Capitolo 13

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River pov

Sono due ore ormai che la guardo dormire. Sentirle dire che mi considera il suo papà è stato bellissimo. È una ragazzina tanto dolce che merita il meglio dalla vita. E questo non lo è. È costretta ad una vita che non le appartiene con un uomo che appena puó la maltratta in ogni modo possibile.

Io: piccola ti prometto che ti proteggo. Davvero.

È soltanto una ragazzina di tredici anni. Vorrebbe fare tutto quello che fanno i suoi coetanei. Vorrebbe uscire , andare a scuola e chissà magari prendersi qualche ramanzina per essere tornata tardi .

E invece è qui a letto con me, con un ciuccio in bocca, un pannolino e una tutina rosa. Si sta abituando ormai , questo lo so, ma ha bisogno di amore. Non di paura.

Guardo l'orologio e mi accorgo che è già mezzanotte. Lei dorme tranquilla, quindi posso mettermi a lavorare.

Sam: River....
Io: ehy.. pulce . Che ci fai sveglia a quest'ora? Non riesci a dormire?

Vuol fare la grande ma quando la vedo venire verso di me e allungare le braccia per farsi prendere capisco che è ancora una bambina che ha bisogno di tanto amore. Ha da sempre vissuto in orfanotrofio, non sa cosa sia l'amore di un genitore.
La prendo e me la sistemo sulle gambe con il petto incollato al mio e le accarezzo la schiena.

Io: hai fatto qualche brutto sogno?
Sam: mhmh...
Io: e perchè non me lo racconti? Togli il ciuccio e me lo dici?

Deve aver fatto davvero un incubo. Non è da lei tenersi il ciuccio così. Di solito non lo vuole mai e io lo utilizzo soltanto per facilitarle il sonno con il calmante.

Io: va bene ti riaccompagno a letto. Per te è decisamente tardi.
Sam: ma... secondo te... qui c'è qualcuno che mi ama??
Io: cosa vuoi dire ?
Sam: dico.. secondo te... io sono importante in questa casa?
Io: certo pulce. Anche se il Boss non lo dimostra ti adora Sam. E anche io ti voglio bene.
Sam: ma lui mi punisce sempre. Ho sognato che mi ha rinchiusa. Io qui non ci voglio stare ! Ahhhhhh ahhhhhhh Riverrrr non voglio ahhhhhhhhhhh
Io: ehy... ehy...sta calma. Ci sono io e nessuno ti rinchiude. Qui ci devi stare perchè sei ancora minorenne e Adam è il tuo tutore legale. Adesso peró dormiamo . Forza a letto.
Sam: no....
Io: Saaaam.... vuoi per caso andare a letto con il sedere rosso? Io non ci perdo niente a sculacciarti ma non credo tu voglia prenderle a quest'ora!
Sam: è che... dovresti...
Io: dovrei cosa?
Sam: mentre dormivo. Mi sono spaventata. E... me la sono...
Io: va bene va bene . Ho capito . Ti devo cambiare. Andiamo.
E poi ti lamenti che non vuoi il pannolino. Lo vedi che invece ti serve? Fai ancora la pipì a letto.
Sam: non è vero. È successo solo ora.
Io: non fa niente piccola. Ti mettiamo il pannolino proprio per questo.

Strano ma vero, si è addormentata mentre la stavo cambiando. Ha un comportamento molto insolito. Quando la metto qui sopra si lamenta, si dimena, e la devo sempre tenere ferma perchè si sbilancia e cade.

Io: oh no. Che sono queste macchie che ha? Cazzo!

È piena di bolle. Ovunque.
Si prospetta una settimana all'insegna di pianti e lamenti vari. E Adam torna tra due settimane! Solo con una ragazzina capricciosa!!!


Io: No Boss. Ora dorme. Si ho chiamato il pediatra e mi ha detto che passa questo pomeriggio.
Adam: adesso ci parlo io con quell'incompetente! La mia bambina è piena di bolle e lui non puó farla aspettare! Io sono dall'altra parte del mondo!!!

Sentirgli dire la mia bambina mi fa quasi rabbia. La sgrida e la punisce nei modi più terribili e lo fa di continuo. Sam è spaventata da lui!
È mia la bambina non sua! Lui non c'è mai!

