~ Capitolo 44 ~

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Finalmente il grande giorno era arrivato e io non stavo più nella pelle.

Ero lì con addosso il mio vestito bianco con i decori lilla pronta per dire il mio Sì.

Questa volta nessuno mi avrebbe fermato.

-Sei pronta?-

Mi chiese mia madre mentre finiva di mettermi il velo.

-si mamma, mai stata più pronta di così-

Risposi con fermezza.

-ti prego però non piangere-

Dissi a Natalie asciugandole una lacrima.

-Tesoro è che ormai sei diventata grande e volevo chiederti scusa. Scusa per averti ignorato durante il periodo della tua adolescenza. Scusa per non essere stata la madre che hai sempre desiderato. Scusami davvero per ogni singolo momento che non ho passato con te quando ne avevi bisogno-

-Mamma ti prego non devi preoccuparti, va tutto bene. Ti ho già perdonata tempo fa-

-grazie piccola grande donna-

Disse stringendomi forte a lei.

-sei bellissima-

-grazie mamma-

-ora vai e mostra a tutti chi sei-

-lo farò. Stanne certa-

-e mi dispiace se non sarà tuo padre a portarti all'altare-

-non è vero, lui ci sarà-

-ma cosa stai dicendo-

-John è una persona fantastica ed anche se non è il mio padre naturale lo considero come tale. Ok non avrei mai immaginato di dirlo ma tengo veramente a lui. Mi ha accolto subito a braccia aperte e mi ha trattato come se fossi una figlia per lui quindi sono orgogliosa di poter percorrere il tappeto con lui-

-grazie ancora tesoro questo vale molto per me-

CAMERON'S POV

-Tay sei pronto?-

-penso di si-

-come pensi? Fai l'uomo e di quel Sì senza paura-

Gli dissi sorridendo.

Ero così felice che quel piccolo bambino indifeso era cresciuto ed era diventato la persona fantastica che era adesso.

-ti voglio bene Cam-

-te ne voglio più io Michael-

-Non ti picchio solo perché sono felice-

Mi rispose sorridendo.

-esatto non farti rovinare questo giorno da nessuno-

ALLY'S POV

Uscì dalla stanza e cominciai a percorrere il viale che portava alla spiaggia dove trovai un John elegante pronto ad accompagnarmi all'altare.

-sei stupenda-

Mi disse e io sorrisi.

Era tutto come me lo ero immaginato l'angolo della spiaggia adibito al matrimonio era pieno di fiori lilla come del resto le sedie degli invitati.

Il sole cominciava a nascondersi dietro l'orizzonte tingendo il cielo di un rosa accesso.

L'atmosfera era perfetta, la marcia Nuziale cominciò a suonare e alzando lo sguardo incontrai quello di Tay che si trovava già di fronte al Prete.

L'altare anch'esso decorato con fiori lilla era bellissimo.

Camminai lentamente fra le file di amici e parenti che mi guardavano.

Molti avevano già cominciato a piangere ma il mio sguardo si soffermò su Crawford e Christian che mi guardavano e sorridevano.

Il loro era uno dei sorrisi più sinceri che avevo mai visto, erano quei sorrisi che ti facevano sciogliere il cuore quei sorrisi che possono arrivare da persone che tengono davvero a te.

CRAWFORD'S POV

Ed eccola li in tutto il suo splendore percorrere il tappeto lilla a braccetto con mio padre.

Quando si girò verso di me mi venne spontaneo sorridere.

Era così bella e pura e per quanto un giorno avrei voluto essere io al posto di Taylor so che era giusto così.

L'avrei sempre amata anche se al mio fianco avevo Mia.

Mia era una persona fantastica e non l'avrei tradita per niente al mondo.

Vedevo come mi guardava come mi sorrideva e non potevo non essere felice finalmente avevo trovato qualcuno che mi amasse per come ero.

Ero pronto ad affrontare la vita con lei e sicuramente prima o poi le avrei chiesto di sposarla.

TAYLOR'S POV

Mi ero ripromesso di non piangere ma alla vista di Ally nel suo abito da sposa non riuscì a trattenermi.

Delle lacrime salate di gioia scendevano lentamente sulle mie guance mentre il mio cuore accelerava il suo battito.

Mi sentivo come se il mio organo vitale dovesse fuoriuscirmi fuori dal petto quando Ally si avvicinava sempre di più a me.

Le presi le mani e continuai a guardarla negli occhi dietro il velo.

Sembrava essere un angelo.

Il prete continuava a parlare ma io non riuscivo a sentirlo ero troppo concentrato sulla ragazza che avevo davanti.

Le nostre mani intrecciate tremarono quando il sacerdote pronunciò quelle fatidiche parole.

-Vuoi tu Taylor Caniff prendere come tua legittima sposa la qui presente Ally Dolan, per amarla, onorarla e rispettarla, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà finché morte non vi separi ?-

-Si! lo voglio-

Dissi con convinzione.

-E tu Ally Dolan Vuoi prendere come tuo legittimo sposo il qui presente Taylor Caniff, per amarlo, onorarlo e rispettarlo, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà finché morte non vi separi?-

ALLY'S POV

-Sì! Lo Voglio-

Dissi poi anche io con voce tremante.

-Per il potere conferitomi dalla Chiesa vi dichiaro marito e moglie! Puoi baciare la sposa!-

Taylor mi tolse delicatamente il velo e mi baciò.

Esistevamo solo io e lui, tutto quello che c'era intorno era sparito.

Potevo sentire solo in sottofondo come se fossero un rumore ovattato le urla dei miei amici che emozionati cominciarono a scattare le foto.

-ti amo-

Mi disse interrompendo quel bellissimo bacio.

-anche io Tay, anche io-

Go on alone || Taylor CaniffWhere stories live. Discover now