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*NOTE AUTRICE* OOOOOOOO io adoooro questo capitolo *.*
Credo che questo e il prossimo siano i miei preferiti! E c'è un che di magico nei giorni che ho scelto di publicare. Adoro il venerdì, ma quelli di questi ultimi giorni sono ancora più particolari... prima il mio compleanno, poi la vigilia di Natale. E ora capodanno! Concludere l'anno con questo capitolo, poi! Una figata!
Beh ragazzi, ho voluto publicare prima del solito per ovvie ragioni e anche nella speranza che chi mi aspetta, abbia tempo di leggerlo ora! Buon anno intanto! Inizieremo il 2022 con un capitolo altrettanto adorabile!
(P.s. Peter è un po' stupido, ma perdonatelo! Ha le sue ragioni!)



Fu l'espressione di Ned a ricordare a Peter di star indossando ancora il costume di Spiderman e di essere appena stato scoperto... sussultò maledicendosi, mentre il panico gli annodava lo stomaco: erano successe talmente tante cose che si era scordato di aver invitato Ned dopo cena!
L'amico si alzò in piedi... l'aria da pesce lesso e le braccia penzolanti lungo i fianchi per lo sconvolgimento: per la prima volta in vita sua, Peter lo vide letteralmente senza fiato!

<< Sei Spiderman... quello su YouTube! >> sussurrò con voce strozzata, riferendosi ai numerosi video che giravano su internet... quelli che lo beccavano in fragrante mentre salvava chi aveva bisogno di aiuto e che lo avevano reso famoso in meno di un'ora.

<< No, non è vero! >> mentì preso dal panico, liberandosi dai vestiti di Spiderman come se ciò avrebbe potuto aiutarlo a cancellare la memoria di Ned. Li gettò in un angolo della stanza, stropicciandosi gli occhi per provare a cancellare anche la propria, di memoria...

<< Eri sul soffitto! >> dissentì l'amico con la voce due ottave più alte, puntando il dito al cielo come a voler dimostrare di non aver perso completamente il senno e di sapere ancora cos'era un soffitto.

<< Ned ma che ci fai in camera mia! >> protestò scuotendo le mani, quando ormai era evidente che non avrebbe potuto cancellare ciò che era successo... e tutta la conversazione assumeva una sfumatura ancora più ridicola, dal momento che Peter ora era in mutande.

<< Mi ha fatto entrare May, avevi detto che ci saremmo visti dopo cena! >> Ned era anche più agitato di Peter e sembrava non sapere come reagire a quella notizia... era evidente che volesse urlare, ma per fortuna era troppo sconvolto per farlo.

<< Non puoi intrufolarti in camera mia! >> squittì... in realtà aveva chiesto a Ned di raggiungerlo proprio per rivelargli tutto, ma si era immaginato uno scenario più tranquillo e avrebbe preferito dirglielo a voce, anziché mostrarglielo. Avrebbe preferito sotterrarsi, specialmente quando Zia May spalancò la porta attirata da quella confusione... facendo sussultare tutti e due. Peter volse immediatamente il lato del viso non deturpato verso sua Zia, sperando che non notasse la ferita...

<< Ma che succede qu... Peter, perché sei nudo? >> chiese alzando le sopracciglia, perplessa e divertita al tempo stesso...

<< Oh io mi... mi stavo cambiando. Avevo ancora i vestiti da lavoro. >> borbottò, continuando a fissare l'armadio di fronte a sé e cogliendo al volo la scusa di infilarci dentro la testa per cercare dei vestiti... May annuì scettica, e visto l'evidente imbarazzo di Peter, decise che forse era meglio lasciare i due amici soli con le loro stranezze: si morse il labbro inferiore e si chiuse la porta alle spalle scuotendo la testa.

<< Oh, lei... non sa! >> esplose Ned, indicando il punto in cui May era sparita, come se quella povera porta di legno gli avesse fatto un grosso torto.

<< Nessuno lo sa! >> lo incalzò Peter passandosi una mano fra i capelli per staccare alcuni ciuffi che continuavano ad appiccicarsi alla ferita.

<< Sei... sei un Avengers? >> chiese, senza dargli un minimo di tregua... Peter si bloccò, confuso... a malapena sapeva lui dell'esistenza degli Avengers! E pensare che era uno dei collaboratori più stretti di Tony Stark!

Avrò cura di teWhere stories live. Discover now