto inifilandomi la scarpa su un piede
Salutai i miei ed uscì
"Finalmente!" Disse stufata
"Sta zitta,l'importante che io sia venuta"
"Sei ammalata per caso?"Disse toccandomi la fronte
"No!...magari.."
"Se vabbe,corriamo o sennò non arriveremmo mai"disse afferrandomi il polso e trasciandomi con lei correndo verso la scuola

Appena arrivammo vedemmo che il cancello era ancora chiuso
Guardai male la mia amica
<<Questo è colpa tua>>
<<Mia!?...forse..>>Disse abbassando la testa

<<forse!? Ma tu rendi conto che mi hai sv->>
Mi fermai appena vidi il mio amico,anzi migliore amico,Bill venirmi incontro
<<Hey bill>>
<<Uhhh>>disse bisbigliando dandomi dei colpetti col gomito sul braccio
<<Hey vitto,come stai?>>
<<Alla grande,tu?>>
<<Male>>
<<Perché?>>Dissi aggrottando leggermente le sopracciglia
<<Mio fratello ha suonato la chitarra per tutta la notte ieri,e ora muoio di sonno..>>Disse per poi abbracciarmi
<<Aaww,beh,mi dispiace ma non puoi dormire ora,c'è la matematica che ti aspetta.. >>Dissi sbuffando
Rise <<purtroppo. Hey,ti va se ti faccio conoscere mio fratello? È da un pò che dico che te lo faccio vedere ma me lo dimentico sempre anche perché lui è un donnaiolo e non ha mai tempo. Credo che tu lo sappia,penso che te ne ho parlato..>>Disse dubbioso
<<Oh si,era...to...tom?>>
<<Esatto>>
Prima che dissi altro la campanella suonò e i cancelli si aprirono
Io e bill ci salutammo ed ognuno andò nella propria aula

<<Che palle,ho latino oggi>>
<<GODOOOO>>Disse ada mentre mi passava davanti per poi entrare nell'aula di musica
Chiuse la porta e vidi nella finestra lei che mi faceva la linguaccia con il dito medio
<<Muori>>dissi a bassa voce

Mi diressi verso l'aula di latino ed andai a sedermi nel mio banco
Appoggiai lo zaino sopra il banco accanto a me e tirai fuori i libri e l'astuccio
L'aula iniziò a riempirsi di alunni ed infine arrivò pure la prof
<<Ragazzi,con noi avremmo un nuovo alunno,ovviamente è la sua prima volta che viene a imparare latino quindi non fateci caso alla sua pronuncia. Entra pure>>disse facendo cenno di venire dentro
Entrò un ragazzo alto e robusto,aveva vestiti di taglia 5 volte più grandi di lui
Portava un cappellino e una fascia,aveva dei dreads marroni tendenti al biondo raccolti in una coda
Notai che aveva un parsing nel lato del abbro inferiore.

Fece un saluto generale con la mano e facendo vedere un piccolo sorriso
Notai che mille ragazze lo stavano guardando incantate
<<Bene,tom,puoi andare a sederti dove vuoi>>disse mentre si metteva comoda sulla sua sedia a rotelle
Il ragazzo si guardò in giro,mi notò e venne verso di me
Mi fissò e io ricambai
<<Che vuoi?>>Dissi secca
<<Che togli il tuo zaino dal mio banco>>
<<Non è tuo>>dissi prendendo lo zaino e metterlo a terra
<<A no? Beh,ora si>>
Disse sedendosi,prese dallo zaino il suo astuccio e tirò fuori un pennarello nero ed iniziò a scrivere il suo nome e cognome sul lato del banco in basso
<<Ora lo è>>disse chiudendo il tappo del pennarello,girarsi verso di me e farmi un sorriso
<<Che antipatico>>bisbigliai mentre aprivo il libro
<<Non sono sordo>> <<come ti chiami?>>Disse mentre metteva le sue braccia sopra il banco incrociandole e fissarmi
<<Victoria>>dissi il mio nome senza deganargli di uno sguardo
<<Bello. Sai,tutte le ragazze mi guardano quando parlano con me,perché tu non lo fai?>>Disse mettendo la sua mano sotto il mio mento e girare il mio viso verso di lui
Appena mi girò il viso lo vidi molto vicino a me
<<Che cazzo fai? Ci stai provando?>>
<<Magari si. Credo che tu non mi conosca>> disse spostandosi
<<E chi dovresti essere,sentiamo>> mi misi di fronte a lui
<<Tom kaulitz,il famoso chitarrista sexy>>
Scoppiai a ridere
<<Si e io sono Adriana lima>> mi girai dinuovo ed iniziai a scrivere
<<Sono serio>>
<<Ok.>>Dissi fredda
<<Come siamo freddi e testardi qui>>
<<Problemi?>>
<<Molti>>disse con voce più calma
<<Bene,allontanati da me>>
<<No>>
<<Perché? Ti attraggo così tanto?>>Dissi con un sorrisetto
<<No,piccola ,è solo che non voglio mettermi vicino a quelle oche in calore. Sai,sono fatto e non mi va di andare a sentire le loro voci in calore e i loro versetti,già quella di prima mi ha stonato un timpano..>>
<<Fai come ti pare,coso>>
La prof iniziò a spiegare la sua noiosissima e lunghissima lezione.
Una noia mortale

Continua