-you are not me!-

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02:10

Una ragazzina dolce con un viso quasi ovale e perfetto con piccole guance rosee,degli occhioni carini che mi fissavano e delle piccole e perfette labbra curvate. Era bassa e sembrava avere 10 anni.
Ero io.

"Chi sei tu?"

"Sono te: Victoria"

"Tu non sei me..."

"Certo che lo sono"

"No! Io non farei mai del male alle persone come stai facendo tu!" Disse quella voce tenera

"Oh piccola.."

"Basta! Devi fermarti!"
"Perché ti comporti come la parte di me che odio!?"
"Vorrei che questa pare di me se ne andasse!" Disse mentre le sue piccole lacrime scendevano lentamente e i suoi occhi diventavano rossi.
I suoi occhi mi guardavano come se volessero implorarmi di smetterla

"Mi dispiace piccola,ma io ti ho cancellato dalla mia mente. Non sono più così ora, la bambina dolce e tenera con tutti,che va in sintonia con chiunque,che sorridere sempre,che aveva una vita felice e piena di sorprese CON I GENITORI FELICI E SENZA TRAUMI!"

La bambina strinse I pugni e strizzò gli occhi mentre gli si riempivano di lacrime salate. I suoi occhioni brillavano come se avesse la luce del sole addosso.
Abbassò la testa mentre  io continuavo ad urlare

"Io non voglio mai,mai diventare come te! Io non voglio essere una cattiva ragazza! Io ti odio" urlò.
"Io non voglio crescere e diventare cattiva come te! Io voglio rimanere piccola,perché sono felice così!"

"Oh piccola,tu non sai cosa ti aspetta.."cercai ti accarezzarla,ma lei si spostò

"Voglio che tu sparisca!" Urlò.

"Vedrai che dirai che avevo ragione"

"Vattene via"

"Vedrai che quella che diventerai non sarà colpa tua"

"vai via!"
"Io desidero solo che tu te ne vada!"

La ragazzina si stava avvicinando a me quando mi svegliai.

Avevo il respiro affannato,sudavo ed ero molto calda.
Mi guardai intorno nel buio più totale. Non c'era un briciolo di luce,controllai l'ora: 03:10
Era solo un incubo.
Mi rimisi sotto le coperte e posai la testa sul mio morbido cuscino restando immobile ma con gli occhi che guardavano in giro.

"Guarda cosa hai fatto... hai ucciso la persona che amavi..."

Guardai confusa la ragazzina ,che mi indicava un corpo disteso a terra senza vita, mentre le sue labbra tremavano.

"Io non ho mai fatto questo.."
Balbettai guardando il corpo coperto da una coperta bianca con delle macchie rosse
"Non so nemmeno chi sia!"

"Oh giusto... tu non lo hai ancora passato..."
Andò verso il copro,si mise in ginocchio e posò la mano sulla coperta

"Cosa? Cosa non ho ancora passato? Victoria,cosa stai dicendo!?"

La ragazzina tolse la coperta bianca facendo rivelalare il corpo di   -

"Perché non vedo nulla! Chi c'è sotto quella coperta!?" Inizai ad essere agitata

Sentii urla,voci e pianti dietro di me. Mi girai e vidi delle persone,fan probabilmente. Piangevano e mi urlavano contro cose brutte.

"PERCHÉ L'HAI FATTO?"   "SEI STATA TU AD UCCIDERLO"   "Sei un assassina del cazzo!"    "Ti odiamo!"

"Cosa..? Io..io non ho fatto niente.. io non so nemmeno chi sia quel corpo!"

Tutta la gente si mise attorno a me urlandomi contro,puntandomi il dito contro e buttandomi cose,oggetti.
Girai mille volte su me stessa per vedere se c'era via d'uscita,ma era tutto occupato. Era pieno di persone che mi bloccavano l'uscita.
Mi abbassai mettendomi le mani sulle orecchie per coprirle e per non ascoltare tutte quelle urla e insulti pesanti.

"Promettimi che non farai questo errore"

Alzai lo sguardo e ritrovai la me da ragazza in piedi che mi guardava

"Io..-"

"Prometti che lo proteggerai. Non gli deve accadere nulla!"
Alzò la voce
"Se gli succede qualcosa sarà colpa tua!"

"È colpa tua se è morto!" "Giusto! Che fidanzata di merda che sei!"  "Lui ti amava!"

È colpa tua
È colpa tua
È colpa tua
È colpa tua

V<è colpa mia!>urlai alzandomi di scatto dal letto.
Il mio cuore batteva come non mai.
Mi guardai ancora attorno e guardai l'ora:05:10
Presi un profondo respiro e mi rimisi a dormire.

"Perché l'hai fatto?"
"Perché mi hai tolto la vita?"
"Io ti amavo..."

La sveglia suonò è sobbalzai cadendo dal letto.
Avevo la pelle d'oca,i capelli spettinati e le guance bagnate.
V<respira.. era solo un sogno>
Andai a prepararmi tremando come una foglia e poi uscii di casa raccontando, poi, tutto ad Adalia.
A<questo devo segnarmelo.>
V<perché?>
A<magari hai predetto il futuro>

Vidi in mezzo al cancello della scuola la ragazza del sogno che mi guardava triste. Sembrava che avessi capito quello che voleva dirmi.

Scossi la testa
A<hey,tutto apposto?>
V<uhm penso di sì...>




Continua

A 20 ⭐ continuo

He Will It Just Be Mine//Tom Kaulitz//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora