Capitolo 3

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Sam pov

Quando mi sveglio vedo che sta sorgendo il sole. Finalmente è mattino.
Provo a stare quanto più ferma possibile e ad evitare l'inquadratura della telecamera. So bene che ci sono telecamere in ogni stanza di questa villa, soprattutto in quelle dove ho il permesso di entrare.
Se Adam vede che sono sveglia ricomincerà a torturarmi.

Adam: ci siamo svegliate presto stamattina amore di papà!

Ecco appunto. Come non detto. Adam è fin troppo astuto e vigile.

Io: lasciami in pace Adam!
Adam: vedo che siamo scontrose oggi. Forse la punizione di ieri non è bastata?
Io: mi stai torturando! E appena riusciró a scappare andró a denunciarti!!!
Adam: amore mio... sei bella quando provi a ribellarti ma no. Non scapperai più da me. Sarai la mia bambina per sempre. Perchè io tu e i ragazzi andremo via da qui. Ricominceremo in un altro Stato.
Io: cosa!? Io non voglio! No no..
Adam: da quanto conta la tua opinione amore? Dove vado io la verrai tu. Sono il tuo papà e so cosa è meglio per te. Sei ancora troppo piccola per decidere da sola cosa fare. Fine della discussione .
E ora se non ti vuoi prendere la prima sculacciata della giornata , andiamo a fare colazione!

Come al solito , mi prende in braccio e mi porta a fare colazione con quei tre stupidi. Dio quanto li odio quei tre.

Colin: buongiorno Boss
River: ci sei anche tu bambolina!
Tyler: Boss.. qui c'è il biberon di Sam.
Io: mettimi giù!!! Voglio camminare mettimi giù! Aaaaaaaaaaa lasciami!!!!!!!
Adam: buongiorno a tutti! Oggi la nostra principessina è nervosa. Da qui quel coso Tyler. Prima la faccio mangiare prima starà zitta!
Io: io non lo bevo quel coso! Lasciamiii!!!!

Nonostante io opponga resistenza , Adam è molto più grosso di me e riesce a tenermi ferma. Ma non berró comunque ! Nemmeno una singola goccia di quel coso! Chissà cosa ci ha messo dentro... conoscendolo sarebbe capace di tutto!

Adam: Sam ti conviene prendere il latte se non vuoi farmi arrabbiare sul serio oggi!
Io: no! Voglio bere dalla tazza ! Non qui!!!!
Adam: invece di stare li impalati uno di voi mi aiuta? Devo fare sempre tutto io ! Razza di rammolliti!
Ho detto bevi! Muoviti !

Riesco a sfuggire dalle sue braccia e non riesco a credere di essere finalmente a terra... i miei piedi dopo più di ventiquattro ore toccano il pavimento.
Mossa del tutto azzardata la mia dato che mi sono ritrovata a correre dentro casa con quattro di loro che mi inseguono.

Adam: ti conviene fermarti! Ti prendiamo tanto! E non hai idea di quante te ne suono appena ti prendo!!!!! Fermati!
River: dividiamoci! Non la prenderemo mai se andiamo tutti nella stessa direzione!

Li semino e mi chiudo a chiave in soffitta. Non credo abbiano visto dove sono. Questo è il posto in cui scappo quando loro quattro sono incazzati con me. Non c'è un giorno in cui quei quattro non mi diano il tormento, e io di certo non li faccio rilassare. Se facessi tutto come vogliono loro dovrei passare le mie giornate chiusa in un box o seduta sul sediolone. Ma ho tredici anni non due! Non voglio essere trattata così. Se Adam la smettesse con la sua mania di trattarmi come se fossi una poppante forse potrei anche stare bene in questa casa.

Qui c'è una grande libreria e siccome io amo leggere, scelgo un libro e lo inizio. Passeró molto tempo qui sopra quindi mi metto comoda e inizio a leggere.

Sarà ora di pranzo qundo sento ancora quei quattro urlare . Adam è fuori di sè e mi sta cercando ovunque. So che devo ritornare da loro, non posso stare qui sopra per sempre. Prima o poi a qualcuno di loro quattro verrà in mente di guardare in soffitta anche se ne dubito dato il cervello che si ritrovano.

The Boss BabyWhere stories live. Discover now