Io: va bene Boss aspetto sue notizie.

Vado a controllare Sam per assicurarmi che non si sia svegliata di nuovo con le lacrime. E fortunatamente noto che dorme. Si agita ogni tanto ma almeno dorme.

Sam: pa... papà ... papà... mhhh mhhhh mhhhh
Io: amore che hai? Non ti agitare.. Shhhh fa la nanna... shhhhhhhh no no..... shhhhhhh

Ha gli occhi chiusi e si sta agitando troppo. Deve essere l'effetto di questa cosa che ha . Ecco perchè non riusciva a dormire e piangeva di continuo. Se già di suo è una lagna, da malata è molto peggio!

La prendo e la metto a letto con me. Non mi lascerà lavorare. E non sarei tranquillo sapendo che continua ad agitarsi nel sonno.


Sam: nooooo il dottore nooooo!!!!
Io: sta ferma!! Il dottore deve soltanto vedere che hai! Ferma!
Sam: nooooooo!!!!! Ahhhhhhhhhh ahhhhhhhhhhhhhhhh ahhhhhhhhhhhhh
X: River tienila ancora anche se urla e piange. Tranquillo sono abituato. Tutti i bambini lo fanno.
Io: e sta un pó ferma Sam!!!!
X: mhh... è morbillo. È la terza bambina questa settimana che visito e che ha il morbillo...
Io: come la terza?
X: si certo hai capito bene. Ed è anche pericoloso alla loro età. Fa così, le metti questo sulle bolle. Non si devono toccare troppo perchè se le rompe le resta la cicatrice. Se le viene la febbre le dai il solito. Ok?
Io: si certo.. grazie




Sam: posso vedere la tv?
Io: mettiamo la crema sulle bolle e poi la vedi
Sam: noooooo
Io: te la accendo ... guarda la tv mentre io ti spalmo la crema allora.

Sam: River??
Io: dimmi bambolina..
Sam: ma se fai tutto tu con me. Perchè non sei tu il mio papá? Perchè è Adam?

Ovviamente lei nell'ultimo periodo non l'ha mai visto e quindi si sente anche abbandonata. Lo sapevo che venire in America sarebbe stato peggio. A Berlino potevamo lavorare e tornare a casa sempre. Qui prendiamo mille volte al mese l'aereo per spostarci.

Io: perchè è lui che ti ha adottata ma siccome lavora molto , io lo sostituisco. Diciamo che sono il tuo baby sitter.
Sam: si ma Tia dice che sei tu il mio papà perchè tu stai sempre con me... e poi tu mi fai il bagno... e mi prepari da mangiare... mi coccoli quando sto male... queste sono cose che fanno i papà...
Io: piccola per me sarebbe bello essere il tuo papà, ma c'è il Boss per te. Vedrai che riuscirà a liberarsi ok? Passerà un pó di tempo anche lui con te..
Sam: ma io non voglio . Adam è cattivo e mi picchia...
Io: devi chiamarlo papà. E comunque non è cattivo, lui ti punisce quando tu disobbedisci. E alcune volte ha ragione. O ti sei dimenticata quando scappavi? O quando ti sei messa a piangere tutta la notte di continuo? O quando non vuoi andare a scuola? Anche tu non sei proprio brava...
Sam: lui è cattivo con me . Anche con te piango ma tu non mi fai male come fa lui.

E in effetti ... non è che abbia proprio tutti i torti. Lui non la picchia. La tortura. La vedo tranquilla da quando è sola con me. Quando era con Adam e tornavo la sera lei era sempre spaventata e aveva sempre gli occhi pieni di lacrime.
Molte volte ho dovuto trovare dei modi per farla mangiare quando lui la metteva in punizione. Che razza di punizione è lasciarla a digiuno? Non la lascio morire per mano di Adam. È diventato un folle dopo la sua ultima baby.

Io: ecco fatto. Sam non toccarti le bolle chiaro?!?
Sam: si..
Io: Sam! Dico sul serio! Se le tocchi ti picchio anche io!!!
Sam: no no... no...
Io: e allora mi raccomando. Non te le devi toccare!

The Boss BabyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora