Avrò cura di te

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*NOTE AUTRICE* Nooooooooo *.* il penultimo capitolo ragazzi! Sembravamo così lontani dalla fine... e invece eccoci qui, maledizione! Anche questo capitolo mi piace tantissimo, Tony è nel pieno della sua stronzaggine! Ma la dolcezza del prossimo (ed ultimo) non la troverete in nessun altro capitolo!

<< Uomini e donne si allontanano, ma il viaggio che hanno condiviso farà sempre parte di loro... >> esordì Ned quando Peter gli chiese come mai avesse lasciato la ragazza con cui stava da una sola settimana... lo aveva detto con un espressione talmente seria che forse doveva apparire come una frase saggia, ma che francamente detta da lui spiazzava... e faceva anche un pò ridere. Peter non capiva mai se l'amico credeva davvero alle parole che diceva o se apriva bocca solo per fare l'idiota, ma a dire il vero aveva poca importanza perché ultimamente quelle conversazioni assurde erano l'unico momento in cui Peter riusciva a farsi una risata. E visto il periodo da cui stava cercando di uscire, quello di Ned si poteva considerare quasi un super potere.
Peter non andava molto fiero di quel che aveva fatto, ma in quei momenti era contento di aver fatto copiare a Ned il test d'ammissione al MIT ed avergli permesso di continuare a studiare nella sua stessa scuola.
Avevano appena finito un test in laboratorio... Peter oggi aveva fatto passi da gigante sul suo progetto: a soli due mesi dall'inizio dell'università aveva quasi completato la creazione di un congegno in grado di trasformare la plastica in energia ecosostenibile, che in realtà avrebbe dovuto presentare fra cinque anni come tesi di laurea.
Scosse la testa con finta diplomazia e rivolse uno sguardo riconoscente a Ned...

<< Eravate una bella coppia, però. >> disse, dopo alcuni interminabili minuti.

<< Non sempre le belle coppie sono destinate a camminare l'uno accanto all'altro. >> Peter abbassò lo sguardo, facendosi da parte per liberare il corridoio colmo di studenti desiderosi di andarsene a casa. Si parlava di Ned e della sua relazione durata una settimana, ma certe volte Peter aveva l'impressione che gli stesse lanciando anche qualche frecciatina. Glie ne lanciava spesso, da quando gli aveva confessato di essersi innamorato di Tony Stark.
Non lo voleva ascoltare quando faceva così, specialmente se diceva che "alcune coppie non sono destinate a stare insieme" era vero, ma Peter avrebbe preferito una bugia... tipo un "tornerà da te e troverà il modo di farsi perdonare, vedrai. Lui vuole te."
Una di quelle bugie belle e buone, ma che magari avrebbero potuto farlo sentire meglio.

<< Quindi resti per la lezione di economia? >> cambiò discorso Peter, prima di rattristarsi troppo. Economia si sarebbe svolta subito dopo pranzo e onestamente Peter non aveva voglia di passare tutto quel tempo all'università per una materia che avrebbe capito meglio studiandola per conto proprio. E poi, onestamente, aveva appuntamento con Michael fra mezz'ora e preferiva di gran lunga passare del tempo con lui, che studiare economia. Fosse stata astronomia sarebbe stato diverso.

<< Si, devo passare quell'esame o i miei mi tagliano i fondi universitari. >> sbuffò assumendo un'aria affranta, incamminandosi per accompagnare Peter fuori dalla scuola anche se avrebbe voluto dire inzupparsi fino al midollo.
Entrambi si tirarono il cappuccio sopra la testa - l'unica protezione che avevano per affrontare l'acquazzone - ed uscirono, avviandosi verso la fermata degli autobus...

<< Se vuoi posso aiutarti a studiare domani pomeriggio... tanto devo studiare proprio economia. >> si propose, riparandosi con una mano gli occhi dalla pioggia e usando l'altro braccio per tenersi lo zaino stretto al petto...

<< Ah ok, vengo da te per le... >> Ned si bloccò nel bel mezzo della piazzetta che divideva l'università dal marciapiede... strizzando gli occhi... << ...ma quello non è Tony Stark? >> continuò con voce acuta... la bocca aperta gli si stava riempiendo di acqua piovana. Peter sentì le forze defluirgli dalle gambe, quando si voltò seguendo il dito dell'amico. Intravvide una macchina rosso bordeaux che aveva attirato l'attenzione di tutta l'università e una figura scura farsi largo nella pioggia sfoggiando uno smoking classico e un ombrello nero targato Stark Industries. Persino l'ombrello personalizzato aveva!