11° capitolo

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uscì dalla doccia, mi vestì velocemente e scesi in piazza,  "amoremio" saltai addosso ad amed, "cuore" mi tenne stretta, "dai andiamo uagliò" "nun fà rnapoletano che sei a brutta copia oh" dissi in romano, "eh vabbè ragazzi" disse keta avvicinandosi al nostro gruppetto "nasmetta" "dimme" dissi voltandomi verso di lui, "eh ho una sorpresina per te" "ma no aziz, non devi" dissi imbarazzata, "zitta questa te la meriti, vieni" mi incamminai affianco a lui, intravidi una persona, più mi avvicinavo più vedevo meglio, a 5 metri ho realizzato chi fosse, presi una rincorsa e mi buttai fra le sue braccia, "AMORE AIUTO, ODDIO" urlai, "AA CUORE, QUANTO SEI BELLA" urlai dandole dei baci sulla guancia, "amoremio" disse stringendomi, era giorgia. non ci potevo credere, ci avvicinammo alla piazza dove stavano tutti, "cuore oggi balzo, voglio stare con giorgia" dissi ad amed, "scusa ma usciamo tutti insieme, io, te, lei e keta" disse amed, guardai keta e giorgia, che annuirono, mi misi a saltare letteralmente

salimmo in auto con keta, diretti verso il centro, volevo pranzare lì e far fare un giretto a giorgia a milano, parcheggiammo e scendemmo diretti al duomo, in macchina senza permesso non si può camminare al centro, infatti parcheggiamo leggermente lontano, "ALLORA CUORI, ORA IO E LEI ANDIAMO A FARE SHOPPING" "dopo pranziamo" continuai la frase, amed e keta si guardarono mandandosi occhiate disperate, "si amore paghi tu" disse giorgia ad aziz, "tiè godo" dissi rivolta a keta "ohh non bullizzate i nani" disse amed ridendo, "pure tu lo sei eh" dissi io, giorgia scoppiò a ridere seguita da me e keta, "ti amo infondo lo sai" dissi baciandolo

"no amo guarda che bello" dissi facendo vedere un vestito a giorgia, "provaloo" disse lei, "sisis aspetta" mi provai il vestito, era bianco semplice, corto che arriva a sopra le ginocchia, le spalle tutte scoperte ma con le maniche lunghe, "TA TA" esclamai uscendo dal camerino, "si amo tranquilla, troppo coperta si, copertissima" disse amed, "cuore ti amo lo sai " dissi ridendo, "AMED ZITTO, GUARDA COME TI STA BENE" disse giorgia, "muah ti amo" posai il vestito, no non lo avrei preso, uscimmo

amed incrosciò le sue mani con le mie, così da camminare mano nella mano

_.nass7 storie's

taggai amed che repostò la storia e ci dirigemmo verso un ristorante, ci sedemmo e  ordinammo, avevamo preso dei piatti a base di pesce, beh che dire, era l'uscita a 4 migliore di sempre

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sole e luna~ amed.20148Where stories live. Discover now